Torre delle nebbie
Prima di cominciare,
vi vorrei spiegare bene come sarà qst fic: intanto mi è venuta in mente
rileggendo un n. di Witch in cui Nerissa dice di “non avere il coraggio di
vedere gli orrori racchiusi nella torre delle nebbie”…insomma, la mia fervida
fantasia mi ha portata a pensare un po’ a quali potessero essere questi orrori…
in pratica, non si parla di personaggi già esistenti, ma inventati da me,
quindi avrei anche potut inserirla nella categoria di fic originali, inoltre
non è una vera e propria storia, ma una
raccolta di one-shot. Buona lettura!
Boulevard of broken dreams
Introduzione:
Si tratta della
storia di Kaliud, un soldato dell’esercito di Phobos, condannato per aver prima
rapito e poi ucciso bambini completamente ignari del perché di quel gesto. La
sua pena è stata di essere condannato a camminare in eterno, da solo, senza
sapere né chi fosse, né perché fosse lì. Per provare la sofferenza delle
innumerevoli vite spezzate da lui stesso.
I walk a lonely road
The only one that I have ever known
Don't know were it goes
But it's home to me and I walk alone
Cammino. Non so da
quanto tempo, non so quando finirò questo cammino, non so neanche chi sono. So
solo che ho questa lunga strada dinnanzi a me, e l’unica cosa che posso fare è
camminare. Tutto quello che so. Non so dove andrò, ma sono ormai abituato a
camminare, sempre nella stessa direzione, e sempre solo. Non so perché cammino,
so solo che lo faccio, con l’impressione che prima o poi finirà, e saprò chi
sono.
I walk this empty street
On the Boulevard of broken dreams
Were the city sleeps
And I'm the only one and I walk alone
I walk alone I walk alone
I walk alone and I walk a-
Cammino per questa
strada vuota. È sempre stata vuota, nessuno mi ha mai potuto dire cosa faccio
qui. Non ho mai visto nessuno, oltre me. A molti, questa strada farebbe paura.
Dappertutto, uomini e donne, tutti nell’atto di compiere i loro sogni più
segreti, ma nessuno di questi si muoverà mai. Potrebbero sembrare statue, ma in
realtà sono davvero uomini e donne, tutti immobili, tutti terribilmente tristi.
Lo so. Da sempre ho chiamato questa strada il Viale dei sogni spezzati. Tutti
sembrano dormire, qua intorno, e io sono l’unico che si muove, e cammino da
solo, come sempre, e come sempre continuerò a fare.
My shadows the only one that walks beside me
My shallow hearts the only thing that's beating
Sometimes I wish someone out there will find me
'Till then I'll walk alone
Quante volte, mi sono
girato, sperando di trovare qualcun altro che potesse camminare, ma era solo
una vana speranza, l’unica cosa che cammina oltre me, è la mia ombra. Ho perso
il conto di tutte le volte che ho sentito qualche rumore, mi sono girato, ma
era sempre il mio cuore. In questo silenzio, riesco sempre a sentirlo, è l’unico
rumore che produco. A volte, mi sorprendo ancora a sperare che qualcuno degli
uomini e delle donne accanto a me riesca a realizzare il suo sogno e mi indichi
la strada per uscire, ma sono speranze sempre deluse, perché io sono sempre
solo, sempre l’unico che cammino nel Viale dei sogni spezzati.
Ah..ah..
I'm walking down the line
That divides me somewhere in my mind
On the border line of the edge
And where I walk alone
Cammino sempre in
questa bianca linea tracciata nel Viale dei sogni spezzati, l’unica cosa che fa
luce e riscalda appena, non mi sono mai allontanato da questa. Dopo aver
camminato per tutto questo tempo, credo quasi che questa strada sia un luogo
nella mia mente, forse anch’io sono tra gli esseri immobili dai sogni spezzati,
ma quando provo a toccare uno di essi, come per svegliarmi, la linea bianca
cambia, ed io la devo seguire. Per l’eternità. Oltre la linea c’è il nulla. E
sono arrivato a pensare che a volte sarebbe meglio il nulla che continuare a
guardare tutti i sogni spezzati. Ma non posso andare oltre le linea. E continuo
a camminare solo.
Read between the lines
What's fucked up and everything's alright
Check my vital signs to know I'm still alive
And I walk alone
I walk alone I walk alone
I walk alone and I walk a-
Cerco sempre di
capire cosa succede. Forse, è una metafora, forse devo cercare un significato
nascosto, o qualcosa di sbagliato, è tutto sarà a posto, ma lo scenario è
sempre lo stesso. Forse sono morto, e non lo ricordo, e questo è l’aldilà, ma
sento sempre il mio cuore che batte, sento la stanchezza per aver camminato
sempre ininterrottamente, e mi accorgo che non posso essere morto. Sono ancora
vivo, e quindi devo per forza trovare un modo di uscire da qui. Ma continuo a
camminare. Continuo a camminare, sempre da solo, sempre da solo.
My shadows the only one that walks beside me
My shallow hearts the only thing that's beating
Sometimes I wish someone out there will find me
'Till then I'll walk alone
Ah..ah..
I walk alone and I walk a-
E sempre, le ombre che
si creano nella striscia di luce, sembrano essere persone, ma è sempre la mia
maledetta ombra, che mi garantisce di non essere un fantasma. Il mio cuore è
sempre l’unico, insistente ticchettio. Sento come se tutti gli uomini dai sogni
spezzati, mi chiedessero di aiutarli, ma non sono mai andato da nessuno di essi.
Il mio cuore sembra non curarsi di queste cose, pensa solo a salvarmi dal
burrone. E si chiede come fare per trovare qualcuno che mi porti via da qui,
mentre cammino solo.
I walk this empty street
On the Boulevard of broken dreams
Were the city sleeps
And I'm the only one and I walk a-
Cammino sempre per la
strada che mi appartiene, per il Viale dei sogni spezzati. Tutti sembrano
dormire. Ma ad un tratto la strada cambia direzione. Fa una curva, e si avvicina
ad uno degli uomini dai sogni spezzati. Finalmente mi posso fermare, e lo
guardo. Sta lentamente diventando un bambino. Ora è un neonato. Mi avvicino per
prenderlo, ma non appena la mia mano lo tocca, finisce nel burrone. Gli altri
continuano a dormire, nessuno lo salva. Io continuo a camminare. Da solo.
My shadows the only one that walks beside me
My shallow hearts the only thing that's beating
Sometimes I wish someone out there will find me
'Till then I'll walk alone
È sempre la mia ombra
quella grottesca figura che butta in continuazione neonati nel burrone. Sempre
il mio cuore straziato che continua a battere, impassibile di fronte alla morte
di tanti bambini. È allora, che perdo tutte le speranze che qualcuno possa
tirarmi fuori. Riprendo a camminare da solo, la consapevolezza che non uscirò
mai è la mia unica compagnia. L’uomo tornato bambino è di nuovo al suo posto,
cercando di afferrare il suo sogno, ma immobile. E io cammino per la linea
bianca. Cammino da solo.
Che ve ne pare? Cercate
di immaginare il ripetersi in eterno di qst versi, x capirne bene il
significato! Spero di riuscire ad avere almeno una recensione…x favore, se l’avete
letta commentatela, perché se non so cosa non va nella fic o se vi piace, non
credo che la continuerò, anche se mi frullano un paio di ideuzze! Allora, a voi
la scelta! E w Green Day…sono troppo bravi x essere di qst terra! Ciao ciao!!!
§ Shaida §