07/04/2015
1 recensioniQuesta storia è ambientata dopo la 3 stagione di teen wolf i personaggi non sono di mia proprietà ma di Jeff Davis, i fatti narrati non hanno niente a che fare con la continuazione della serie , è una storia inventata da me , senza scopo di lucro. Baci buona lettura
Solitudine
Ethan stringeva tra le braccia il corpo inerme di suo fratello. Aiden era morto, lo aveva lasciato solo, non aveva un branco, né una famiglia .
-AIDENNNN!!!- urlò Ethan con tutto il fiato che aveva in corpo, mentre lacrime copiose scendevano dai suoi occhi diventati ormai azzurri.
Derek che era rimasto inerme di fronte a quello spettacolo raccapricciante , quasi come un automa si mosse verso il ragazzo, affiancandolo e posandogli una mano sulla spalla .
Lydia che era uscita subito dopo Scott , vedendo il corpo senza vita del suo ex , cacciò un urlo e inizio a piangere sorretta da Stiles, che per quanto odiava quei due gemelli si rese conto, solo in quel momento che almeno un po’ gli ci era affezionato.
Per Scott quello era troppo, nel giro di poche ore aveva perso Allison l’amore della sua vita, e Aiden.
I due gemelli ,a detta del loro Alpha, sarebbero entrati a far parte del loro branco dopo quella battaglia. Era troppo tardi , lui era arrivato troppo tardi.
Quasi d’istinto si diresse verso Ethan, che col volto ancora bagnato dalle lacrime ,si rifiutava di lasciare il corpo a Cris. Il cacciatore aveva proposto di far calmare il ragazzo e per il momento di spostare il corpo dal cortile della scuola, portandolo poi in obitorio.
Scott intanto aveva affiancato Derek ed entrambi con non poca forza riuscirono a staccare l’ex Alpha dal corpo del fratello ,dando così occasione a Chris di spostarlo.
Ethan si dimenava nella presa dei due ragazzi , fu allora che Scott gli ringhiò contro mettendo in mostra i suoi occhi da Alpha e facendo scattare la trasformazione del gemello.
Ora era un beta ed era entrato nel branco.
Ethan dopo vari minuti finalmente smise di divincolasi, senza però mettere fine al pianto.
Lydia intanto con la morte nel cuore, aveva smesso di piangere , era corsa ad abbracciare il ragazzo, cercando di infondergli coraggio.
Chris sapeva fin toppo bene cosa provavano i ragazzi , sopratutto Ethan, ma non vedendo altra via d’uscita mise su la sua faccia da cacciatore priva di emozione, la stessa che aveva messo su per Allison.
- Ragazzi ora basta! Dobbiamo andarcene da qui SUBITO!- scandì le parole catturandosi l’attenzione di tutti i presenti il cacciatore.
- Chris ha ragione, andiamo tutti al Loft – intervenne Derek, rivolgendosi al suo Alpha in attesa di un consenso che non tardò ad arrivare.
- Noi dobbiamo tornare a casa , ci dispiace, Lydia darà un passaggio a me e Kira, sono stanco e ho bisogno di un bagno- disse Stiles con voce affaticata, dopotutto avere un demone volpe oscuro dentro non giovava alla salute.
Fu così che tutti si congedarono: Stiles, Lydia e Kira tornarono a casa , mentre Chris insieme ad Isaac andò all’ospedale per portare il corpo di Aiden all’obitorio, dopo aver ottenuto il consenso da Melissa , e infine Derek e Scott portarono Ethan al loft.
………………………..
Al loft Ethan stava immobile sul divano con gli occhi rossi e gonfi per via del pianto, stava rivivendo per la milionesima volta nella sua mente la morte di fratello, ed ogni volta era una pugnalata al cuore.
Come avrebbe fatto senza la sua ancora?
Come avrebbe fatto a sopravvivere ogni giorno anche nelle piccole cose?
Chi lo avrebbe aiutato con la matematica ?
