08/03/2015
9 recensioniTradita dall’amore
Giulia correva sui tetti di New York, saltando da un tetto all’altro scappando da Raph che le gridava di fermarsi. Giulia rimase bloccata sul tetto di un palazzo, si guardò intorno cercando un altro palazzo su cui saltare, ma tutti erano troppo lontani per lei. Si girò e vide che Raph l’aveva raggiunta e si stava avvicinando.“Giulia! Fermati!” disse il rosso
“Lasciami in pace!!” gridò Giulia
“Ti prego ascoltami”
“Non voglio più vederti dopo quello che hai fatto!! Tu mi hai tradito con quella!! Non posso crederci Raph!!” le lacrime iniziarono a colare sulle guance di Giulia.
Pochi minuti prima….
Giulia girava felice per New York con delle pizze in mano, quella sera ci sarebbe stata la ‘serata film’ .
Si recò nel solito vicolo da cui entrava per andare al rifugio, solo che sentì delle voci. Si appoggiò al muro e ascoltò…
“Ti amo Raph”
“No, cazzo, non può essere veramente lei.” pensò Giulia
Si sporse per vedere chi aveva parlato e vide Raph e Astraya che si baciavano.
In quel momento il mondo crollò addosso a Giulia, le scatole della pizza le caddero dalle mani attirando l’attenzione dei 2 ‘innamorati’.
“Giulia io…” provò a dire Raph ma lei scappò
Ed ecco com’erano finiti lassù
“Giulia posso spiegarti” iniziò a dire Raph
“Tu non devi spiegami nulla” lo interruppe Giulia “Ho capito perché l’hai fatto, io sono una brutta ragazza, un mostro e non merito neanche di vivere”
Giulia fece qualche passo indietro, pronta a buttarsi dal palazzo.
“No! Ferma!” disse Raph avvicinando sia lei, ma lei attivò una barriera invisibile che lo respinse.
Raph diede pugni alla barriera ma non servirono a niente, Giulia si avvicinò alla barriera e ci mise una mano di sopra tenendo la testa bassa.
“Ricordati Raph che io ti ho sempre amato, ti ho amato tantissimo, più della mia vita, Spero sarai felice con Astraya”
Giulia si allontanò dalla barriera e andò vicino al bordo con sottofondo le urla di Raph che la pregavano di non farlo.
Giulia si voltò per l’ultima volta verso Raph, poi prese dalla sua tasca la sua maschera nera e la posò lì sul bordo e si buttò.
Un urlo, il rumore di un corpo che si spiaccica al suolo, le sirene della polizia, le autoambulanze, una vita che muore.
Raph corse verso il bordo del tetto a vedere cosa stava succedendo di sotto e vide lì Giulia, con una grossa pozza rossa vicino alla testa.
Fra tutti i suoni e i rumori di quel trambusto, Raph, riuscì a catturare la voce del dottore che disse:
“Ormai è troppo tardi”
Raph iniziò a piangere, si tolse la sua bandana e se la legò al polso, poi prese la bandana di Giulia, l’ultima cosa che le rimaneva di lei, e se la mise in faccia.
Ora il suo colore non era più il rosso, ma il nero…
Angolo
Ok, intanto auguro a tutte le ragazze una buona festa della donna! Oggi sono stata tutto il giorno da mia nonna e non avendo portato il pc mi stavo annoiando, ma poi un colpo di genio mi ha preso alla sprovvista ed è uscito questo.
Raph:”Stavolta non muoio io”
Io:”Morirai presto…COME HAI OSATO TRADIRMI CON QUELLA CENSURED DI ASTRAYA !!!”
*Raph si nasconde dietro Mikey*
Io:”E per di più oggi non mi hai portato neanche la mimosa, mentre i tuoi fratelli l’hanno fatto”
*Mikey passa a Raph un rametto di mimosa*
*Raph da a Giulia la mimosa*
Io:”Grazie Raphie cucciolone!!” *Giulia stritola Raph in un abbraccio*
Spero abbiate passato una buona festa della donna.
Baci,
I LOVE RAPH
Immaggine shippata da Internet che mi sembrava adeguata alla storia
