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Autore: moonlight_tk    08/04/2015    1 recensioni
(TAEKAI)
Dopo la morte della madre di Kim Jongin, suo padre si sposa con un'altra donna e si trasferisce a Daegu.
Tuttavia, Jongin decide di rimanere a Seoul per proseguire i suoi studi.
Cosa accadrà quando improvvisamente un ragazzo che sostiene di essere suo fratellastro, [Lee Taemin] apparirà nella sua vita?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altro personaggio, Taemin
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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salve i'm back!^^  ecco finalmente l'ottavo capitolo con un Jongin confuso *scemo* .
Grazie a tutti i lettori che hanno messo questa fanfiction tra le seguite. Buona lettura & alla prossima.
Ps: il prossimo capitolo sarà l'ultimo! siamo arrivati alla fine *nuuu*  
*lancia cuori e scappa*♥ 


Autrice originale : Ayarika & Link fanfiction originale : http://www.asianfanfics.com/story/view/288274/8/45-days-of-l-o-v-e-fluff-shinee-taemin-exo-kaitae-taekai-jongin

MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI. 
 



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DAY 5

 
Quella mattina Jongin si svegliò sentendosi insolitamente tranquillo. Guardò l'orologio, normalmente in un momento come questo Taemin si trovava in sala da pranzo con la sua colazione, ma oggi non c'era.  Jongin passò verso la sua stanza per bussare ma prima che poté raggiungere la porta, esitò.
 
"Forse è andato a scuola in anticipo." 
 
Qualunque cosa sia, non doveva lasciare che Taemin rovinasse la sua giornata. Così andò a scuola con indifferenza.
 
Tuttavia, la domanda sulla scomparsa del ragazzo ronzava nella sua testa perché ultimamente non lo aveva incontrato nemmeno una volta, nemmeno a scuola. L'ansia picchiettava la sua mente, e la rabbia con se stesso cresceva e non poteva fare le cose solo per colpa sua.
 
 Il volto del ragazzo frequentemente raggiungeva la sua mente.  Nonostante l'odio sepolto dentro, ancora non riusciva a non preoccuparsi. 
 
Quando Sehun si avvicinò e gli chiese di pranzare, finirono per andare in strade separate. Egli accidentalmente sbottò la sua rabbia contro Sehun ferendolo.  Jongin perse totalmente  il controllo.  Aveva anche pensato molto su Taemin e per questo si odiava.
 
Alla fine delle lezioni Chanyeol si avvicinò a lui impedendolo di andarsene.  "Jongin dobbiamo parlare. " 
 
Più tardi si riunirono a casa di Chanyeol.
 
"Perché prima te la sei presa con me?" Sehun fissò Jongin con occhi di fuoco.  
 
Jongin guardò indietro con senso di colpa "mi dispiace Sehun-ah è stato involontariamente" 
 
"Sei diventato così da quando c'è stato un litigio tra te e Taemin hyung. Hai in mente di spiegare?" chiese Sehun. Mentre Chanyeol guardò verso di lui intensamente, aveva pensato alla stessa domanda. 
 
"Non riesco a fermarmi, io..."  di colpo le parole di Jongin si spensero sulla sua bocca. 
 
Chanyeol indagò quando Jongin rimase immobile "Sai, ci sono due migliori amici qui disposti ad ascoltarti, dovresti condividerlo con noi.  Non ignorarci altrimenti  non sapremmo cosa esattamente ti preoccupa."
 
Prima di parlare Jongin lanciò verso di loro un'occhiataccia truce. "Ultimamente non riesco a dormire bene, perché continuo a pensare a lui"
 
"Come ha reagito Taemin hyung?" chiese Sehun con prudenza.
 
"Mi ha parlato e agito come al suo meglio per nascondere tutto. O forse pensava a un mondo che potessi dimenticare. Ma non posso! Non riesco a rimproverarlo perché quando lo guardo, la mia rabbia svanisce inconsapevolmente e vorrei solo chiedergli se sta bene. Non so cosa mi sta succedendo! "Jongin mormorò sottovoce recuperando fiato. 
 
"E' perché... anche tu lo ami?" quelle parole di Chanyeol lasciate in sospeso in aria.
 
Si scambiarono occhiate  prima che Jongin strofinò il viso con il palmo della mano e sospirò.
 
"Sono confuso... ho rifiutato e strappato le lettere di fronte a lui.  Sembrava come se fosse sul punto di piangere. Non sopporto che stia così. Il mio cuore batte come un matto quando i nostri occhi s'incontrano. Sono scappato da lui perché ho paura che se restavo, non potevo controllarmi. Sono tornato a casa e ho pensato che potrei agire come una volta, ma non sono riuscito a farlo ".
 
"Quando entrambi vi siete baciati, come ti sei sentito?" chiese Chanyeol per la seconda volta. Ascoltando le parole scivolate dalla bocca di Chanyeol, Sehun s'intromise nella conversazione. 
 
"Wow ... wow ... C'è qualcosa che voi ragazzi mi nascondete? Baciati? Quando?" chiese con molta curiosità.
 
"Non lo so! La mia mente non era lucida quando l'ho baciato!" Il suo volto lo contraddiva con una serie di emozioni mentre parlava. 
 
