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Autore: sonamy24    15/04/2015    0 recensioni
Lei è una ragazza il cui sogno è diventare una cantante. Lui, un ragazzo carino, dolce e estremamente vivace. Questa è l'Unione di due mondi completamente diversi. Saranno intralciati e minacciati da diversi individui ma, alla fine, l'amore vincerà!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ero immersa nelle mie coperte arancioni e gialle quando, quel l'attrezzo infernale comunemente chiamato sveglia, mi fece sobbalzare sul letto. Con gli occhi semi aperti provai a scrutare nel buio quell'atrezzo rompi palle che mi stava sflacellando i timpani, senza alcun successo. Ma chi era quel demente che aveva inventato quell'affare? Quel coso che condannava noi poveri studenti ad uscire dalle nostre calde tane e farci spedire come pacchi a scuola dai nostri genitori? Voglio saperlo, ora! Chi sei maledetto, chi sei! Nella mia mente tutto l'odio che provavo per quel demente si stava agitando. Mente provai ad alzarmi scocciata, salì mia madre, come sempre, a darmi il buongiorno. Appena aprì la porta accese la luce:" tesoro hai dormito bene?""una meraviglia!" risposi io felice:" bene perchè oggi è il tuo primo giorno di scuola, sei pronta amore?""prontissima..."risposi io ironicamente. Mia madre sorrise e chiuse la porta. È si, oggi era il mio primo giorno  nella mia nuovissima scuola! Ero emozionatissima! Chissà quante nuove conoscenze avrei fatto, quante avventure! E soprattutto, quanti compiti! Uff, odio i compiti, chi non li odia! Scacciai questo pensiero fuori dalla mia mente, non potevo gia iniziare male il mio primo giorno! Mi alzai velocemente dal mio letto ed andai di corsa davanti il mio armadio. Era un armadio molto ampio, a tutta parete! Lo aprii, su un'anta era attaccato uno specchio, mi specchiai. Devo dire che, negli ultimi tempi, ero molto cambiata! I miei capelli castani, da corti fino alle spalle, si erano allungati parecchio e ora mi arrivavano a metá schiena, d'altezza mi ero alzata di 5 o 6 cm e ora non ero più bassa ma abbastanza alta per una della mia eta! E poi bhè, c'erano loro, i miei bellissimi occhi! Quelle due pietre viola che risplendevano alla luce del sole! Lo so, lo so, vi statere chiedendo, occhi viola, what!? È si, sono così dalla nascita e non stó scherzando, davvero! Non so come mai, anche i medici ne sono rimasti scioccati, cioè, occhi viola? Ma dove gli hai mai visti!? Bha, vabbè! Apro del tutto l'armadio e scruto tutti i miei vestiti cercando qualcosa di decente da mettermi, devo essere perfetta il primo giorno di scuola ù.ú. Trovo una maglia rosa con la scritta "I LOVE MUSIC" brillantata bianca  sul davanti, un paglio di legins fatti a jeans e un paglio di scarpe bianche della nike. Ero perfetta! Chiusi l'armadio e corsi subito in bagno. Mi lavai la faccia e i denti, subito dopo mi pettinati sforzando il braccio per tutti i nodi che avevo. Dopo aver tirato un paglio di urli per il dolore, posai il pettine sopra il mobiletto del bagno e corsi in cucina. Avevo una cucina molto ampia munita di tutti gli attrezzi adatti per ogni tipo di piatto! I mobiletti erano tutti di legno bianco, mentre tutto il resto, era di marmo. Io avevo sala da pranzo e la cucina collegate, quindi il tavolino bianco si trovava lì. Era già tutto apparecchiato: latte scremato con neskuik(spero di averlo scritto bene, non so come si scrive abbiate pazienza) e fette biscottate con la nutella! Corsi subito a sedermi e mi gustai quelle delizie, mmmm che bontà! Dopo un quarto d'ora avevo finito di mangiare. Stavo per uscire di casa quando mia madre mi blocco:" e no signiorina, tu senza merenda a scuola non ci vai! E poi scusa, ma lo zaino? Cosa fai, lo lasci ai Ronchi!?" ho già è vero, lo zaino! Corsi il più infretta che potevo verso la mia stanza. Spalancati la porta, presi il mio zaino fucsia e uscii sbattendo violentemente la porta di legno. Corsi fino all'entrata e mia madre mi diede la merenda. La salutai, presi le chiavi di casa e sbattendo (di nuovo) la porta uscii. Correvo a perdifiato, cazzo ero in ritardo! In meno di mezzora mi ritrovai davanti al cancello blu dei quella immensa e malridotta scuola, da quant'è che non la restauravano?! Per fortuna che la scuola è un posto sicuro! Qui non volendo viene una micro scossa di terremoto viene giù tutto! Entrai, aprendo delicatamente il cancello blu. Corsi all'ingresso della scuola, salii ricorda le scale e andai diretta nella mia classe:1B. Entrai, la prof della prima ora non era ancora arrivata, che fortuna! Scrutai l' aula per vedere se xconoscevo qualcuno, non riconobbe nessuno....che strano....eppure qui ca scuola ci viene pure la mia migliore amica.... Ad un tratto sentii un qualcuno saltarmi a dosso:"Cleoooooooooo!" urlo quest'ultima. Mi girai, era lei! La mia migliore amica! Sempre con il solito vestito bianco e azzurro, gli occhi celesti e i cappelli biondi dorati! La abbracciai urlando:"Mariaa! Da quanto tempo non ti vedo! Come va?!""Bene bene, a te?""benone!"" hey Cleo, ti metti vicino a me?""ovvio!" lei mi fece strada verso il suo banco. Prevedevo una giornata mozza fiato!

Angolo autrice:
Ciao popolo di EFP! Vi piace questa mia nova storia? Come al solito recensite!
Baci baci sonamy24
 
   
 
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