14/12/2008
2 recensioniI ringraziamenti, CALOROSI RINGRAZIAMENTI *-* (grasshieeeee!!!! 10 commentiiii!!!), li troverete a fine pagina. Grazie ancora, davvero.
Ecco a voi, Buona Lettura...
La Bambina
Tutto
il mondo le crollò addosso, non appena vide Inuyasha accasciarsi
a terra. Lo vide sbattere gli occhi, rimanendo come al solito
impassibile. E poi vide l'angolo destro delle labbra alzarsi un po',
lentamente, dolcemente. Le aveva sorriso, prima di cadere nell'oblio.
Involontariamente, aveva fatto cadere l'arco e aveva mosso una gamba
verso di lui, poi un'altra. E infine si era messa a camminare e quasi
correndo arrivò da lui.
Come aveva potuto sbagliare un colpo? Lei aveva si mirato nella sua direzione, ma pensava, credeva che lui, veloce com'era, si sarebbe spostato. E invece si era lasciato colpire.
Il cuore, non sopportando la vista del sangue che usciva lentamente dalla ferita, le procurò una fitta dolorosa che la costrinse a piegarsi sul corpo del nemico. I suoi occhi, che avevano visto molte volte morire persone, questa volta, non sopportarono la vista di quella morte lenta. Perchè, nonostante non avesse colpito parti vitali, l'aura purificatrice che veniva sprigionata dalla stessa freccia, avrebbe finito con uccidere il mezzodemone, il quale respirava a stento. Mestamente, quasi pietrificata, allungò la sua mano verso il polso dell'uomo. Cercò di sentire il battito del suo cuore, debole. Troppo debole.
Come se il corpo lo avesse subito, lei, provò un ingente dolore respirando.
Cosa poteva fare per salvarlo?
Come avrebbe fatto a trasportarlo?
Tutto ciò che lei desiderava e convincerlo una volta per tutte ad andarsene da quelle terre, ma il suo piano non aveva funzionato e si sentì una stupida.
Tutto ciò che lei poteva fare era cercare di strappare la freccia, disinfettarla e sperare che il mezzodemone si svegliasse.
"E se non si svegliasse?"
In quel momento, tra mille pensieri, la coscienza era ciò che più le metteva paura. La paura di averlo ucciso, di non aver compiuto la sua missione.
Ma allora, qual era dunque la sua missione?
Mentalmente ricacciò quei pensieri insieme alle lacrime che velocemente stavano scendendo.
Si alzò, mettendosi velocemente un abito in dosso, e poichè sapeva che il suo corpo era ancora nudo, lo coprì velocemente con la parte più pesante del suo kimono. Poi, si girò, lestamente corse nel bosco, cercando tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno.
Quando tornò, pochi istanti dopo, non lo trovò più. La sua preoccupazione aumentò al massimo, lasciandola sconvolta. Si avvicinò al posto dove lui era sdraiato prima, in fin di vita. Tutta la determinazione che si era imposta di mantenere, la lucidità che desiderava conservare si fecero benedire, lasciando spazio ad angoscia e tormento, ma soprattutto preoccupazione per lui.
Dove prima lui si era accasciato trovò solamente la sua freccia, quella freccia che infima si era conficcata nella sua spalla. Eppure lei non poteva darsi tregua, perchè di fianco a quella freccia lei trovò unicamente un fiore. Un fiore piccolo, bianco. Candido, come lei. Bianco, nonostante intorno ad esso ci fosse il suo sangue. Cercò di seguire le effimere tracce di sangue lasciate sul terreno, ma poco dopo quelle tracce svanirono poco più in là.
Raccolse il fiore, tenendolo come se fosse la cosa più delicata e se lo portò al naso, sentendo il suo buonissimo odore. E mentre si perdeva in quella sensazione, un'altra persona, faticosamente, quasi strisciando, raggiunse un posto riparato, tenendosi la spalla sinistra, da cui usciva più copiosamente sangue..
Come aveva potuto sbagliare un colpo? Lei aveva si mirato nella sua direzione, ma pensava, credeva che lui, veloce com'era, si sarebbe spostato. E invece si era lasciato colpire.
Il cuore, non sopportando la vista del sangue che usciva lentamente dalla ferita, le procurò una fitta dolorosa che la costrinse a piegarsi sul corpo del nemico. I suoi occhi, che avevano visto molte volte morire persone, questa volta, non sopportarono la vista di quella morte lenta. Perchè, nonostante non avesse colpito parti vitali, l'aura purificatrice che veniva sprigionata dalla stessa freccia, avrebbe finito con uccidere il mezzodemone, il quale respirava a stento. Mestamente, quasi pietrificata, allungò la sua mano verso il polso dell'uomo. Cercò di sentire il battito del suo cuore, debole. Troppo debole.