Sehun aveva gli occhi su Chanyeol alla ricerca della verità alla base di ogni parola. Chanyeol scrollò le spalle prima di andare a fianco di Jongin e appoggiare una mano sulla spalla del ragazzo. 
 
"Jongin-ah, ci hai sempre detto che amavi quella persona che ti mandava le lettere perché nessun altro l'avrebbe fatto per te. Ed eri sempre così determinato a trovarla. Ora che l'hai trovata la differenza è che 'lei' è  'lui'. La verità è così scioccante che non riesci ad accettarlo. Vuoi ritirarti a causa di questo?" mise in discussione. Sorprendentemente, le parole volarono su Jongin acconsentendo ad ammettere la sua sconfitta. 

 
 

FLASHBACK

Jongin guardò attraverso la sua scrivania alla ricerca di una cosa. Notò qualcosa situato vicino la gamba del tavolo. Il suo piccolo sacchetto regalo. Prese il sacchetto, lo dispose sopra il letto. Lo capovolse verso il basso e le carte colorate volarono fuori cadendo all'istante. 
 
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C'erano un totale di 38 lettere. Erano nuovamente con lui ora e si mise a leggerle. Gli venne un piccolo sorriso e un'espressione accigliata quando il volto di Taemin spuntò nella sua mente. Ancora non poteva affrontare il fatto che le lettere che una volta ne fece tesoro gli furono date dal suo fratellastro. Gli ci volle molto tempo per capire. Non si rese conto che la persona che cercava era così vicino a lui. E' stato abbastanza fortunato di aver ottenuto la risposta da Taemin. Almeno sa chi gli aveva inviato le lettere anche se non doveva essere così.
 
"Avrei dovuto gettare tutto questo. Forse in questo modo mi dimenticherò di lui." Sì fermò, guardò le carte. Sospirando come un disperato mentre raccolse di fretta le masse di carte. Né Tenne in mano una ormai sbriciolata "è inutile tenerle." 
 
Jongin si alzò dal letto e lo gettò nel cestino. Voleva solo andare a dormire, ma la sua mente tornò a Taemin. seppellì il viso sul cuscino ma si sedette di scatto. Non poteva farlo. Perché il suo cuore era troppo persistente di lasciarsi andare? Voleva dimenticare ma in questo momento, lui non era pronto a fare questo passo. Non che lui non voleva ... proprio non poteva. Perché stava per finire male e lui non credeva di poter gestire la cosa.
 
Jongin immerse la mano nel cestino recuperandoli assicurandosi che nessun foglio gli fu sfuggito. Contò ognuno di loro con attenzione e li portò alla sua scrivania. La frustrazione cresceva mentre guardava cautamente sulla carta. Scoprì alcune righe che in precedenza non c'erano. Prese uno dei suoi libri e cominciò a strofinare contro le superfici ruvide, lisciando la carta ma non rimase visibile. 
 
"Merda cosa dovrei fare?" Aprì il suo libro e a uno a uno mise le carte all'interno e chiuse di nuovo e con forza fece pressione sul libro, sperando almeno di recuperarle al loro stato normale.  
 
"Kim Jongin sei senza speranza. "


FINE FLASHBACK.


 
"Si! Amo quella persona che non smise mai di mandarmi lettere. Ma non ho mai pensato che fosse Taemin! Egli mi ha fottutamente mentito per tutto questo tempo! Ed è mio fratello per amore di Dio."
 
"Ora ti sei reso conto che è tuo fratello." 
 
Sehun fissò Chanyeol. Si ripeteva sempre la stessa cosa. Jongin negava il suo legame con Taemin e Chayeol gli ricordava la loro fratellanza. Ma adesso Jongin accettava il fatto che Taemin era suo fratello? Sehun lo trovava strano. Perché Jongin avrebbe detto così in un momento come questo? Egli visibilmente poteva dire che Jongin non era arrabbiato con Taemin. Era arrabbiato perché era stato interpretato da qualcuno che lui amava da sempre. 
 
"Chanyeol hyung, non stai aiutando qui." disse Sehun.
 
"Che cosa devo fare adesso?" chiese Jongin.
 
Chanyeol cadde in una profonda riflessione. Raramente vedeva questo lato di Jongin. Ma si conoscevano l'un l'altro abbastanza a lungo che Chanyeol poteva leggere bene i suoi comportamenti. Jongin non era quel tipo di persona che fa facilmente un grande polverone su una cosa semplice. E' perché Jongin ancora abitava li? Il drastico cambiamento non sarebbe successo se Jongin non avesse dei minimi sentimenti per Taemin. Chanyeol fu convinto su quello che vedeva e sapeva che qualcosa era completamente cambiato.
 
"L'hai ferito piuttosto male. Ho pietà per lui. Hai preso il suo primo bacio. Potrebbe essere anche il suo primo amore. Puoi immaginarti di amare qualcuno ma poi essere respinto così duramente? Jongin-ah. Non si è mai sentito di essere amato. Come si può sopportare tanto dolore e per altro per la prima volta nella sua vita?" Chayeol lasciò Jongin annegare nei suoi pensieri. Credeva che Jongin poteva farcela anche senza il loro aiuto. 
 
Sehun annuì e disse "Jongin hyung, pensa saggiamente. Su te... e Taemin hyung."

 
 

 
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Il mio cuore appartiene a te! ♥





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