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Autore: Donatozilla    10/03/2015    4 recensioni
Lucas, ragazzo/pony diciassettenne, si fa assumere come guardiano del Donatozilla FazKaiju' pizza. Durante la prima notte, vedrà gli animatronics muoversi liberamente. Chiunque si sarebbe già licenziato, ma Lucas ha bisogno di soldi, e continuerà a fare il proprio lavoro, anche perché vuole sapere il terribile segreto, che si cela dietro gli animatronics.
Genere: Demenziale, Horror, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Applejack, Nuovo personaggio, Princess Celestia
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Lucas, si era riposato tutta la mattina! Ora era pronto per il suo lavoro! Quando arrivò davanti al ristorante, vide il proprietario. Quest'ultimi, vedendolo disse "Bene, bene figliolo. Vedo che sei riposato" "Certo signore" rispose Lucas sorridente. "Bene Lucas" disse il proprietario "Dovrai osservare il ristorante, con un tablet collegato alle telecamere" "Wow! Strafigo" "Già" rispose il pony. Allora, si allontanò ma prima di scomparire nel buio, si voltò verso Lucas e disse "Ah dimenticato! Nel tuo ufficio, c'è un telefono con quattro messaggi telefonici! Non li ho sentiti, ma potresti farmi il favore di sentirli per me?" "Certo capo!" disse Lucas mettendosi sull'attenti, e facendo ridere il suo capo che si allontanò. "Bene guardiano Lucas" pensò il diciassette "Al lavoro". Il ristorante, a quell'ora della notte, era proprio spettrale. Soprattutto gli animatronics. "Fanno proprio paura, quand'è buio" pensò Lucas guardando i robot. Poi, si diresse verso l'ufficio. Quando entrò, vide che era un po' stretto. C'erano disegni, rappresentanti gli animatronics, e due porte. Lucas, si avvicino' al telefono, alzò la cornetta e partì il primo messaggio registrato. "Pronto? Pronto? Ehm... Se mi stai ascoltando, significa che sei il nuovo guardiano della pizzeria. Urg... Prima che tu inizi il cosiddetto... 'Lavoro' ti vorrei dare alcune indicazioni". Lucas era confuso. Perché mai, qualcuno gli voleva dare indicazioni, su un lavoro così facile? "Hai presente gli animatronics? Cioè Donatozilla e i suoi amici? Be'... Forse non mi credersi ma è la verità! Loro, di notte si muovono liberamente!". Lucas sobbalzo'. Chiunque gli aveva fatto quello scherzo, non era divertente. "So che mi credi pazzo" continuò la voce "Ma credimi! Dico l'assoluta verità! Allora... Ai tuoi lati, si trovano due porte. Ebbene, hanno due interruttori: uno per la luce, e uno per chiuderle. Quindi... Se vedi un animatronic, fuori dalla tua porta... Chiudila subito. Poi, avrai la possibilita' di riaprirla, quando se ne saranno andati. Ma stai attento al generatore di energia! Se arriva allo 0℅ resterai in balia dei robot! E ora... Buonanotte". Lucas, rimise la cornetta al suo posto. Quel messaggio lo aveva inquietato. Forse era meglio mettersi a lavorare. Lucas, guardò sul tablet, la telecamera del palco. Gli animatronics, si trovavano lì. Poi guardando le altre, arrivò in una stanza in cui si trovavano, delle tende viola e un cartello che diceva 'Chiuso per guasto'. "Il capo mi aveva parlato di un altro animatronic. Ma quale? Ah già! Si chiamava Mannaro ed era stato disattivato, perché era andato in tilt". Lucas, ritornò sulla telecamera del palco... Ma quel che vide, lo lasciò scioccato: Clessidrus non c'era! La mente di Lucas, fu attraversata da un pensiero orribile! Che le parole del misterioso pony al telefono, fossero fondate? Guardò tutte le telecamere, finché non arrivo' alla telecamere del corridoio di sinistra. La debole luce della lampada, trasmetteva una silhouette strana e inquietante. "Clessidrus...?" pensò Lucas. A quel punto, la telecamera ebbe un interferenza. Ma quando sulla telecamera ritornò l'immagine, Clessidrus non c'era più. "Dov'è finito?" pensò Lucas, facendosi prendere dal panico. A quel punto, il ragazzo sentì dei passi provenire dal corridoio, per poi fermarsi d'acanto alla porta. Lucas, con la mano tremante, schiacciò l'interruttore della luce. Ma quel che apparve, fece fermare il cuore di Lucas: dietro alla porta, si trovava Clessidrus, con uno sguardo spaventoso. Istintivamente, Lucas schiacciò l'altro interruttore, e la porta si chiuse. "Dio che infarto!" pensò Lucas. Sperò con tutto il cuore, che Clessidrus se ne andasse. Il ragazzo sudava completamente, mentre pensava a cosa sarebbe successo, se Clessidrus fosse entrato. A quel punto, dalla finestra entrò una luce simile a quella... Del sole! Erano arrivate le 06:00 del mattino! Infatti, l'orologio dell'ufficio, cominciò a suonare sei rintocchi. Ma oltre a quest'ultimi, Lucas sentì dei passi allontanarsi. Che Clessidrus se ne fosse andato? Lucas, anche se esitante, riaprì la porta. Portò la testa fuori, e non vide nulla. Clessidrus se ne era proprio andato! Angolo dell'autore: Uela' ragazzi! Come state? Sperobproprio che il capitolo vi sia piaciuto, come ci è piaciuta quello scorso. Prima di chiudere, ci dico che Mannaro, è un autore di EFP che sta scrivendo una storia fantastica! A presto!
   
 
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