Fic nata dopo aver parlato con DarkLullaby21 sui paring che ci piacciono in Death Note.

E stranamente è saltato fuori che questa coppia non dispiace a nessuna delle due, quindi la fic è nata da sola, come regalo di compleanno in anticipo alla mia Senpai Yaoista! xD

Spero che sia di vostro gradimento. ^^

(Forse il titolo non c’entra molto con la storia…xD)

Kiss Shuu

Fumo e Giochi

Ormai la stanza puzzava di fumo.

Vari mozziconi di sigaretta decoravano il pavimento, ogni tanto qualcuna veniva calpestata dai piedi del ragazzo che le aveva consumate e che adesso ne buttava a terra un'altra.

Sarà stata la quindicesima? Ora erano davvero troppe.

Considerò Near, che era seduto in modo scomposto sul letto, mentre osservava impassibile l’altro prendere un'altra sigaretta.

-Matt…potresti smettertela di fumare?-

L’altro si fermò dal sua andare avanti e indietro, l’accendino sospeso a pochi centimetri dalla sigaretta, gli occhi verdi sembravano voler fulminare la figura bianca del ragazzo.

-No-

Due lettere che uscirono decise, secche e furiose dalla bocca del rosso mentre si accendeva la sedicesima sigaretta, sotto lo sguardo pacato di Near.

-Matt, davvero smettila di fumare. E’ la sedicesima che fumi nel giro di questo pomeriggio. E poi apri almeno la finestra, ormai non si respira dalla puzza.-

Semplici constatazioni, senza un minimo di tonalità. Così uscirono quelle parole e così sembrarono al rosso. Indifferenti, come se in realtà non gli importasse niente.

Così decise di non rispondergli neppure, di non ascoltarlo, gli faceva venire solo una grande rabbia. Aumentando quella che già provava.

In un gesto impercettibile Near strinse di più il ricciolo fra le dita, mentre guardava intensamente l’altro, si stava innervosendo.

-Matt  smettila, ti fa male fumare così tanto...-

A quelle parole l’altro si blocco di nuovo, la sigaretta fra due dita, lo sguardo puntato sul volto dell’altro, stupito da quelle parole.

Lasciò cadere la sigaretta, calpestandola e spegnendola mentre si dirigeva verso il letto dove il bianco ragazzo vi era seduto sopra.

-Ma allora ti preoccupi per me! Ne ero convinto in fondo!-

E lo strinse in un abbraccio stritolatore, cullandolo poco dopo fra le braccia. Forse la stretta era troppo forte, la puzza di fumo insopportabile…però non gli dispiaceva essere abbracciato dal rosso.

Come non gli dispiacque nemmeno il bacio che gli regalò, stranamente ogni volta non sentiva mai il sapore delle sigarette, ma solo quello di Matt.

Per fortuna l’altro non gli aveva lasciato finire la frase, perché Near stava per concludere dicendo che gli avrebbe fatto più male a lui tutto quel fumo passibile e che quindi doveva per forza smettersela…lo avrebbe fatto solo arrabbiare di più.

E poi era contento che l’altro, anche se solo per quel momento, si fosse dimenticato che per sbaglio lui, Near, gli aveva cancellato la partita di Soul Calibur IV dalla play.

Be’…si dai, in fondo Near ci teneva a Matt, forse non lo dimostrava per niente, però si preoccupava per il rosso.

 E forse Mello avrebbe ucciso entrambi se avesse scoperto che tutto quel casino era successo in camera sua.