Come se il corpo lo avesse subito, lei, provò un ingente dolore respirando.
Cosa poteva fare per salvarlo?
Come avrebbe fatto a trasportarlo?
Tutto ciò che lei desiderava e convincerlo una volta per tutte ad andarsene da quelle terre, ma il suo piano non aveva funzionato e si sentì una stupida.
Tutto ciò che lei poteva fare era cercare di strappare la freccia, disinfettarla e sperare che il mezzodemone si svegliasse.
"E se non si svegliasse?"
In quel momento, tra mille pensieri, la coscienza era ciò che più le metteva paura. La paura di averlo ucciso, di non aver compiuto la sua missione.
Ma allora, qual era dunque la sua missione?
Mentalmente ricacciò quei pensieri insieme alle lacrime che velocemente stavano scendendo.
Si alzò, mettendosi velocemente un abito in dosso, e poichè sapeva che il suo corpo era ancora nudo, lo coprì velocemente con la parte più pesante del suo kimono. Poi, si girò, lestamente corse nel bosco, cercando tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno.
Quando tornò, pochi istanti dopo, non lo trovò più. La sua preoccupazione aumentò al massimo, lasciandola sconvolta. Si avvicinò al posto dove lui era sdraiato prima, in fin di vita. Tutta la determinazione che si era imposta di mantenere, la lucidità che desiderava conservare si fecero benedire, lasciando spazio ad angoscia e tormento, ma soprattutto preoccupazione per lui.
Dove prima lui si era accasciato trovò solamente la sua freccia, quella freccia che infima si era conficcata nella sua spalla. Eppure lei non poteva darsi tregua, perchè di fianco a quella freccia lei trovò unicamente un fiore. Un fiore piccolo, bianco. Candido, come lei. Bianco, nonostante intorno ad esso ci fosse il suo sangue. Cercò di seguire le effimere tracce di sangue lasciate sul terreno, ma poco dopo quelle tracce svanirono poco più in là.
Raccolse il fiore, tenendolo come se fosse la cosa più delicata e se lo portò al naso, sentendo il suo buonissimo odore. E mentre si perdeva in quella sensazione, un'altra persona, faticosamente, quasi strisciando, raggiunse un posto riparato, tenendosi la spalla sinistra, da cui usciva più copiosamente sangue..
***
Erano passati tre giorni.
Tre lunghissimi giorni da quell'avvenimento.
Più lei cercava di percepire la sua aura demoniaca e più la coscienza le faceva capire che era impossibile trovarlo. Di lui non trovò più traccia e ciò le procurò una sempre maggiore preoccupazione.
Non poteva essere morto. Lui? Inuyasha?
Eppure, tutte le inesistenti tracce e orme lasciate dall'uomo le facevano credere il contrario.
Ancora ricordava sulle labbra quel bacio. Il loro bacio. Aveva provato sensazioni indescrivibili, nonostante lei fosse stata contraria. Aveva sempre desiderato ricevere il suo primo bacio. Ma da lui, mai. E menchemeno non avrebbe mai pensato che avrebbe sofferto terribilmente per la sua presunta morte.
Ad ogni suo respiro, ad ogni suo movimento, il cuore, contrario alla sua coscienza, cercava di imporle di continuare le ricerche, di carcarlo fino allo stremo. E, sebbene l'incoscio l'induceva a dare ascolto al primo, lei non riusciva a credere alla scomparsa del mezzodemone più temuto.
Ciò che più le doleva però, era il fatto di sapere che lei stessa era stata il suo assassino. Non riusciva a motivare quel dolore che le proveniva dal cuore, quelle lacrime che uscivano copiosamente, quelle mani che trovavano, nonostante fossero esse le artefici del delitto.
E continuava il suo viaggio, la sua ricarca, la sua vita. Mentre sapeva che ormai parte del suo cuore era morto.
Come una pugnalata, le entrava dal petto e le usciva dalla schiena, lasciandola, inerme, quasi morta.
Erano passati tre giorni.
Tre lunghissimi giorni da quell'avvenimento.
Più lei cercava di percepire la sua aura demoniaca e più la coscienza le faceva capire che era impossibile trovarlo. Di lui non trovò più traccia e ciò le procurò una sempre maggiore preoccupazione.
Non poteva essere morto. Lui? Inuyasha?
Eppure, tutte le inesistenti tracce e orme lasciate dall'uomo le facevano credere il contrario.
