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LEI TI ASPETTA...MA TU NON TORNERAI.... 

La camera di Kaname era illuminata dalla luna.I suoi raggi filtravano le nuvole bianche e le tende rosso sangue, ma non riuscivano a illuminare il suo viso...
lei era lì...davanti a me,sul divano morbido,con le gambe leggermente accavallate, il viso appoggiato al petto di lui,
gli occhi socchiusi si aprirono lentamente...pochi secondi dopo il mio arrivo...
lasciando intravedere...tutto il loro buio...
Mi spezzarono il fiato...
Al mio sguardo terrorizzato e pieno d'orrore la ragazza si lasciò sfuggire un fugace sorriso...
un sorriso freddo come la neve...
ora lo vedo...il ghiaccio nei suoi occhi...il gelo del suo sguardo...
m'investe come se qualcuno avesse aperto una finestra in pieno inverno...
la sua posa gelida la fa assomigliare a una statua di ghiaccio...
e anche lui è li...le sfiora delicatamente i lunghi capelli...cresciuti d'improvviso, dopo...quel che è accaduto.
E il mio cuore...quando i miei occhi lo videro...accanto a lei...e a quel gesto...
quasi si fermò...smise di battere...per pochi secondi...secondi che mi parvero l'eternità.
Poi fremette e pulsò, disperato...annaspando per riprendere vita....quasi svenni...
Quando però mi accorsi che mi stavano ancora fissando cercai di ricompormi in fretta.
Perché quegli occhi stavano vedendo una scena che mai avrebbero voluto vedere?...Yuuki e Kaname...non respiravo...

Kaname si alzò seguito dallo sguardo di Yuuki e si diresse alla finestra, la luna illuminava il suo sorriso nascosto.
-Kaname...- sussurrai con le lacrime che mi affioravano.Yuuki mi fulminò con lo sguardo e io lasciandomi sfuggire un gemito soffocato,
indietreggiai intimorita, portandomi una mano alle labbra.Kaname si voltò calmo...la sua figura splendeva alla luna...
Quando vidi il suo sorriso...mille ricordi mi travolsero.Odio.Amore.Odio.Amore...Odio...amore?
Il ricordo del condannato mi strinse il cuore come un catena.
"...è troppo per me..." pensai.
Cado a terra...la testa china e i pugni a giù...
Non riesco più a trattenere le lacrime.
Singhiozzo e umiliata le lascio scorrere sul pavimento gelido, gelido come ogni altra cosa in quella stanza del resto.
Kaname non mi degna neanche di uno sguardo...volto solo alla sua amata.E neanch'io oso guardarlo...
riesco a sentire il suo tocco leggero sulla pelle di Yuuki mentre le sfiora una guancia, lei sorride complice.
Incubo...questo è solo un' incubo...non può essere nient'altro....
Riesco a percepire ogni loro sussurro...e rabbrividisco.
Infine Kaname abbandona momentaneamente la principessa e si volta verso di me...
Non c'è luce nel suo sguardo...non c'è calore....non c'è vita...solo oscurità....e tanto freddo....avanza lentamente...poi...il gelo mi trafigge come un lama...
luce...buio...luce...buio...luce...buio........................buio...soltanto oscurità.
Sorprendentemente mi sorpassa...indifferente e invisibile....
avrei scommesso non so cosa che sarei morta...che mi avrebbe uccisa...e invece...strano il destino non è accaduto,
il tempo sembra fermarsi...si, invisibile...no...sono io quella invisibile...e allora capisco...comprendo...io non sono mai stata importante per lui...
era tutta finzione...illusione...in fondo io non sono altro che una sciocca e stupida umana....cosa mai potrebbe importargli di me? il mio sangue?
Sono stata solo poco più di una pedina...come tutti gli altri...Come hai potuto tradirmi così Kaname?...
Sorrido tra le lacrime, assaporando a fondo questa amara verità mentre la sua luce scompare e la porta si chiude.
Ora siamo solo io e lei...io e Yuuki.
Lei si sdraia sul divano e quando alzò lo sguardo su di me mi sembrò  più simile a una dea divina che a una ragazza...
tutto il suo corpo faceva intendere il suo reale peccato...
Finalmente decise di parlarmi....
-Cosa vuoi da me,Yumi...? - il mio nome fra le sue labbra suonò come una completa melodia...un gelo che ti penetra fin dentro l'anima e annebbia tutto...
improvvisamente dimenticai il motivo per il quale ero venuta...che ingannevole inganno...
Poi...ricordo...e un dolore atroce mi squarcia di nuovo l'anima apprendendo di aver perso entrambi...
-Zero...- sussurro debolmente.
-Zero...- mi fa eco lei con un tono più alto, freddo e indifferente, quasi a puntualizzarne la parola...il suono...il significato...e il valore...
La sua espressione gelida e inespressiva mi terrorizza riconoscendo in lei i particolari della vera Yuuki...della ragazza che era stata prima...la mia migliore amica...
la consideravo forse una sorella...e poi era la persona più importante del ragazzo che amavo più di tutta me stessa...
il ragazzo per cui avevo rinunciato a Kaname...
-Yuuki...- trovai il coraggio per sussurrare se pur ancora più piano il suo nome.
Attirai la sua attenzione...e sentii su di me i suoi occhi di ghiaccio.
-Yuuki...perché? dimmi perché? io voglio sapere...perché?-


