Il dolore è insopportabile. Ha il sopravvento su ogni altra cosa.
Kaneki è solo nel suo appartamento, la fame che lo sta facendo impazzire. E' in preda alle convulsioni, non capisce più nulla, ha perso completamente il controllo del proprio corpo. La sua vista si è tinta di rosso, la fame e la sete non fanno provare alcuna sensazione che non sia un bisogno viscerale di carne e sangue umano. [...]
Si sentono due colpi alla porta, ma Kaneki è troppo debole per poter rispondere. Nell'aria Kaneki percepisce l'odore di un umano e prova sgomento. Ha riconosciuto a chi appartiene quell'odore.
La porta si apre, subito seguita dalla figura di Hide.