C'era una volta, in un piccolo regno molto lontano, una giovane principessa che viveva segregata nel suo castello.
Questa principessa era di una bellezza mozzafiato, purtroppo però era stata colpita da bambina da un'orribile
maledizione, che impediva agli uomini che l'avevano già vista una volta di avvicinarsi al suo castello.
Per non fare andare il regno nel caos, quindi, il re le consentiva di uscire solo il giorno del suo compleanno, l'unico
giorno dell'anno in cui la maledizione non aveva effetto.
Era una principessa tanto sola, costretta a passare il giorno con le sue dame da compagnia, maledicendo l'essere maligno
che l'aveva maledetta.
Il nome della principessa era... Misa.

 Aleggiavano sospiri nella piccola "Bottega dell'ingegno" di Sayu, la capitale del regno di Sunnote.
-Sob...-
-Cos'ha, maestro?-, gli chiese preoccupato un bambino con un caschetto biondo.
-Sob...-, un altro sospiro.
Quasi subito arrivarono altri due bambini, uno con i capelli rossi ed un altro con i capelli così chiari da essere bianchi.
-Maestro L, maestro L, che ha?-, gli chiese preoccupato il rosso.
-Niente Matt, niente Mello...-, li rassicurò con espressione malinconica.
-Maestro L, lei ha visto la principessa Misa e si è innamorato, giusto?-, s'intromise il bimbo più piccolo.
-Near!!-, lo rimbrottò Mello, -Come osi?!-
-Bravo Near, si vede che sei il migliore qui! Dimmi, come ci sei arrivato?,  chiese L distratto.
Sotto lo sguardo offeso di Mello, Near iniziò a spiegare calmo:
-Due giorni fa si è tenuta la cerimonia per il diciannovesimo compleanno della principessa Misa, e lei ci è andato.
Quando è tornato a casa ha sbattuto più volte contro la porta, sovrappensiero. Inoltre quando è andato a letto
continuava a girarsi, e si è addormentato solo dopo ore.
Ieri ha provato ad andare al castello, ma è stato respinto dalla maledizione, non è così?-
Concluse trionfante.
-Eccellente, Near! Eccellente! Ora dimmi: che prove hai per dimostrare che io sia andato al castello?, gli chiese
sorridendo, dimenticando di vergognarsi.
-Ieri è tornato ricoperto di fango e con la giacca tutta sdrucita: la maledizione lo ha spedito all'indietro, nelle pozze
che circondano il castello. Deve aver tentato molte volte, e così si spiega la giacca.-
-Mmm... corretto! Bravo Near!-
Mello strinse i pugni, indispettito.
Odiava essere secondo.
Lui, il marchesino Keehl, superato da un bamboccio qualsiasi!!
-Ma, maestro... ci dovrà pur essere un modo per farla incontrare con la Principessa!!-
-Mello, i più valorosi uomini ci hanno già tentato... vanamente, ovviamente!-
-Ah, ha fatto la rima!!-, ridacchiò Matt.
-Ragazzi, è ora del the! Matt, oggi tocca a te... e dammi il doppio delle zollette di zucchero abituali.

Bevendo il the, e riguadagnando preziose percentuali d'intelligenza, ad L venne in mente un'idea.
-Ragazzi ho un piano.-, disse loro trionfale.
-Davvero maestro? Complimenti!!-, s'entusiasmò Matt.
-Lei è un grande, maestro L!!-
-Che piano?-, chiese curioso Near.
-Burikko...-, sussurrò piano questo.
-Burikko?-, chiesero in coro i tre bimbi.
-Burikkoman!!-, esclamò trionfale L.
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XD Nuova fiction sclerosa!!! \(*w*)/ Protagonisti, tutti i personaggi di Death Note!! <3
L'OOC è di un palese pazzesco, ma l'intera vicenda è assurda, quindi preparatevi (^_-)/ sarà una LxMisa, ma
anche una RaitoxMisa (*w*)
Burikko: ragazza supercarina che fa moine ed amenità... Misa, in pratica! E' da questa parola che ho ideato l'intera fiction (*w*)
Spero vi piaccia, e che continuiate a seguirmi nei prossimi capitoli!!!
Grazie per la lettura, e colgo l'occasione per augurare

BUON NATALE A TUTTI!!!!!!!!