Se avessi potuto scegliere...



La spada del sommo Hades aveva perforato, da parte a parte, il corpo del Saint di Pegaso che, morente, si accasciò al suolo, tra le braccia di Saori. Quest'ultima, piangendo, lo chiamava in vano ma Seiya, ormai, lentamente, si stava lasciando andare.

<< Non puoi morire, mi hai capita?! >> Il tono dolce e preoccupato della Dea fece sorridere il cavaliere che la guardava per l'ultima volta.

Per Seiya, Saori, era tutto ciò che di più bello c'era al mondo. Un amore proibito che lo aveva alimentato per anni, spingendolo a starle sempre al fianco ed ora il pensiero di non poterla più sfiorare fece aumentare il dolore che in quel momento stava provando.

Alzò una mano, lentamente, fino ad avvicinarla al suo viso, le cancello con un dito i solchi che lasciavano le lacrime mentre, rapide, scendevano dai suoi occhi.

<< Giustizia è stata fatta! >> le disse, guardandola come mai si era concesso di fare; Per una volta volle osservarla con gli occhi dell'uomo per ammirarne la bellezza e la dolcezza umana.

<< Non lasciarmi Seiya, non così, non ora e non qui! >> La sua voce si spezzò, Saori stava per perdere ciò che di può caro aveva al mondo. Seiya, per lei, era tutto. Quel suo sentimento lo avrebbe riassunto in una sola parola: Sicurezza; Questo era lui per lei. Sapeva che il giovane Saint non l'avrebbe mai lasciata, sarebbe rimasto con lei per proteggerla e per rassicurarla ogni qualvolta ne avesse avuto bisogno. E mai avrebbe trovato le parole giuste per ringraziarlo.

Gli cingeva la vita con entrambe le mani, tenendolo vicino a sé, per proteggerlo da tutto e tutti!

Così provò a sorridergli, anche se il dolore e la consapevolezza che lo stesse perdendo la divoravano lentamente; Seiya ricambiò per l'ultima volta quel sorriso che tanto amava, sussurrò piano qualcosa che ella non riuscì a recepire, l'unica cosa che sentì fu il rumore che fecero le sue braccia sbattendo contro il suolo e lì , il suo cuore, si fermò; Le lacrime aumentarono, i singhiozzi si fecero più forti e le urla dei compagni d'armi la fecero crollare del tutto, accasciandosi sul suo amato Seiya.

                                                                                                ***§***

"Saori, non piangere! Non ne hai motivo; Il mondo è salvo, tu stai bene ed io sono riuscito a salvarti! Va tutto bene... Non me ne sto andando, o meglio, lo sto facendo ma non per mia scelta. Non ti lascerei mai ma se devo scegliere tra la tua vita e l'averti con me, sceglierò sempre e solo la tua vita! Tu sai che ti ho amata e che ti amerò sempre, anche se non respireremo più la stessa aria. Ti guarderò dall'alto ed ammirerò la tua bellezza, ti vedrò crescere e rifarti una vita... lontana dai campi di battaglia, così come hai sempre sognato. Ti starò accanto, sempre, anche se da lontano. Veglierò su di te come ho sempre fatto. Non sarai mai sola e questo tu lo sai bene; Quindi ora smetti di versare lacrime per me, sono inutili poiché io sarò sempre al tuo fianco! Saori, tu sei forte ed è proprio per questo che ho scelto te, tu devi vivere e ce la farai anche senza di me, lo so! L'ho sempre saputo! Ma preferivo far finta di essere indispensabile per poterti sfiorare anche solo per un secondo; Mi dispiace, mi dispiace davvero tanto... sono stato un egoista, avrei dovuto lasciarti conoscere la tua forza così che, ora, tu saresti in grado di proseguire da sola.
Ti ho voluta proteggere, Saori, ho voluto preservare il tuo lato umano col mio amore... Volevo concederti un po' di normalità, quella che tanto desideri e che mai avrai. Ci ho provato ed ho fallito, di questo me ne pento; Avrei preferito morire sapendoti felice, sicura e magari lontana, così che non avresti versato lacrime al contrario di come stai facendo ora. Ma, mia amata Saori, se avessi potuto scegliere il modo in cui morire, io avrei scelto questo: non c'è cosa più piacevole dell'essere cullati dalle tue braccia ed io, Saint di Pegaso, sono il più fortunato tra gli uomini perché ho amato – e ricevuto amore – dalla donna ed ho potuto proteggerla nel nome della Dea che incarnava. Adesso però - non odiarmi per questo – sono stanco, il capo mi duole e le palpebre, già serrate, chiedono di riposare... così come, da anni, sognavo di fare: dormire per giorni e giorni. Dormirò, Saori, dormirò e basta, mentre ti aspetterò poiché, il tuo lato umano, prima o poi, mi raggiungerà nel Elisio e da lì, né Dio né Uomo, ci separerà più. E' una promessa. “

Una curva sottile si formò sulle labbra di Seiya che, ancora stretto tra le braccia della sua amata, andava incontro alla luce.

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Note dell'autrice:
E sì, ormai Open Office è parte integrante della mia vita. Per la gioia di Shadowfax, dopo essermi dedicata ad Ikki ed Esmeralda, a Shun e Hyoga ed infine a qualche storiella che avevo in sospeso, sono tornata dai miei Seiya e Saori. Questa One-Shot non chiedetemi da dove è nata, so solo che è tutta colpa del telefono nuovo: prendo le note per scrivere “Seiya”, poi, aggiungo “>>” ed alla fine mi trovo scrivendo una Fanfiction... SONO DA RICOVERO, I know.

-LadyforSeiya