Libri > Orgoglio e Pregiudizio
Ricorda la storia  |      
Autore: VV_23    17/03/2015    3 recensioni
«I love you. Most ardently.»
Si sentì tremare quando questa frase le tornò, imprudente, alla memoria, e diede la colpa al freddo che imperversava e all'umidità della campagna sconvolta dalla pioggia. Ma non poteva davvero negare a se stessa il turbamento che quella proposta le aveva annidato nel cuore.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elizabeth Bennet, Fitzwilliam Darcy
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A chance encounter of circumstance
Maybe he's a mantra keeps your mind entranced
He could be the silence in this mayhem, but then again
He'll never love you like I can, can, can

Sam Smith, “Like I can”

 

 

«Could you expect me to rejoice in the inferiority of your circumstances?»

«And those are the words of a gentleman. From the first moment I met you, your arrogance and conceit, your selfish disdain for the feelings of others made me realize that you were the last man in the world I could ever be prevailed upon to marry.»


 

Aveva il respiro affannato come se avesse appena corso per miglia. “Impertinente, arrogante, presuntuoso uomo ricco!”, queste le parole che le vorticavano nella testa, in un ronzio incessante, accompagnato dal rumore della pioggia. Come aveva potuto interferire in quel modo tra Jane e Mr. Bingley, come si era permesso di giudicare la sua amata sorella con tanta supponenza? Con che coraggio parlava in quel modo del povero Mr. Wickham, trattandolo con tale sufficienza da farle ribollire il sangue nelle vene?

Ma, soprattutto, come aveva osato insultarla così palesemente, offendere la sua famiglia con tale indecenza, promulgando, a suo dire, un amore tanto appassionato quanto inopportuno?

«I love you. Most ardently.»

Si sentì tremare quando questa frase le tornò, imprudente, alla memoria, e diede la colpa al freddo che imperversava e all'umidità della campagna sconvolta dalla pioggia. Ma non poteva davvero negare a se stessa il turbamento che quella proposta le aveva annidato nel cuore.

E intanto, la distanza tra loro era così risicata che se qualcuno li avesse visti avrebbe di sicuro urlato allo scandalo. Lizzy poteva vedere le gocce di pioggia calare, come se fossero lacrime, lungo le gote di lui; poteva notare tutti quei particolari del suo viso che non erano visibili se non grazie a quella vicinanza: le leggere rughe d'espressione agli angoli degli occhi azzurri, le lunghe ciglia scure, il naso diritto, le labbra delineate.

Quand'è che il suo sguardo si era posato sulle sue labbra?

Da lì, fu solo una questione di percezione: percepì, più che vederlo, il chinare appena accennato del capo di lui nella sua direzione, gesto che gli fece guadagnare ancora qualche centimetro di vicinanza; percepì, più che udirlo, un sospiro fuoriuscire lieve dalle sue labbra appena dischiuse e appoggiarsi delicatamente sul suo volto arrossato di rabbia e inopportuna eccitazione; percepì, con un senso che non aveva niente a che fare con gli altri cinque, l'affezione oltre l'orgoglio, il desiderio oltre il decoro, la certezza del suo sentimento oltre il dolore del rifiuto di lei. Perché lei l'aveva rifiutato – accoratamente, definitivamente – motivo per cui avrebbe dovuto intimargli di allontanarsi e mettere fine a quella situazione alquanto disdicevole, o quantomeno ritirarsi indignata. Eppure...

Se lui si fosse sporto oltre, avrebbe trovato le sue labbra dapprima restie, ma subito dopo disposte a cedere alla curiosità – all'emozione – di un'esperienza nuova, che finora aveva vissuto solo indirettamente attraverso le protagoniste dei suoi libri; avrebbero condiviso il gusto fresco della pioggia e il sapore caldo delle loro bocche, prima lievemente e poi più profondamente, e avrebbero potuto toccarsi in un modo tutto nuovo, e scoprire che la loro pelle bruciava sotto quelle vesti ormai fradice, e poi...

Vide un lampo di consapevolezza attraversare i suoi occhi cerulei, poi lui si scostò, e all'improvviso il freddo e l'umido portato dalla campagna in tempesta si fece di nuovo sentire sulle sue ossa e sul suo cuore in tumulto. Che cos'era successo?


 

«Forgive me, madam, for taking up so much of your time.»





             ***            ***             ***             ***             ***            ***            ***                ***               ***

Rileggendo la storia "I am kissing you" di Cabiria Minerva (che invito tutti a leggere, io l'ho trovato bellissima dalla prima volta che l'ho letta!), ho pensato a quelli che potevano essere i pensieri di Lizzy nella celebre scena della proposta sotto la pioggia del film del 2005; ho voluto mantenere la stessa impostazione perché l'ho trovata davvero efficace, e spero che questo esperimento piaccia sia a lei che a voi che la leggerete! :)

Vale

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Orgoglio e Pregiudizio / Vai alla pagina dell'autore: VV_23