6 years

*backstage ai Grammys*

Eccomi qui, a ventisei anni, su uno dei più grandi palcoscenici della mia carriera, perché sono così nervosa? So perché sei così nervosa. LEI dovrebbe essere qui.

Sono passati sei anni. Sei anni da quando il gruppo si è diviso. Sei anni da quando ho visto per l’ultima volta il suo viso.. quegli occhi. Chi potrebbe mai dimenticare quegli ipnotici occhi scuri? Non stavo cercando di evitarla di proposito in tutti questi anni. Ogni volta che invitavano ad un award o ad una festa dove ci fosse anche lei, capitava sempre qualcosa. Ogni singola volta Jauregui? Sì! O almeno ho convinto me stessa a crederci. Dando un’occhiata fuori il sipario mi accorgo che non c’è un posto libero. ECCOCI QUI!

Lauren finì la sua prima canzone. Si sentivano tantissimi applausi nello Staples Center e lei osservò il pubblico con i suoi occhi verdi. Quando  vide il viso della persona con cui stava uscendo, per  mancanza di una parola migliore, pensò che Amber fosse perfetta stasera, che sorrise quando Lauren le fece un occhiolino. Stanno insieme da circa otto mesi, anche se hanno avuto vari alti e bassi. Amber è davvero una ragazza meravigliosa ma nonostante questo Lauren non riesce a lasciarsi andare completamente; oltre lei non usciva con nessuno, è solo che non ci riusciva da quando... ed adesso la vide per la prima volta. Karla Camilla Cabello, sono passati sei anni.

Era seduta due file dietro Amber. Era bellissima, come sempre; con i suoi occhi scuri incatenati con quelli verdi socchiusi di Lauren. I secondi sembravano ore e Lauren si ritrovò incapace di staccarsi dallo sguardo di Camila. In quel momento, il teatro che le circondava sembrò vuoto. I loro sguardi vennero interrotti quando Lauren sentì il suo produttore, bandmate e migliore amico che urlava al microfono.

“Allora vi siete goduti l’ultima canzone o no?” urlò Dylan. La folla apprezzò entusiasta.

Lauren diede a Dylan uno sguardo che aveva visto solo ogni volta che quest’ultima si sentiva vulnerabile.
Dylan annuì semplicemente, approvando qualsiasi canzone che volesse cantare.

“Okay, bene la prossima canzone è per.. questa è per.. beh, tu sai chi sei. Questa è per te.” Disse Lauren, mentre guardava dietro una Amber sorridente, osservando velocemente gli occhi marroni di Camila.

Diede uno sguardo a Dylan che cominciò a suonare il piano mentre Lauren cominciò a cantare.

“..you are, you are, the love of my life..
girl you’re my reflection, all I see is you, my reflection in everything I do
you are, you are the love of my life, you are, you are the love of my life..”

Lauren cantava mentre fissava I suoi occhi marroni e appena realizzò ciò che stava facendo, spostò subito la sua attenzione sul resto del pubblico, che l’ha fissata per tutta la durata della canzone.


*Backstage nel camerino di Lauren*

Mi ha vista? Certo che ti ha vista! Eri sul palco a cantare piangendo! Perché sono così agitata? Tu sai perché sei così agitata! Mio dio è così bella ed elegante, con quei suoi capelli lunghi che si le scorrono dietro le spalle, accarezzando perfettamente la sua pelle. Ed i suoi occhi, non ho mai visto niente di più bello di quegli occhi marroni.

Lauren fu interrota bruscamente dai suoi pensieri quando sentì una voce familiare.

"Artista dell'anno..congratulazioni Lolo."

Lauren si voltò lentamente verso il viso della ragazz-NO della donna che non ha visto per sei anni.

“Grazie Camz.”

Lauren guardò Camila dall’alto in basso. È assolutamente mozzafiato.

Camila notò che Lauren la stava fissando.

 Non posso credere che siano passati sei anni! Ogni volta che sono andata di proposito ad un award o ad un celebrity party solo per incontrare Lauren, finiva sempre che lei cancellasse la sua presenza perché accadeva sempre qualcosa. Abbiamo smesso di parlare perché.. in realtà non so bene perché. È solo che ogni cosa sembra incompleta.

