Questa One Shot l'ho scitta dopo aver visto la 6 12 e vorrei dedicare un loro momento, che mi mancava cosi tanto a causa della poca presenza nella sesta serie, e volevo dedicarlo a due personaggi cosi complicati e bellissimi e a tutti i loro fan. Spero che vi piaccia.
Yelena.

“Io credo in te. Ce la farai Brooke Davis.”
C'erano semplicemente due ragazzi. Un maschio e una femmina, sui vent'anni circa, forse qualcuno in più, forse qualcuno in meno.
Lui le accarezzava la mano con la sua e con l'altra le asciugava le lacrime che percorrevano il suo viso da troppo tempo, e che sembravano non avere intenzione di fermarsi.
Lei era disperata. E la cosa peggiore era che non poteva esserlo perché ora era una madre e doveva essere forte solo per lei, per la sua Sam. Doveva fermare quelle lacrime e andarla a cercare, ovunque lei si trovasse.
Non poteva permettersi di perdere anche lei, la sua piccola adolescente che ormai era come una figlia.
“Ehi, Brooke. Guardami. Ce la farai, ritroverai Sam. Però prima devi calmarti. Vieni qua, abbracciami.”
Semplicemente due persone, forse una più matura ed una ancora addentrata nell'insicurezza dell'adolescenza.
Brooke Davis e Lucas Scott.
Due persone con un passato comune. Due amici e, a volte, due amanti legati dalla pura semplicità dell'amore profondo.
Lui la prese tra le sue braccia e restarono lì per un po' di tempo, ad ascoltare i reciproci battiti e singhiozzi.
Brooke sentiva quel vuoto che era presente dentro di sé da troppi anni alleviarsi solo quando era tra le braccia di Luke e quella sensazione non era mai cambiata, nonostante fossero passati tutti quegli anni e, anche se aveva cercato di mentire a se stessa e al suo cuore, sapeva che era ancora innamorata di lui ma era altrettanto sicura che non c'era un futuro per loro, che doveva arrendersi al fatto che lui avesse scelto Pey.
Lui la guardava negli occhi mentre la teneva stretta fra le sue braccia, per non lasciarla andare.
E in quei suoi occhi rivede il loro passato, pieno di delusioni reciproche e profondo amore che li legava. Rivede le emozioni, le sensazioni, i pensieri, i sentimenti, le delusioni, i pianti, i baci, il piacere del loro amore. Rivide ciò che erano stati e senti una sensazione potente addentrarsi nel suo petto.
E poi rivide anche Peyton e il male che aveva fatto a loro due in tutti quegli anni, ma non poteva lasciarla andare via da quell'abbraccio o meglio, non voleva.
“Luke, grazie. Non saprei cosa avrei fatto senza di te, per l'ennesima volta.” Lui la guardava incantato, perso trai suoi occhi lucidi mentre ascoltava quelle parole.
“Brooke, io non ho fatto niente. Ti sono solo stato accanto.”
E in quel momento la strinse ancora più forte, annientato dalla paura di lasciarla andare lontano da sé.
Lei lo guardò negli occhi e ci rimase immersa con lo sguardo e con il cuore.
“Un abbraccio, la vicinanza di una persona cara a volte è tutto quello che serve per riuscire ad andare avanti, per affrontare i propri problemi ed è per questo che ti dico grazie. Ci sei sempre stato per me e quel posto nel mio cuore occupato da te non potrà mai essere rimpiazzato da nessun altro.”
E allora, impulsivamente, senza pensarci, la baciò.
Fu un piccolo, tenero e delicato bacio e purtroppo entrambi sapevano che sarebbe stato anche il loro ultimo.
“Ti amerò per sempre.” Se lo sussurrarono l'uno nell'orecchio dell'altro come se fosse il loro piccolo ma grande segreto. “Ora è meglio che vada a cercare Sam. Ah, grazie e .. addio Lucas Scott.”
Lui le diede un tenero bacio sulla fronte.
“Addio Brooke Davis.”
E ritornarono ad essere loro, entrambi circondati dai problemi e dalle gioie. E rimasero per sempre con il ricordo di quel giorno, seppur continuando le loro vite, l'uno lontano dall'altro.