Ancora ricordava sulle labbra quel bacio. Il loro bacio. Aveva provato sensazioni indescrivibili, nonostante lei fosse stata contraria. Aveva sempre desiderato ricevere il suo primo bacio. Ma da lui, mai. E menchemeno non avrebbe mai pensato che avrebbe sofferto terribilmente per la sua presunta morte.
Ad ogni suo respiro, ad ogni suo movimento, il cuore, contrario alla sua coscienza, cercava di imporle di continuare le ricerche, di carcarlo fino allo stremo. E, sebbene l'incoscio l'induceva a dare ascolto al primo, lei non riusciva a credere alla scomparsa del mezzodemone più temuto.
Ciò che più le doleva però, era il fatto di sapere che lei stessa era stata il suo assassino. Non riusciva a motivare quel dolore che le proveniva dal cuore, quelle lacrime che uscivano copiosamente, quelle mani che trovavano, nonostante fossero esse le artefici del delitto.
E continuava il suo viaggio, la sua ricarca, la sua vita. Mentre sapeva che ormai parte del suo cuore era morto.
Come una pugnalata, le entrava dal petto e le usciva dalla schiena, lasciandola, inerme, quasi morta.
***
Aprì
gli occhi, sbattendoli più volte. La luce, che filtrava
attraverso gli alberi, lo stordiva e lo constringeva a riserrare le
palpebre. Ogni parte del corpo gli doleva. Cercò di ricordare il
motivo di quel dolore, ma non riusciva a trovare un motivo valido.
Cercò di mettersi seduto, dalla posizione supina in cui si
trovava. Una fitta dolorosa, però, lo costinse a ristendersi
nella sua posizione iniziale.
Gli occhi ormai, che si erano abituati ai raggi, studiarono l'ambiente circostante, constatando di trovarsi sdraiato tra le radici di un enorme albero. La spalla gli bruciava intensamente e muovendo il braccio che ancora era semiaddormentato si rese conto di quanta forza avesse perso.
All'improvvisio, flash di ciò che era avvenuto gli tornarono in mente, come grandine che cade sul terreno, colpendolo.
Ricordò una freccia arrivare, una voce dolce ma fredda, un bacio.
E ricordò lei.
- Kagome...
Il suo sussuro, quasi biascicato, lo risvegliò del tutto da quel tepore che lo aveva accompagnato. E ricordò quel corpo, che più volte aveva desiderato. Ricordò quel viso, che più volte aveva visto. E ricordò quegli occhi, che lo avevano incantato. Lei, bella come un fiore, lo aveva colpito. Ma non aveva mirato al suo cuore. E lui non si era spostato.
Le forze, che lentamente tornavano, gli permisero di mettersi seduto. Si guardò la spalla e più sorpreso che mai vide dei vestiti di fianco al suo corpo. Guardando in giro, in caso che appartenessero a qualcun'altro, si diede dello stupido. Il bosco era deserto, se non per gli animali. Eppure, quando riuscì a mettersi in piedi e mettersi i vestiti, notò una piccola bambina che lo osservava con degli enormi occhi sorpresi.
- E tu cosa vuoi?
Lui stesso si sorprese di vedere una così debole creaturina aggirarsi da sola in quel bosco così pericoloso. Ma si sorprese ancora di più non trovando la solita voglia e 'necessità' di ucciderla. Anzi, attendeva una risposta della bambina, che però non si mosse o rispose.
Spazientito, e ancora stordito, si avvicinò alla bambina che stava nascosta dietro un albero. Quando ale arrivò vicino la guardò con aria di superiorità, dall'alto in basso.
- Cosa ci fai qui?
La bambina non si accingeva a rispondere e per un attimo pensò che fosse un pupazzo. Mestamente, si abbassò, guardando la bimba negli occhi, la quale, spaventata, corse via. E lui non fece movimento, non la seguì. Si appoggiò all'albero, cercando di capire in che posto del bosco si trovasse, mentre un timido Sole era finalmente spuntato, dopo molto, moltissimo tempo.
Per prima cosa vorrei fare i ringraziamenti che vi devo:
- Bchan: Ciao! Dopo tantissimo tempo sono tornata e spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Quando ha pensato lontano dalla madre, il lei era riferito alla nostra miko Kagome ^.* Spero continuerai a seguirmi! Un bacione! Ps: Si, loro erano ancora nudi, perchè mi serve la loro nudità!!! =) non pensiam maleeee!!! =D A presto
-mikamey: Ciao! Grazie anche a te! Mi dispiace tantissimo di non aver potuto aggiornare prima, davvero. Di sicuro non sono scuse, ma spero che potrai perdonarmi! E soprattutto che questo capitolo sia ancora degno di essere letto =) Un bacione!
