....e all’improvviso la notte.

 

[Sequel di "My Way Home Is Through You"]

 

 

Se volete leggere questa ff dovete leggere prima “My way Home is Through You” dato che in questa ff si fa riferimento a fatti e personaggi dell’altra ff! non lo scrivo tanto per scrivere o perché voglio che leggiate le mie ff… ma perché se non avete letto l’altra alcune cose non le capirete!

 

Per chi ha già letto My Way Home is Through You, eccomi qua… come detto nel finale… non era finita qua…spero che avevate colto il messaggio finale (il “the end…?” Ricordate?) ho deciso di fare un sequel dato che mettere anche questa parte nell’altra ff avrebbe reso tutto troppo lungo, e sotto suggerimento della mia beta ho diviso in due! Non temete non sarà breve… sapete che riesco a rendere le ff infinite XD

Detto questo… buona lettura!

 

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- mi serve il bagno!

- anche a me!

- c’ero prima io! Tu aspetti!

- ma papà!

- silenzio.. Kathleen ti dai una mossa!

- tanto mica diventi bella se resti chiusa li dentro!

K: fanculo Cris!

S: queste parole! Non si dicono.. Kathy esci da li adesso…

K: uffa.. ecco… io voglio un bagno tutto mio!

C: prima io…

S: Cris!

C: scusa pa!

Tutte le mattine sono uguali.. mamma esce presto per andare a lavorare, così papà deve portare me e Cris a scuola dato che come dice lui, non posso guidare per il bene della società! Così anche se ho 18 anni sono all’ultimo anno e avrei la patente, la macchina non la posso toccare…

Dopo mezz’ora in cui papà e cris si sono litigati l’unico bagno esistente nella casa, riusciamo ad uscire di casa…

Cris è il mio fratellino idiota autolesionista… e mio padre è quello che adora picchiarlo.. non in senso cattivo ovvio, si picchiano come fanno i maschi quando giocano.. si tirano pugni, testate nello stomaco, si fanno scherzi tremendi… a volte mi domando se nostro padre sia veramente nostro padre, non si comporta mai come un papà, cioè si, ma solo in rari casi in cui mamma è nei paraggi e deve fare  la persona adulta e matura… ma poi appena mamma sparisce torna ad essere un eterno ragazzino idiota! E Cris non aiuta di certo!

S: fate i bravi!

C: si pa

S: Kathy… aspetta

K: che c’è?

S: tutto bene?

K: si tutto bene

S: sicura?

K: si

S: davvero?

K: papà dillo…

S: Andy ti ha mollata?

K: si papà!

S: ok… mi dispiace!

K: non è vero che ti dispiace! Ciao

S: ma…

Quanto odio quando fa così… già odio il fatto di non avere privacy in casa, poi quando inizia a fare quei discorsi lo picchierei… peccato che lui è circa il doppio di me, e le sue braccia siano una mia coscia e mezza!

Entro a scuola… un posto che odio ovviamente, come tutti credo… non ho molti amici, cioè, ne ho… ma non sono amici miei, mi frequentano solo per il mio cognome… di amici veri ne ho 4 Patrick, Alice, Randy ed Elajia… basta.. solo loro 4! E perché ci conosciamo dalla scuola materna, dove non importava a nessuno se mio padre fosse Shannon Leto, ma poi è arrivato il liceo.. e all’improvviso il mio cognome è diventato fastidioso!

P (patrick): hey Kathy hai fatto algebra?

K: io si… tu?

P: no… ieri sera c’era un film troppo bello, mi sono dimenticato! Non è che…

K: tieni copia!

P: grazie kathy… sono in debito!

K: è dalle elementari che me lo dici!

P: già… un giorno mi sdebiterò!

A (Alice): Pat non si copia!

P: non rompere! Non hai qualcosa da fare?

A: si, invitare kathy alla mia festa…

P: quale festa?

A: la mia.. i miei se ne vanno per il week-end, e hanno detto che posso invitare qualcuno!

P: posso venire?

A: no

P: perché?

A: perché faccio un pigiama party!

P: e allora?

A: è una cosa da donne!

P: uffa!

R (randy): salve… Pat fammi copiare!

A: allora vieni?

K: non so, devo chiedere ai miei prima!

A: kathy hai 18 anni.. quando smetterai di chiedere il permesso per ogni cosa?

K: sai com’è mio padre…. Mia madre mi lascerebbe anche, ma papà…

A: ci parlo io con lui.. oggi vengo a casa con te e ci parlo io!

K: oggi non c’è!

R: registrano? Dimmi si ti prego.. stanno registrando? Quando esce il nuovo album? Oh no.. fanno un video nuovo?

K: registrano.. ma non urlarlo troppo in giro…

R: ok…

E (elajia): hey guardatemi e ammiratemi!

A: wow Elajia sembri uscito dalla pubblicità di calvin klein!

E: già… nessuno è più fico di me!

K: veramente Travor Blacke non è niente male…

E: è del terzo anno!

K: e allora? È bello ugualmente!

E: Dio Kathy devi sempre smontarmi in due minuti.. fammi gioire per un po’!

K: scusa…

A: allora? Quando posso venire per parlare con tuo padre?

E: che devi fare?

A: una festa a casa mia… non potete venire è un pigiama party!

E: ma dai  ci siamo sempre venuti, cosa cambia adesso?

A: che è una cosa da donne!

R: e tutte le volte che abbiamo dormito in tenda nel giardino di kathy non contano?

