14/03/2015
3 recensioniYou are (not) alone.
Era una bella notte, quella che c’era stasera a Sindria. Il cielo era limpido e pieno di stelle. Gli abitanti splendevano sotto la luce della luna, brindavano alla prosperità del loro paese, alla salute del loro re.
La festa era ancora nel pieno del suo svolgimento. Tre persone in particolare si stavano divertendo: Morgiana, Aladdin e Alibaba. Tra danze e scherzi l’unica cosa che sui loro volti compariva era un sorriso sincero e un’espressione serena.
Anche l’alcol abbondava, rendendo le guance dei tre viaggiatori rosse, non essendo abituati.
I pensieri del biondino iniziavano a non essere più così allegri. Era (forse) l’effetto della piccola sbronza.
“I wonder why I’m still running when I know there’s no ecaping.”
Lui era scappato da Balbadd, dalla sua terra e forse dalla realtà (certo, era stato obbligato, ma lui la considerava comunque una fuga) e si sentiva un dannatissimo codardo. Non meritava di stare lì a Sindria.
“Alibaba-san” Oh, è vero che era con i suoi compagni di viaggio.
“Cosa c’è, Morgiana?”
“Hai visto dov’è andato Aladdin?”
“Aladdin?” Era così assorto da non essersi accorto che il piccoletto si era volatilizzato.
“Non credo ci sia da preoccuparsi, quindi possiamo rimanere qui.”
“Morgiaaana, credi che io sia una cattiva persona?”
“Eh?”
“Sì, insomma, sono scappato da Balbadd, non sto facendo nulla per migliorare la situazione, mi sto solo rifugiando qui.”
“Non credo sia così, Alibaba-san. Ti stai allenando tanto durante le giornate che stiamo passando qui. Quando sarai abbastanza forte potrai muoverti.”
“E tu Morgiana? Sei già forte, cosa ci fai qui?”
“Ho deciso di seguirti perché voglio ripagarti per avermi liberata. Non mi sento obbligata, semplicemente voglio farlo.”
“Alibaba-san” Oh, è vero che era con i suoi compagni di viaggio.
“Cosa c’è, Morgiana?”
“Hai visto dov’è andato Aladdin?”
“Aladdin?” Era così assorto da non essersi accorto che il piccoletto si era volatilizzato.
“Non credo ci sia da preoccuparsi, quindi possiamo rimanere qui.”
“Morgiaaana, credi che io sia una cattiva persona?”
“Eh?”
“Sì, insomma, sono scappato da Balbadd, non sto facendo nulla per migliorare la situazione, mi sto solo rifugiando qui.”
“Non credo sia così, Alibaba-san. Ti stai allenando tanto durante le giornate che stiamo passando qui. Quando sarai abbastanza forte potrai muoverti.”
“E tu Morgiana? Sei già forte, cosa ci fai qui?”
“Ho deciso di seguirti perché voglio ripagarti per avermi liberata. Non mi sento obbligata, semplicemente voglio farlo.”
“You’re still by my side when all the things I’ve done have left you bleed.”
“Oh…”
“Alibaba-san?”
“Dimmi.”
“Ti capita, a volte, di sentirti solo?”
“Cosa intendi?”
“Non so spiegarlo bene. Ci sono tante persone con cui parlare, a Sindria, ma ho l’impressione che manchi qualcosa. Capita anche a te, ogni tanto?”
Non sapeva cosa rispondere. Certo che si sentiva così. Era il caso di dirlo?
“Alibaba-san?”
“Dimmi.”
“Ti capita, a volte, di sentirti solo?”
“Cosa intendi?”
“Non so spiegarlo bene. Ci sono tante persone con cui parlare, a Sindria, ma ho l’impressione che manchi qualcosa. Capita anche a te, ogni tanto?”
Non sapeva cosa rispondere. Certo che si sentiva così. Era il caso di dirlo?
“I don’t think I wanna be alone tonight.”
“Sì, Morgiana, mi sento anche io così.” L’aveva detto, alla fine. Avrebbe dovuto pentirsene? Non lo sapeva. Voleva solo che Morgiana rimanesse lì.
La ragazza non disse più nulla. I due rimasero semplicemente a fissarsi.
Alibaba, un po’ per la situazione che si era creata e un po’ grazie all’alcol, abbracciò Morgiana. La povera ragazza diventò rossa quanto i suoi capelli ma ricambiò l’abbraccio.
La ragazza non disse più nulla. I due rimasero semplicemente a fissarsi.
Alibaba, un po’ per la situazione che si era creata e un po’ grazie all’alcol, abbracciò Morgiana. La povera ragazza diventò rossa quanto i suoi capelli ma ricambiò l’abbraccio.
“I don’t need to be the hero tonight.”
Morgiana lo stava accettando così. Ed era felice. Non riusciva a non sorridere. Poi, che dire, Morgiana era bella, forte…
“We all want love”
Aveva deciso di non far sentire a Morgiana quella solitudine. L’avrebbe aiutata. Sciolse l’abbraccio e le accarezzò dolcemente il viso. Si avvicinò alle sue labbra, i nasi si sfiorarono e la baciò. Era il suo primo bacio e non si aspettava di sentirsi così bene. Anche per Morgiana era la prima volta. Era strano sentire tutto quel calore, ma era bello.
Entrambi avevano trovato qualcuno col quale sentirsi bene, non sentire la solitudine.
Entrambi avevano trovato qualcuno col quale sentirsi bene, non sentire la solitudine.
*angolo autrice*
Le strofe sono tratte dalla canzone Undone - FFH
Spero sia piaciuta c:
Alla prossima!