~ Un tenero dono.


Per le vie di Rush Valley non si era mai sentito più casino di quel giorno.
Winry scorrazzava felice per la città, osservando con occhi brillanti gli auto mail che definiva semplicemente stupendi.
Ed e Al, alle sue spalle, la guardavano con disinteresse, e forse con un accenno di noia, almeno per Ed.
- Oh, fantastico! Questo auto mail è fantastico! E questo…? Oh, meraviglioso!-
Winry scodinzolava felice davanti alle vetrine, sotto gli sguardi strani dei passanti.
Amava Rush Valley, lo si era capito.
Raggiunse Edward, d’un tratto, e lo tirò per la manica nera.
- Vieni Ed, guarda!-
A malavoglia Edward si lasciò trascinare davanti ad un negozio dalla vetrina lucente.
Al di là del vetro si aprirono ai suoi occhi una serie di protesi meccaniche messe a lucido, e vari attrezzi di ogni genere e dimensione, di quelli adatti per qualsiasi costruttore di auto mail.
Costosi, da sottolineare.
Winry si strinse al braccio di Ed, agitandosi tutta.
- Mi compri qualche attrezzo?-
Edward la guardò di sottecchi, scocciato.
- No. –
- Dai!-
- No. –
- Ti prego, comprameli, comprameli, comprameli! –
La sua voce stridula gli fece rizzare i capelli. Si voltò, guardandola rabbioso.
- Non spreco certo i miei soldi per cose del genere! Fatti comprare qualcos’altro, diamine!-
Winry corrugò la fronte ed incrociò le braccia, guardandolo a mo’ di sfida.
- Ah si? E cosa dovrei richiedere?-
Edward si voltò, sospirando. – Quello che ti pare. -
Winry rispose alzando un sopraciglio, e portando le esili braccia ai fianchi. – Scegli tu. –
Ed ridusse gli occhi a due fessure, guardandola sospettoso.
Poi sbuffò scocciato, e a grosse falcate entrò in un negozio li vicino, sotto gli sguardi confusi di Al e Winry.
Dopo poco uscì con una scatoletta tra mani, raggiunse i due e in uno scatto portò la scatola blu davanti agli occhi di Winry, che sobbalzò appena.
- Tieni.-
Si girò e camminò, senza curarsi dei richiami del fratello che rassegnato lo seguì subito dopo.
Winry aprì la scatola con agitazione, quando ai suoi occhi si aprì un piccolo anello dorato, fino e lucente.
Lo estrasse, per poi indossarlo e accorgersi di una piccola scritta satinata.
“I Love You”
Stupita – e arrossata – raggiunse Ed, portando l’anello davanti ai suoi occhi dorati.
Lui arrossì visibilmente. - Era l’unico rimasto. -
Ritornò a camminare, lasciando Winry dietro confusa e stupita, con le gote colorate di un tenue rosso.
- Prendilo come un regalo... –
Le parole di Ed arrivarono alle sue orecchie. Lei annuì contenta.
- Si…-
Gioiosa lo raggiunse, divertendosi insieme ad Al del rossore che le sue guancia avevano assunto.
Strinse la mano, in un pugno, toccando quell’anello dorato e arrossendo di poco.
Nascosto ai due, un sorriso le si increspò sulle rosse labbra.
Non aveva mai ricevuto un regalo da Ed, e non si sarebbe mai aspettata che lui un giorno glielo potesse fare
Quello era un piccolo dono, da conservare gelosamente.

Quando voleva, il suo Edward sapeva essere estremamente, completamente, assolutamente tenero.

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Mi scuso con i gentili lettori, la mia mente quando scriveva questa One-Shot non era connessa come si deve. Ma ormai il danno è fatto ^^”
Come al solito vi ripropongo una EdWin, li amo troppo ^^” ( in più le fic su loro scarseggiano ç_ç).
Principalmente volevo creare qualcosa per Natale, ma è uscita questa…*depress*…
Oh, avrei anche una cosa da dire: entro Gennaio, con una probabilità del 95 %, dovrei postare la mia prima LongFic EdWin. Spero vivamente di riuscire a farlo, è la mia prima LongFic e quindi ho vari dubbi ._. Ma poi vedo che le EdWin scarseggiano, e questo non fa che incoraggiarmi!
Emh…si, in conclusione spero che la Fic vi sia piaciuta.
Vi auguro Buon Natale, di vero cuore!
Un Bacio, MellyVegeta.