A: è diverso, avevamo 8 anni…

K: eddai alice… possiamo fare la solita cosa tra noi…

P: ti prego…

A: ok… siete sicuri di essere etero voi tre?

P: io si

E: anche io…

R: io pure… non c’è nulla di male nel passare una serata tra noi… e dormire tutti insieme nella stessa stanza!

K: ecco.. questo non lo dite davanti a mio padre, altrimenti col cavolo che mi da il permesso!

A: ok…

Purtroppo suona la campanella, così siamo costretti ad entrare in aula… poi dopo scuola mamma ci viene a prendere…

L: come è andata?

K: normale

C: benissimo…

K: mamma posso chiederti un favore?

L: cosa devo fare?

K: metteresti una buona parola con papà per me?

L: cioè?

K: i genitori di Alice vanno via per il week-end, e ha invitato tutti a casa sua per un pigiama party…

L: tutti chi?

K: tutti noi.. io, Pat, Randy e Elaija…

L: Elajia?

K: si…

L: sai che a tuo padre non è mai piaciuto molto.. magari diciamogli che vai da Alice con alcune amiche… e se fa domande… io lo distraggo e tu scappa…

K: ok

C: ma…

L: tu taci, se dici qualcosa, ti tolgo la playstation per due mesi…

C: ok

L: ok andiamo da vostro padre…

Raggiungiamo lo studio di registrazione, e ancora oggi mi domando come faccia mamma a stare con papà… sono tutti e 4 fuori, lo zio Tomo e lo zio Tim che discutono di non so cosa… papà suona un palo e lo zio jared è a testa in giù su una panchina…

J: hey nipoti come è andata la scuola?

K: la scuola fa schifo… papà!

S: Non ti do la macchina!

K: non voglio la macchina… posso andare da Alice sabato sera?

S: ahahahahahahah dai seriamente…

K: sono seria…

S: mmmmh Linda vieni qua…

L: che c’è?

S: ti ha detto cosa vuole fare?

L: certo…

S: e…

L: io le ho detto di si… non ci vedo nulla di male…

S: nulla di male? Quella Alice è strana… da piccola mangiava il pongo!

L: anche i tuoi figli lo facevano!

S: è diverso… e chi ci sarebbe a parte voi due?

K: delle nostre amiche di scuola!

S: le conosco?

K: no… due sono nuove e non conoscono molta gente è per questo che Alice le ha invitate e le altre due sono quelle dello scambio con l’estero… partiranno la prossima settimana e avevamo pensato che era carino come addio!

S: Cris…

C: che c’è?

S: dice la verità? Guardami negli occhi!

C: certo… quella francese è una bomba.. ha due…

L: CRIS!

C: scusa mamma!

S: ci devo pensare… tutti dentro…

Entriamo e mentre papà si prende cura della sua batteria e mamma cerca di convincerlo, resto sola con lo zio jared…

J: buona interpretazione… però dovevi mettere più enfasi nell’ultima parte!

K: grazie! dici che ci è cascato?

J: no, ma tua madre lo convince…

K: speriamo…

J: ci sono dei ragazzi vero?

K: si

J: sono bravi ragazzi vero?

K: sono patrick, Elajia e randy!

J: ah ok… però sta attenta… tieni…

Dice estraendo un profilattico dal portafoglio…

K: zio ma che…

J: zitta o tuo padre ci vede…

K: cosa fai?

J: ti metto un preservativo nella borsa… usalo sempre… non fare come Tomo che poi si ritrova con un figlio illegittimo…

K: ma se papà…

J: chiama tua madre, lei lo distrae e tu scappa…

K: lo dice sempre anche mamma!

J: perché tua madre è una donna molto intelligente e furba!

S: Kathy… non ci sono ragazzi alla festa vero?

K: no, è un pigiama party… in genere ci sono solo ragazze, se ci fossero degli uomini, sarebbero sicuramente gay…

S: ok, puoi andare, ma tieni il telefono acceso…

K: ok

J: tieni

S: jay che fai?

J: le do le chiavi della mia macchina, come ci arriva a casa di Alice?

S: la porto io…

J: shan non essere ridicolo… non puoi portarla tu! Cerca di non distruggerla…

S: Jay... kathy ridagli le chiavi!

J: kathy tieni le chiavi…

S: ridagliele…

L: stop.. shannon alla batteria, jared microfono, voi due smettetela di discutere e suonate!

J: si capo!

L: faccio il mio lavoro!

S: ne parliamo dopo…

Resto li ad ascoltare le prove e a guardarli… mamma parla ininterrottamente al telefono, sarà anche il loro manager e sarà anche bravissima, ma per me tra un po’ l’auricolare si fonde col suo orecchio… papà tra un po’ spacca la batteria, Tim è stranamente apatico, scommetto che ha litigato di nuovo con la sua ragazza, Tomo deve tagliarsi la barba sembra un profugo, e lo zio continua a fissarmi… devo ricordarmi di spostare il preservativo da li, se papà lo scopre mi chiude in convento… e Cris… lui boh… più lo fisso e più mi convinco che c’è stato uno scambio di culla in ospedale… lui ha i capelli castani come papà, gli occhi verdi di papà, il naso della mamma, i capelli lisci la pelle un po’ abbronzata come mamma e papà… mentre io.. ho i capelli neri, occhi neri, pelle bianco latte che anche se sto al sole dei giorni interi non mi abbronzo, e in più i miei capelli sono mossi! Dovrei fare un test del dna!