E si perdeva il tuo sguardo
oltre le onde del lago,
oltre le nuvole bianche
oltre, persino,
l’orizzonte.
Pensavi.
Abbastanza era troppo per te.
E tu non lo eri.
Un abbaglio, nel sole;
Ma lui, più luminoso di te.
Un sassolino, sulla spiaggia;
Sotto la mole dei suoi fratelli.
Una persona, tra infinite altre
nel mondo.
Cos’era la vita,
la tua,
in un’eternità di vissuto?