- Mew_Paddy: sono davvero contentissima che ti piacciaaa!!! =D XDXD Scusami anche tu se questo capitolo è stato aggiunto così tardamente. Spero possa piacerti ugualmente questo capitolo! Un bacione! =D
-ChocolaKagome: Sono davvero entusiasta che ti piaccia questa mia storia. Spero che anche questo capitolo possa piacerti come quelli precedenti, nonostante il lungo periodo di pausa storia. =) UN bacione!
-Maryku: Il tuo commento mi ha reso molto felice! Sono contentissima che la mia storia ti piaccia così tanto! =) spero che avrai lo stesso piacere leggendo questo capitolo! =) UN bacione (credimi, se recensisci mi fa solo e unicamente piacere!!)
-Onigiri: Ti chiedo umilmente perdono per questa lunga attesa. Spero avrai lo stesso piacere di leggere anche i prossimi capitoli. Spero di non deludervi! Un bacione! =)
-Isy_264: Grazie mille di aver letto la mia storia, spero che abbia letto anche questo capitolo e che ti sia piaciuto come i capitoli precedenti! Grazie!!! E se ti fa piacere, seguimi! =D un bacione!
-Inufan4ever: eheh.. devo dire che la stessa sottoscritta è molto femminista, soprattutto per un'infanzia passata duramente tra cugini maschi e grandi, quindi spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo e che continuerai a seguirmi! =) un bacione!=D
-KAGOlove: Oddei! Non credevo che questa storia potesse essere così commovente, ma mi fa solo piacere che può far commuovere! Grazie del tuo commento, e spero continuerai a seguirmi, nonostante questa lunga pausa. Perdonami ancora! =) un bacione!
-zero2757: *///////* t-ti ringrazioooo!!! Non immagini neanche lontanamente quanto mi abbia fatto piacere essere considerata una brava scrittrice di fanfiction, ma io credo di essere solo ad un punto di partenza e spero vivamente di migliorare. Penso che ogni autore abbia in sè un pizzico di 'magia' e che riesca a rendere le sue storie fantastiche, come molte di noi fanno. Spero vivamente che nonostante questa lunga assenza ti faccia ancora piacere poter seguire questa mia storia, e cercherò, lo giuro, di continuarla al più presto possibile!!! =) Un bacione!!! Ciao!!!
Inoltre,
vorrei ringraziare di cuore le 16 persone che hanno aggiunto la mia ff tra le preferite!! *////* sono davvero contentissimaaaa!!! Non immmaginate neanche lontanamente quanto!
1 - aquizziana
2 - Bchan
3 - BebyChan
4 - ChocolaKagome
5 - cri_91
6 - dany chan
7 - Hope35
8 - inufan4ever
9 - KAGOlove
10 - lady_black
11 - maryku
12 - Mew_Paddy
13 - Nayma85
14 - Toru85
15 - zero2757
16 - _Dana_
*-*
Vorrei ringraziare anche chi solo legge, perchè è davvero un enorme piacere che molta gente trovi divertente leggerre questa storia. Un bacione!
Gli occhi ormai, che si erano abituati ai raggi, studiarono l'ambiente circostante, constatando di trovarsi sdraiato tra le radici di un enorme albero. La spalla gli bruciava intensamente e muovendo il braccio che ancora era semiaddormentato si rese conto di quanta forza avesse perso.
All'improvvisio, flash di ciò che era avvenuto gli tornarono in mente, come grandine che cade sul terreno, colpendolo.
Ricordò una freccia arrivare, una voce dolce ma fredda, un bacio.
E ricordò lei.
- Kagome...
Il suo sussuro, quasi biascicato, lo risvegliò del tutto da quel tepore che lo aveva accompagnato. E ricordò quel corpo, che più volte aveva desiderato. Ricordò quel viso, che più volte aveva visto. E ricordò quegli occhi, che lo avevano incantato. Lei, bella come un fiore, lo aveva colpito. Ma non aveva mirato al suo cuore. E lui non si era spostato.
Le forze, che lentamente tornavano, gli permisero di mettersi seduto. Si guardò la spalla e più sorpreso che mai vide dei vestiti di fianco al suo corpo. Guardando in giro, in caso che appartenessero a qualcun'altro, si diede dello stupido. Il bosco era deserto, se non per gli animali. Eppure, quando riuscì a mettersi in piedi e mettersi i vestiti, notò una piccola bambina che lo osservava con degli enormi occhi sorpresi.
- E tu cosa vuoi?
