Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Raised by Yoma    22/03/2015    3 recensioni
- Prima storia su Saint Seiya -
Prima di ricevere valanghe di commenti negativi sulle ambientazioni e tutto il resto vi dico:
L'anime è il mio preferito da sempre, ma è da poco che ho deciso di riguardare tutte le fantastiche serie.
Quindi se notate alcuni errori sulla trama generale dell'anime segnalatemelo, correggerò subito.
La storia è centrata su due personaggi secondo me simili e degni di ulteriori approfondimenti.
Ho cercato di creare un passato per tutti e due i personaggi, ovviamente frutto della mia immaginazione, che non sia fedelissimo a quella che è la storia dei Cavalieri dello Zodiaco.
Dolore, fatica, orgoglio e desiderio di affetto li accomunano.
Sebbene molto differenti, riusciranno a stabilire un equilibrio per ogni loro forma di dolore, per essere liberi di vivere in pace, anche con il peso di un armatura.
Spero di avervi incuriosito, un bacio a tutti!
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, Phoenix Ikki, Virgo Shaka
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Ed era li.
Inerme sotto il furente attacco del Santo.
Non disse nulla, non poteva.
Non si mosse, non voleva.
Finché ad un tratto l'attacco cessò, rivelando un Virgo allo stremo delle sue forze.
Il Santo si voltò, si accasciò a terra e non disse nulla facendo piombare la Sesta casa in un silenzio d'oltretomba.
Quello inerme ora era lui.
Il cavaliere della Fenice volse lo sguardo verso lo sfidante, ma trovò solo una cascata di biondi capelli macchiati dagli schizzi del suo sangue stesso.
Si guardò il ventre, scalfito dai colpi della Vergine, ormai ricoperto da uno strato di sangue rosso vivo.
Poggiò una mano sul marmo del pavimento e cercò di alzarsi da terra, inutilmente.
< Da questo inferno io non uscirò, schiavo ne resterò. Finché sulla Sesta casa incomberà il Virgo la mia anima pace non avrà e il mio respiro a poco a poco svanirà... >
Sussurrava il Santo, incapace di urlare il dolore che lo distruggeva da quando ne aveva memoria alcuna.
Si odiò a morte per essersi fatto scappare quelle parole che alle orecchie di Ikki parevano un'invocazione d'aiuto.
Dimenticatosi del dolore atroce che ardeva sul suo petto e sul ventre il cavaliere di bronzo si alzò, barcollando e si avvicinò al Semi-Dio.
< A chi stai chiedendo aiuto Grande Virgo? >
Chiese Ikki con il distacco solito del suo carattere.
< È strano come un essere allenatosi tra le fiamme ardenti di un inferno in Terra, abbia un cuore così freddo, paragonabile ai ghiacci più remoti. > 
Virgo non si mosse dalla sua posizione.
< Rispondimi, Virgo. >
Un ordine semplice e dritto, difficile da non comprendere.
Ikki si mise a sedere dietro alle spalle del Cavaliere d'Oro, fissando con i suoi occhi tempestosi i fili dorati di Virgo.
< Cavaliere della Fenice, tu meglio di chiunque in questo tempio sa come ci si sente ad aver perso la luce nel cuore, ad aver perso ogni piccolo raggio di felicità. Quindi, cavaliere, la stessa domanda potrei porti io stesso. > 
Quelle parole arrivarono al cuore della Fenice come mille coltelli dalle lame incandescenti.
Non rispose, erano pari.

Ci fu un silenzio, in cui i due cavalieri si risposero alle legittime domande mentalmente.
Ikki non ricordava, anzi, era sicuro che nessuno eccetto Shun gli avesse rivolto quella domanda, a cui mai aveva osato dare risposta.
Virgo dal canto suo non si fece impressionare, mantenne la stessa calma ma aggiungendo una freddezza che mai aveva usato.
< Grande Virgo credevo fosse chiaro. > 
Sospirò Ikki abbassando la testa.
< E lo è infatti, ma se non lo dirai un pensiero tuo resterà, e nessuno mai ti darà l'aiuto che tanto brami. >
Disse Virgo girando leggermente la testa verso Ikki, mantenendo però gli occhi rigorosamente chiusi.
Ikki capì.
< Questo vuol dire che nonostante io sia tuo nemico tu mi aiuteresti? >
Chiese Ikki con una velata espressione di gratitudine in volto.
< Se questo può farti aprire gli occhi e farti emergere dalle tue stesse tenebre, si. >
Virgo mai in vita sua diede il suo aiuto così e mai lo diede ad un povero cavaliere di bronzo passato dalla Sesta casa.
In un certo senso lo sentiva quel cuore che era fermo da un bel po di anni.
Nonostante Virgo non fosse uno che "aiuta", sentiva che Ikki non era il nemico, ma allo stesso tempo sapeva che non era degno di passare la Sesta Casa.


Angolo dell'Autrice: 

Beh... non lo so neppure io.
Di OOC ancora non se ne è visto, ma una leggera spruzzata la vedrete più tradi.
Vi ringazio di aver letto questa storia e mi fareste davvero contenta se lasciaste un commentino...
Arrivederci! 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Raised by Yoma