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Autore: Quisquilia Radioattiva    19/03/2015    2 recensioni
Piccolo pensiero notturno circa la passionale furia del dolore arrecato all'anima.
Spero vi piaccia.
Slow
Genere: Angst, Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Inerte vivo ogni vana speranza
altalenando tra sospirati brividi
e l'incredula voglia che l'ego mi scansa
ripensando ai doloranti e violacei lividi
che tormentano il sonno come violento pensiero.
Collidono come sogno e desiderio
s'infrangono diventando vento.
Incustodita resta ogni certezza.
Scarna appare la pienezza.
Effimera e fasulla ciascuna contentezza.
La rabbia di vivere si annulla
e la morte nell'anima trastulla libera.
Come spettro in una gabbia
si agogna a mani giunte
tra nenie, anatemi o rime
la meritata fine.

( A.A )
 
P.S. Immagine presa dal Web
  
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