Il corridoio debolmente illuminato portava all'inferno, le urla dell'angelo lì imprigionato giungevano al cuore come una frustata nell'anima....
ma l'ombra che l'attraversò silenzioso non era il condannato...sorrideva.
Kaname aprì la porta d'acciaio e avanzò ancora avvolto nel buio.Ma l'angelo non era più un semplice angelo...
era stato morso...condannato al loro destino di demoni....schiavo del suo nuovo potere...gli occhi iniettati di sangue si volsero fulminei verso l'ombra nascosta.
Tentò di aggredirlo ma le catene glielo impedirono...soffocava...respirava affannato...il potere oscuro lo stava sopraffacendo...di nuovo...
-Che sfortuna...non è vero Zero?-


Yuuki continuava a tacere in un silenzio opprimente, nonostante tutte le mie domande, tutte le mie provocazioni...lei non parlava...e alla fine cedetti.
-Io non ne posso più...non posso più...non posso...- continuai a scuotere la testa cercando inutilmente di trattenere le lacrime...inutile...
Il suo sguardo però tratteneva curiosità.
- non posso più sopportare...di veder Zero soffrire in quel modo...io non ci riesco...non ci riesco...non riesco...Zero -
mi chiusi il viso fra le mani...e incominciai a piangere...piansi...
E il mio cuore piangeva...la mia anima piangeva...il mio corpo piangeva...i miei occhi piangevano....
e più piangevo e più mi odiavo..."stupida insignificante essere umana"...mi aveva detto Aido...
"cosa puoi saperne tu di Kaname? cosa puoi saperne tu...su noi vampiri?...niente"
Mi odiavo...per la debolezza del mio animo,per la mia incapacità...per tutto quello che non ero mai riuscita a dire...mi odiavo.
 Penso di non aver mai pianto così tanto in vita mia.In realtà...era la prima volta per quanto ne sapessi.
Tutto in me fremeva e si disperava per dolore che lo torturava...ma lo sapevo...non esisteva cura.
-Zero...Zero...Zero...lui credeva in te...Yuuki...lui...ti amava...- gli occhi di ghiaccio vacillarono...fu poco più di un'attimo.
-Lui ti ama...- affermai.
e anch'io lo amo...e anch'io amo Kaname...a chi dei due ho rinunciato per davvero non lo so neanch'io...e tu...Yuuki...a chi hai rinunciato per davvero?
- ti ama  ancora...sopravvive solo per te...sei il suo sogno segreto...la luce che lo guida nel buio in cui è caduto...-
Non mi accorsi del lampo di luce che guizzò nei suoi occhi al nome di Zero e a quelle parole...
quando rialzai lo sguardo lei continuava a guardarmi impassibile mentrele lacrime rigavano ancora il mio viso e cadevano a precipizio
formando un piccolo specchio d'acqua.
Io non rimpiango la mia scelta...perché ho fatto la scelta giusta...ho scelto te Zero...
ma allora perché? perché mi sento così male al pensiero di te (Kaname)...e lui accanto a te...Yuuki?
Sto facendo tutto questo per te Zero...mi sto distruggendo per te...sto cercando di realizzare il tuo sogno...
riportarti indietro Yuuki...
Una folata di vento che annunciava tempesta invase la stanza...
E pensare che il mio cuore nonostante tutto...batte ancora per lui...nonostante io abbia rinunciato a lui...
nonostante batta più forte per qualcun'altro...Zero...è per questo che mi hai tradita? perché io ho scelto lui?
-Kaname...- sussurrai e la ragazza di ghiaccio si infuriò facendo esplodere una serie di oggetti sulla scrivania li accanto.
nonostante fossi terrorizzata lo ripetei -Kaname...- ......lei si alzò potente in piedi, decisa avanzò verso di me, la mano allungata pronta a privarmi della vita.
Ma a un passo da me si fermò.Una pace soprannaturale mi avvolse salvandomi...e allora glielo chiesi.
-Perché Kaname...perchè mi hai tradita in questo modo? tu...io...- arrendendomi finii...
- sembrava..tutto...così importante...,per me...lo era....davvero...mi dispiace solo...di non avertelo potuto dire prima- confessai.
Io ti amavo...io ti amo...nonostante tutto...nonostante Zero...le mie ultime lacrime caddero al suolo...

"Sei così importante...troppo importante...non posso permetterti di lasciarti andare...io...sono un essere essenzialmente egoista...troppo egoista..."

La furia della ragazza di ghiaccio si placò alla  presenza dell'ombra nera.
Una mano gelida che avrei riconosciuto fra mille si posò sulla mia fronte...una luce violacea si accese e tutto cominciò a sbiadire...
il mondo perdeva consistenza, prima di perdere del tutto conoscenza ripetei...ripetei il suo nome...- Kaname...-
lui mi prese tra le braccia alzandomi da terra e avvicinò il suo viso al mio, poi...si allontanò...
il suo comportamento irritò non poco la ragazza di ghiaccio.Nel limbo in cui ero precipitai cercai di ricordare...
Mi aveva sussurrato qualcosa...qualcosa...qualcosa di estremamente importante...qualcosa...- perdonami...piccola Yumi...-