“L’ultima canzone, Mirrors giusto? L’hai cantata in un modo stupendo ed il testo..” Camila si fermò, passandosi nervosamente una mano tra i capelli.. “Mi ha emozionato molto, diciamo solo questo.” Disse guardando diretta negli occhi verdi di Lauren. “Amber è una ragazza fortunata per avere una canzone così bella scritta per lei.” Disse con un lieve sorriso. Sentì il suo cuore stringersi al pensiero che Lauren amasse qualcun altro nel modo in cui una volta amò lei, o ancora peggio, più di quando avesse amato lei.

“Non era per..” Lauren venne interrotta prima che potesse finire la sua frase.

Non era per, cosa? Cosa stava cercando di dire Lauren!

“Camila!!” Dylan corse verso di lei, prendendola in braccio e facendo girare il suo piccolo corpo.

Mi è mancato così tanto!

“Dylan mettimi giù!” disse Camila ridendo. “Dio quanto mi sei mancato!”

“Mi sei mancata anche tu piccola!” le disse facendole l’occhiolino.

Lauren si girò verso di lui con uno sguardo incredulo.

“Allora Camila, mi lascerai mai produrre qualcosa per te?” le chiese con un sorriso. “Beh Dylan..”  rispose Camila con un atteggiamento compiaciuto. “E’ il tuo giorno fortunato, sarò in studio domani, ti piacerebbe unirti a me?”

Sbaglio o Lauren non ha smesso di guardarmi nemmeno per un secondo?

“Domani sia!” Dylan rispose con un sorriso, spostando la sua attenzione verso Lauren.

“Lauren, prima che mi dimentichi, Amber mi ha detto di dirti che hai fatto un lavoro meraviglioso, che ti ama e che ti chiamerà quando l’aereo atterrerà a Madrid.” Disse Dylan con i suoi occhi puntati sul soffitto, cercando di non dimenticare niente del messaggio.

Ovviamente non poteva aspettare di dirglielo dopo che me ne fossi andata!

Lauren lo guaardò con uno sguardo del tipo STAI SCHERZANDO O COSA?

“Ah grazie Dylan.” Disse Lauren nervosamente.

Perché sembra agitata? Forse è inopportuno che io sia qui. Non ci posso credere che lei stia con la Mia Lauren.

“E’ meglio che vada, ti mando un messaggio domani Dylan, alle nove, non fare ritardo.” Disse Camila, inclinando la testa.

“Perfetto!” rispose Dylan, facendole l’occhiolino e andando verso il corridoio.

È meglio che esca da qui prima che il mio cuore abbia la meglio su di me.

“E’ meglio che vada. Congratulazioni ancora Lo. Spero che non passino altri sei anni prima che ci rivedremo di nuovo.” Disse Camila scherzando, sentendo il suo fermarsi per un momento e si girò per andare verso la porta.

“Camz aspetta!” gridò Lauren, afferrando la mano di Camila e facendola voltare delicatamente verso di lei.

“Che c’è Lolo?”

“Ti andrebbe bene se venissi anche io alla tua sessione di registrazione domani? Nel senso, sai Dylan ha bisogno del supporto della sua migliore amica.” Disse Lauren guardando verso il basso, aspettando con ansia la risposta di Camila.

“Certo Lolo, sarebbe bello, un po’ come i vecchi time.” Rispose con un sorriso. “..Lo..”

“Sì Camz?”

Lauren e Camila guardarono intensamente l’una negli occhi dell’altra, con solo qualche centimetro di distanza tra loro.

“Dovresti lasciarmi andare adesso.. Nel senso, dovrei davvero andare dato che domani dovrò svegliarmi presto.” Disse Camila insicura, guardando i suoi occhi verdi.

Lauren scosse la testa per staccarsi da quegli ipnotici occhi marroni.

“Certo! Scusami, è solo che.. Non lo so. Ci vediamo domani.” Rispose nervosamente con un sorriso.

“Buonanotte Lolo.” Anche se non voleva, Camila lo disse con una voce seducente, uscendo dal camerino di  Lauren con un sorriso.

Quella ragazza sarà la mia morte.