- Sciam -
Critichiamo una persona senza conoscere la sua storia.
Dimentichiamo le sue sofferenze perché, secondo noi, c'è sempre qualcosa di più importante da fare o da pensare, soprattutto se ci riguarda.
Lasciamo andare le persone, le allontaniamo quando i loro problemi diventano troppi, e rischiano di schiacciarci.
Siamo tutti un po' codardi.
Ma a volte capita, di trovare qualcuno di più forte, qualcuno che dice "io posso farcela, per entrambi."
Ed è questo che voglio raccontare.
La mia storia, non parla solo di due ragazzi, non parla solo di amore, non parla solo di dolore.
La mia storia parla della vita di un quindicenne, che ha deciso di mollare il sacco, di arrendersi alle troppe difficoltà trovate nel corso della sua vita.
La mia storia parla di un diciottenne, che decide di combattere per entrambi, perché riesce a vedere oltre quei due chiari occhi, troppo spenti e freddi.
La mia storia parla di droga, di difficoltà, di morte, di tristezza, di dolore e si, anche di sorrisi, di amore, di gioia e di successi.
La mia storia, parla di un quindicenne, che guardando in due caldi occhi castani, per la prima volta, vide il mare.