Scritta proprio adesso...
In un momento in cui non ero totalmente in me... (visto che la mia versione "Pupazzo di neve" si sta lentamente ed inesorabilmente sciogliendo...)
Non so se ho centrato bene il carattere, probabilmente no...La prima persona, in questo caso, mi sono accorta che stonava, quindi ho preferito passare a questo tipo di narrazione...
Spero che a qualcuno piaccia.. (io non sono per la solita coppia Yoite - Miharu...)
Non ho messo nomi... ma si dovrebbe capire..

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Non si può tornare indietro... Guarda al futuro

Avresti mai pensato che un giorno ti saresti affezionato a lui?

Che avresti urlato il suo nome sperando che i suoi occhi di ghiaccio ti fulminassero?

Che ti saresti ritrovato a piangere per lui?

Che ti saresti addormentato tra quel mare di lacrime salate che inondavano il cuscino...?

Qualche tempo fa, avresti mai immaginato che un giorno non lo avresti più avuto accanto a porti quelle stupide, inutili domande esistenziali?

Quelle domande a cui davi semplici e secche risposte...

Ma adesso che non lui c’è... chi risponderà alle tue domande?

Sono le stesse, ma non puoi risponderti da solo, desideri che sia lui a risponderti.

Desideri chiuderti in uno di quei sogni infantili in cui tutto è come prima, tutto è come vorresti che fosse.

Ma il sogno non arriva mai, se sogni lui svanisce nel vento...

E ti svegli chiamando il suo nome...

Ormai sono solo ricordi soffusi, sbiaditi.

Nulla più ti lega alla vita, nulla ti tiene legato a te stesso...

Proprio tu che hai sempre affermato che era vivo!

Tutto lentamente ha perso valore.

Stupido desiderio, stupido marmocchio.

Prima di esprimere quel desiderio non ha pensato a te... Perché a nessuno interessava di lui.

Sbagliava.

Ma tu non hai fatto nulla di concreto per dimostrarglielo.

Sei sempre stato distante.

La porta si apre, come ogni giorno.

Non guardi nemmeno chi è entrato, resti immobile sul divano.

Non ascolti più quella voce che, gentilmente, cerca di consolarti, di starti accanto, di aiutarti.

“Ci sono io... devi riprenderti...”

Quante volte l’hai sentita quella frase?

Così tante che ormai hai perso il conto... non vuoi più sentirla.

Sei cattivo, lei vuole solo il tuo bene, soffre a vederti così... ma non può capire il tuo dolore.

Chiudi gli occhi lasciando cullare dall’oscurità.

Avresti il coraggio di morire?

Avresti la forza di aspettare ad occhi chiusi quel momento?

Forse...

Se questo avrebbe significato rivederlo...

Sì.

Avresti il coraggio di far soffrire chi ti ama?

anche se non c’è più nessuno.

Sei solo ormai... Avevi lui, e lui ti ha lasciato credendo di esser solo.

Ciò che ti resta è il vuoto.

Incommensurabile vuoto che ti avvolge come un caldo abbraccio.

Nemmeno un singolo ricordo, nemmeno un piccolo sorriso rivolto a te.

Ma non sapeva di quanto eri stato sveglio ad osservarlo dormire, di tutte quelle volte che l’avresti scaldato col tuo corpo... di tutti quegli istanti che avevi pregato il cielo di lasciartelo...

La porta si aprì anche quel giorno.

Non c’eri, non l’avresti sentita entrare, non l’avresti sentita parlare, non l’avresti più vista.

E ti dispiace...

Ma questa è la tua scelta, come la sua è stata di sparire...

“Se potrai, perdonami.

Non ti chiedo di capire.

Solo... di ricordare.

A noi umani non ci è concesso di tornare indietro...

Guarda al futuro e vivi.”

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Bene... spero che a qualcuno sia piaciuta...
é la prima che scrivo su Nabari... anzi... è la prima che posto qui...^^
Akiko_sempai