Lui stesso si sorprese di vedere una così debole creaturina aggirarsi da sola in quel bosco così pericoloso. Ma si sorprese ancora di più non trovando la solita voglia e 'necessità' di ucciderla. Anzi, attendeva una risposta della bambina, che però non si mosse o rispose.
Spazientito, e ancora stordito, si avvicinò alla bambina che stava nascosta dietro un albero. Quando ale arrivò vicino la guardò con aria di superiorità, dall'alto in basso.
- Cosa ci fai qui?
La bambina non si accingeva a rispondere e per un attimo pensò che fosse un pupazzo. Mestamente, si abbassò, guardando la bimba negli occhi, la quale, spaventata, corse via. E lui non fece movimento, non la seguì. Si appoggiò all'albero, cercando di capire in che posto del bosco si trovasse, mentre un timido Sole era finalmente spuntato, dopo molto, moltissimo tempo.
Per prima cosa vorrei fare i ringraziamenti che vi devo:
- Bchan: Ciao! Dopo tantissimo tempo sono tornata e spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Quando ha pensato lontano dalla madre, il lei era riferito alla nostra miko Kagome ^.* Spero continuerai a seguirmi! Un bacione! Ps: Si, loro erano ancora nudi, perchè mi serve la loro nudità!!! =) non pensiam maleeee!!! =D A presto
-mikamey: Ciao! Grazie anche a te! Mi dispiace tantissimo di non aver potuto aggiornare prima, davvero. Di sicuro non sono scuse, ma spero che potrai perdonarmi! E soprattutto che questo capitolo sia ancora degno di essere letto =) Un bacione!
- Mew_Paddy: sono davvero contentissima che ti piacciaaa!!! =D XDXD Scusami anche tu se questo capitolo è stato aggiunto così tardamente. Spero possa piacerti ugualmente questo capitolo! Un bacione! =D
-ChocolaKagome: Sono davvero entusiasta che ti piaccia questa mia storia. Spero che anche questo capitolo possa piacerti come quelli precedenti, nonostante il lungo periodo di pausa storia. =) UN bacione!
-Maryku: Il tuo commento mi ha reso molto felice! Sono contentissima che la mia storia ti piaccia così tanto! =) spero che avrai lo stesso piacere leggendo questo capitolo! =) UN bacione (credimi, se recensisci mi fa solo e unicamente piacere!!)
-Onigiri: Ti chiedo umilmente perdono per questa lunga attesa. Spero avrai lo stesso piacere di leggere anche i prossimi capitoli. Spero di non deludervi! Un bacione! =)
-Isy_264: Grazie mille di aver letto la mia storia, spero che abbia letto anche questo capitolo e che ti sia piaciuto come i capitoli precedenti! Grazie!!! E se ti fa piacere, seguimi! =D un bacione!
-Inufan4ever: eheh.. devo dire che la stessa sottoscritta è molto femminista, soprattutto per un'infanzia passata duramente tra cugini maschi e grandi, quindi spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo e che continuerai a seguirmi! =) un bacione!=D
-KAGOlove: Oddei! Non credevo che questa storia potesse essere così commovente, ma mi fa solo piacere che può far commuovere! Grazie del tuo commento, e spero continuerai a seguirmi, nonostante questa lunga pausa. Perdonami ancora! =) un bacione!
-zero2757: *///////* t-ti ringrazioooo!!! Non immagini neanche lontanamente quanto mi abbia fatto piacere essere considerata una brava scrittrice di fanfiction, ma io credo di essere solo ad un punto di partenza e spero vivamente di migliorare. Penso che ogni autore abbia in sè un pizzico di 'magia' e che riesca a rendere le sue storie fantastiche, come molte di noi fanno. Spero vivamente che nonostante questa lunga assenza ti faccia ancora piacere poter seguire questa mia storia, e cercherò, lo giuro, di continuarla al più presto possibile!!! =) Un bacione!!! Ciao!!!
Inoltre,
vorrei ringraziare di cuore le 16 persone che hanno aggiunto la mia ff tra le preferite!! *////* sono davvero contentissimaaaa!!! Non immmaginate neanche lontanamente quanto!
2 - Bchan
3 - BebyChan
4 - ChocolaKagome
5 - cri_91
6 - dany chan
7 - Hope35
8 - inufan4ever
9 - KAGOlove
10 - lady_black
11 - maryku
12 - Mew_Paddy
13 - Nayma85
14 - Toru85
15 - zero2757
16 - _Dana_
*-*
Vorrei ringraziare anche chi solo legge, perchè è davvero un enorme piacere che molta gente trovi divertente leggerre questa storia. Un bacione!
Monik