La parabola di due “amori”, propriamente una stuzzicante infatuazione e una relazione stabile, una fidanzata da amare. Gabriel segue la via della fedeltà senza però rinunciare a scivolare nell’oblio del piacere proibito. Una storia narrata “dall’esterno”, ma vivida e ricca di dettagli, come se a parlare fossero i personaggi stessi.
“Finivano sempre in un groviglio di gambe, biancheria e lenzuola bianche. Fare l’amore con lei era come un gioco malizioso, mai inficiato dalla noiosa abitudinarietà che caratterizza i rapporti coniugali.”