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Autore: Risa Lily Angelie    27/03/2015    1 recensioni
A chi non è mai successo di incontrare un bel ragazzo sul treno, alla stazione, sull'autobus, in metro?
A chi non è mai successo di fantasticarci su?
***
{Scritta di getto in una decina di minuti}
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Gioco di sguardi.

 

 
Ad un ragazzo che per caso ho incontrato due giorni fa
 in stazione mentre aspettavo un treno; 
probabilmente non lo rivedrò mai più, 
ma mi ha fatta sorridere.


 


Elisa aspetta il treno; è lì, seduta su quella panchina, con le cuffiette nelle orecchie, muovendo le labbra, immaginando di cantare, e guardando, distratta, un punto lontano.
Dondola leggermente la testa; è la sua canzone preferita.
La voce metallica annuncia che tra dieci minuti arriverà il suo treno.
Elisa prende il suo zaino azzurro, che è alla sua sinistra; nel farlo, si volta, e nel voltarsi, incontra un paio d'occhi dello stesso colore dello zaino.

Luca aspetta il treno; è lì, in piedi appoggiato ad una colonna, con le cuffiette nelle orecchie, e le mani in tasca, per proteggerle dal freddo. 
Muove leggermente la testa; è la sua canzone preferita.
Guarda, distrattamente, quella ragazza dai capelli ricci e rossi, seduta sulla panchina; proprio in quel momento, lei si volta per prendere il suo zainetto lì affianco, e lui incrocia due bellissimi occhi verdi.

Elisa si sente leggermente arrossire; quel ragazzo è molto carino.
Si mordicchia appena il labbro, e torna alla sua posizione iniziale.
Sente le guance avvampare di imbarazzo; "perché quel ragazzo mi sta guardando?", "forse ho qualcosa tra i capelli?", "o mi trova... carina?" Elisa si ritrova ad arrossire all'ultima ipotesi.

Luca viene sorpreso dalla ragazza dagli occhi verdi; lei arrossisce e distoglie rapidamente lo sguardo.
Eppure, vede alleggiarle sul viso l'ombra di un sorriso.

Elisa si ripete di non voltarsi a guardarlo ancora, ma sente quegli occhi azzurri addosso, così si volta; il ragazzo dai capelli neri intercetta il suo sguardo.
Lei sente nuovamente le guance avvampare.
Lui le sorride.
Elisa rimane interdetta qualche momento, poi tira su un lato della bocca, in una sorta di sorriso.

Luca vorrebbe farle una fotografia - insomma, sembra così bella e fragile, e ha degli occhi bellissimi, non riesce a distogliere lo sguardo.
Lo fa lei, per lui, e torna a guardarsi le scarpe.

Elisa si maledice per la propria timidezza; potrebbe parlargli, presentarsi, dirgli qualcosa... Ma sa che non lo farà mai, per cui torna a guardare quel ragazzo dagli occhi azzurri che le sta ancora sorridendo.

E' più forte di lui; appena lei si gira a guardarlo, non può fare a meno di sorriderle.
Vorrebbe quasi parlarle, dirle qualcosa... Ma sa che non lo farà mai, quindi rimane lì, a guardarla, imprimendosi nella memoria quel paio di occhi verdi.

Il cigolìo del treno in arrivo fa distogliere lo sguardo ai due ragazzi.

Elisa si alza in piedi e raggiunge lo sportello del treno; si volta un'ultima volta verso il ragazzo dagli occhi azzurri. Lo trova ancora a guardarla, fermo a quella colonna, con aria consapevole che probabilmente non si sarebbero più rivisti.

Luca intercetta di nuovo lo sguardo della ragazza dai capelli rossi, e le sorride un'ultima volta.

Elisa gli sorride un'ultima volta, e sale sul treno.




 
 
   
 
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