Lui aveva sempre avuto Aiden vicino e ora anche se tutto il branco gli era vicino, si sentiva più solo che mai. Con questi pensieri si addormentò spossato con il viso rigato dalle lacrime.
Il suo dolore era così forte che Derek e Scott non avevano bisogno di affinare i loro sensi per sentirla.
- Scott cosa pensi che dobbiamo fare? – chiese ad un tratto Derek, rompendo il silenzio
- Non lo so Derek , stare così non lo aiuterà di certo e non possiamo nemmeno lasciarlo da solo- rispose l’Alpha convinto
Derek anche se non lo diceva, riusciva a sentire la tristezza e il rimpianto che si stava facendo strada nel corpo di Scott. Non voleva che se ne andasse, mettendosi alla guida della moto in quello stato.
– Scott perché non resti a dormire qui? Domani non hai scuola, e siccome in mattinata devi andare da Deaton potemmo portarci anche Ethan e vedere cosa fare- propose allora l’uomo.
- Credo che sia una buona idea amico.- rispose Scott accennando un sorriso stanco.
………………..
Deaton era immerso nel suo lavoro da druido.
Stava sistemando i vari rimedi e veleni per lupi, volpi e ogni essere soprannaturale, nell’apposito scompartimento, quando Scott entrò seguito da Derek e Ethan.
- E voi che ci fate qui? Tra un po’ non dovrebbero esserci i funerali di Allison e Aiden?- chiese il veterinario, squadrando i tre ragazzi.
- Scott vai tranquillo , qui posso cavarmela da solo , vi raggiungo dopo- disse Deaton senza quasi calcolarli.
Sapeva bene il motivo per cui Scott e gli alti erano venuti, ma era ora di crescere e iniziare a cavarsela da soli, accettare il dolore che camminava su questa terra e commemorare i morti con un sorriso innamorato, piuttosto che con lacrime amare e sofferte.
I ragazzi lasciarono la clinica veterinaria con un forte senso di leggerezza, seppur coperto da un velo di amara malinconia per gli amici che non sarebbero mai più tornati da loro.
……………………
Alla funzione dei due ragazzi c’era tutta la scuola.
Il branco era riunito in un angolo in disparte.
Ethan piangeva sorretto da Isaac e da Derek, Lidya piangeva aggrappata a Stiles, che cercava di consolarla come meglio poteva, mentre Scott e Kira piangevano aggrappati a Chris, che come un automa li consolava trattenendo a stento le lacrime.
Quando la funzione finì tutti se ne andarono lasciando Ethan da solo col suo dolore, fu Danny ad avvicinarsi a quello che ne era rimasto del suo ex .
Lo abbracciò, rubandogli un bacio.
Ethan era rimasto basito dal gesto dell’umano ,ma lui doveva andarsene , non voleva mettere anche lui in pericolo.
– Danny io devo andare via dalla città, perc…- bisbigliò il mannaro, mantenendo una brevissima distanza dal corpo del ragazzo.
- Te ne vai per via di tuo fratello o perché sei un lupo mannaro?- ma Danny lo interruppe, ponendogli la domanda incuriosito.
Ethan rimase come pietrificato.
– Ma…ma come… tu sapevi che io ero un lupo mannaro ?- riuscì a chiedere il mannaro.
- Ethan siamo a Beacon Hills cose così succedono ogni giorno- sussurrò il ragazzo, accorciando definitivamente la distanza tra i loro corpi e posando le labbra su quelle dell’altro.
-E tu mi accetti?- chiese timoroso Ethan, staccandosi piano dalla bocca dell’umano.
-Sì, e non solo Ethan- disse piano Danny -io ti accetto e ti amo- concluse, baciandolo di nuovo, suggellando quella piccola promesso con il loro amore.
In piedi in mezzo al cimitero di Beacon Hills, due cuori innamorati si erano finalmente riuniti, trovando il conforto a lungo ricercato, tra le braccia del proprio compagno.
fine:)