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Autore: marthiachan    17/12/2008    4 recensioni
Una stanza d'ospedale e uno dei nostri eroi potrebbe non svegliarsi più.. Piccola shot nata dai miei pensieri notturni.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: City Hunter
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Camminare per i corridoi dell'ospedale non mi piace, sento sempre un freddo glaciale alle ossa. Ma non me ne andrò, non senza di te.
Entro nella stanza in cui ti faccio compagnia da ormai due giorni. Sembra che tu stia solo dormendo, ma purtroppo il medico dice che potresti non svegliarti. Mi siedo accanto a te, su quella sedia che è stata il mio giaciglio nelle ultime due notti. Non ti ho mai lasciato amore mio..
Se non fosse per la benda sulla testa, non si direbbe che sei tra la vita e la morte. Mi piacerebbe poter pensare che stai solo dormendo.
“Ti prego svegliati amor mio. Non lasciarmi in questo mondo orribile senza il tuo sguardo a darmi coraggio. Ho bisogno di te, del tuo sorriso, della tua voce, delle tue mani.. Sei la mia vita, il mio mondo, l'aria che respiro.”
Mi rendo conto di aver parlato a voce alta, se solo tu mi avessi sentito.. Se solo potessi reagire e svegliarti..
Prendo la tua mano fra lei mie e la sento così fredda. La tua mano, così delicata quando mi proteggi e così forte quando impugni la tua Magnum. Mi avvicino e vi poso sopra la guancia per scaldartela. Ma le lacrime scendono copiose sul mio viso..
Che cosa farei senza di te? Il mio corpo sarebbe vivo ma la mia anima morirebbe con te..
È tutta colpa mia. Se non fossi stata così maldestra non avresti dovuto farmi scudo con il tuo corpo. Quando ho visto il sangue bagnare i tuoi capelli corvini ho creduto di morire. Se non fosse stato per Miki, Falco e Saeko, saremmo morti entrambi.
“Svegliati, ti prego svegliati..” continuo a ripetere ossessivamente.
Mi avvicino al tuo viso e ti bacio sulle labbra. Sono così calde e morbide.. Chiudo gli occhi e poggio la mia fronte sulla tua, respirando il tuo flebile respiro.
Desidero così tanto averti con me che mi sembra quasi di sentire le tue braccia circondarmi con affetto. Come vorrei aprire gli occhi e rendermi conto che è vero. Ma non è così, le tue braccia sono inerti. Quelle braccia forti con cui potevi abbracciarmi oppure uccidere qualcuno solo con la tua abilità nelle arti marziali, ora sono ferme e non so nemmeno se ti accorgi che ti tengo la mano.
Ti do un altro bacio sulle labbra e chiudo gli occhi per assaporare quel momento e imprimermelo meglio nella mente. E se non potessi mai più avere l'occasione di sfiorare le tue labbra carnose?
Quando riapro gli occhi mi specchio nel mare scuro dei tuoi occhi.
“Ryo!” urlo felice. “Sei sveglio!” sto piangendo dalla gioia. Sei qui con me, sei tornato..
“Sì, sono sveglio, ma ti prego non urlare..” mi implori con un filo di voce.
Corro a chiamare il medico, le infermiere, chiunque.. Devono assicurarsi che tu stia bene!
Torno subito da te e osservo mentre il medico ti controlla i riflessi e altre cose che non riesco a capire. L'importate è che tu stia bene..
Il medico dice che sei fuori pericolo e va via subito dopo. Mi siedo di nuovo accanto a te e tengo la tua mano nella mia.
“Ryo.. Mi dispiace, è stata colpa mia..” dico in un sussurro.
“Non dirlo nemmeno per scherzo.” mi zittisci con un sorriso tirato. “Se fossi morto per salvarti ne sarebbe valsa la pena..”
“Non dire così, Ryo..” ti imploro piangendo. “Sarei morta anche io se non ti fossi più svegliato..”
“Non voglio che pensi queste cose. Se mi succedesse qualcosa, voglio che tu ti rifaccia una vita. Va via da questa città orribile. Vai da tua sorella o da qualsiasi altra parte del mondo, ma lascia questo inferno..” mi dici fissandomi negli occhi con decisione. “Ho promesso di proteggerti, ma se non potessi più farlo, voglio che tu sia al sicuro e felice.”
“Ma.. Ryo come fai a non capire che sono al sicuro solo con te?” dico fra le lacrime. “E non perchè mi hai salvato la vita tante volte, ma perchè ormai sei la mia famiglia, la mia casa. Come potrei essere felice senza averti accanto?”
Vedo i tuoi occhi velarsi e ti volti dall'altra parte. Non vuoi che io mi accorga che ti commuovi? Che anche tu sei umano e che hai sentimenti?
“Anche io sono felice con te..” mi confessi infine in un sussurro.
Mi avvicino al tuo viso e lo prendo delicatamente tra le mani costringendoti a guardarmi. Mi chino su di te e ti bacio le labbra. Vorrei dirti tante cose con un unico bacio. Ti amo, non lasciarmi, ti resterò sempre accanto, sei la mia vita..
“Ti amo..” mormori mentre mi baci.
“Anche io ti amo..”



FINE
   
 
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