Libri > The Maze Runner
Ricorda la storia  |      
Autore: MagnusBane_    04/04/2015    10 recensioni
Una lettera scritta da Thomas a Minho, in cui spiega cos'è realmente successo a Newt. Una lettera del genere ci sarebbe dovuta stare, secondo me.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Thomas
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Caro Minho, 

Lascerò questa lettera a Brenda, in modo che te la consegni all'alba, quando io me ne sarò già andato. Che vigliacco che sono, lo sono sempre stato. 

E' orribile dirti tutto questo in una lettera, ma, come ho detto prima, non ho mai avuto abbastanza fegato da dirtelo di persona. 

Newt non è morto per l'Eruzione. L'ho ucciso io, con un proiettile dritto nel cranio. 

Mi ha supplicato, Minho. Mi ha supplicato di ucciderlo, di ucciderlo prima che la malattia gli divorasse la mente. Mi ha supplicato di non farlo morire da solo in mezzo ad un'atroce agonia. 

Newt mi aveva sovrastato con il suo corpo, stava delirando, urlava. Era disperato. Mi ha detto del suo tentativo di suicidarsi nel Labirinto. In quel momento ho visto una persona completamente diversa da quella a cui ero abituato. Ho visto un ragazzo stremato. Un bellissimo ragazzo così stanco del dolore, della perdita e della fatica di affrontare ogni singolo giorno. Ho visto il mio migliore amico con gli occhi pieni di pazzia e sofferenza. Volevo scoppiare a piangere, volevo urlare per tutto quello che la C.A.T.T.I.V.O gli aveva fatto passare. Volevo solo passargli l'immunità, a costo di prendere io il virus. Newt era il collante, Minho. Lui teneva insieme tutti noi, ed invece è stato lui a spezzarsi. 

Gli ho detto che non potevo farlo, che non l'avrei mai fatto. Eppure mi ha supplicato un'ultima volta, questa volta con un barlume di lucidità nei suoi occhi. Ho premuto il grilletto. E mi odio da allora. 

So che probabilmente sarebbe morto comunque, prima o poi. So che non ci sarà mai una cura. So che non avrei mai potuto capirlo, o fare qualcosa per attenuare il suo dolore. So tutto questo, ma ho sparato in testa al mio migliore amico, a mio fratello e penso che nessun dolore sarà mai tanto forte e duraturo. Quel giorno, una parte di me è morta con lui. 

Non faccio altro che pensarci, il rumore dell'arma da fuoco rimbomba nella mia testa tutte le notti. Il viso di Newt fa capolino nei miei sogni. 

Gli volevo bene, Mihno, con tutta l'anima. L'avrei protetto a costo della mia stessa vita. Eppure sono stato io a mettere fine ad essa. Lui è stato la prima cosa che ho visto al mattino…io sono stato l'ultima cosa che ha visto nella sua vita. Ha visto la persona che aveva sempre difeso piantargli un proiettile in testa. 

Cosa avrebbe fatto lui al mio posto? Conoscendo Newt, mi avrebbe detto di finirla di fare lo schizzato e di togliermi da dosso. Mi avrebbe detto che lui, a costo di qualsiasi cosa, avrebbe trovato una cacchio di soluzione. 

Quando eravamo nel Labirinto, è stato il primo a credere in me, quanto sarebbe deluso adesso? Ho ceduto. Ho ceduto alle sue suppliche anche se sapevo che non era lui a parlare, ma la malattia. Quello sprazzo di lucidità mi ha indotto a credere che fosse rimasto qualcosa di lui. Ma non era vero. 

Mi dispiace davvero tanto. Devo tutto a lui. Ed anche a te, Minho. Per questo perdonami, tu che puoi, che respiri ancora. Perdonami per quello che sto per fare. Vado a chiedergli scusa.

-Thomas.

  
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > The Maze Runner / Vai alla pagina dell'autore: MagnusBane_