In un altra vita
(Written by Claudia)
Pubblicato per la prima volta su Tenshi no Yume
Cosa importa agli altri del mio passato? Perché mi giudicano e mi criticano?
Criticare il mio modo di essere, io non ero così! Mi hanno costretta ad essere così, non è colpa mia.
No! Accidenti, proprio no.
Possibile che nessuno riesca a capirlo? Cosa dovrei fare... urlarlo a tutti e farla poi finita?
Tornare ad essere quella di una volta? Tornare ad essere la bambina a cui tutti volevano bene?
Per chi poi? Per loro?
Tutto ciò è rivoltante, mi fa schifo.
Io non sono un demone,
non sono una ragazza debole,
ma non sono nemmeno forte, accidenti! Perché nessuno riesce a capirlo?
Nè debole nè forte.
Io sono niente.
Io sono solo un nome: Asuka Soryu Langley e forse è questa la peggiore delle mie condanne.
Asuka non vuol dire niente, non ha corpo.
E così Soryu e Langley.
Il mio aspetto cambierebbe se mi chiamassi Shinji Ikari o Rei Ayanami?
Il mio carattere sarebbe sempre lo stesso.
Tutti mi guardano con lo stesso sguardo, io odio quello sguardo.
Compassione, pena... e pietà.
Io non voglio la pietà di nessuno.
Tanto meno la loro.
Forse quel giorno avrei dovuto farla finita sul serio.
Una possibilità che mi è sfuggita di mano.
Era talmente vicina da poterla sfiorare, sono stata una stupida.
Eh, ora sono io la stupida.
Non più tu.
Le carte in tavola sono cambiate.
Ma stavolta sono troppo stanca.
Stanca di tutto.
E tutto il mio corpo sembra urlare dal dolore,
non riesce più a sostenere dei pensieri o delle responsabilità simili.
Io diventerò matta, non vedo nient'altro che questo nel mio futuro.
Perché sono nata?
Perché?
Perché se devo sostenere un peso simile?
Non poteva nascere qualcun'altro, non poteva soffrire lui al posto mio?
Io sono stanca di soffrire, anche di respirare.
Potrei tappare il mio naso per sempre.
Potrei farlo. Non sono forte non sono debole, ma non sono nemmeno una vigliacca.
Ma che sia la mia mente, ormai malata, a impedirmelo?
Il mio ultimo rimasuglio di una ragione ormai affondata?
Troppe domande.
Troppe domande a cui non so dare una risposta.
Forse una sola risposta,
la spiegazione di tutto sono solo io.
Io.
Anche se ormai ho perso la mia identità.
Come devo essere? Ditemelo!
Dolce, carina, gentile,
aggressiva, orgogliosa, opportunista?
Come, come?
Io... non ci capisco più nulla.
So solo che il mondo attorno a me sta girando troppo in fretta,
e troppo in fretta sta diventando estraneo ai miei occhi.
Tutto quello che credevo di sapere,
ora non lo so più.
Tutte le mie certezze... crollate, infrante.
Non sono davvero niente.
I miei occhi si stanno chiudendo.
Stanno abbandonando la luce che li ha visti nascere.
Questi sono i miei ultimi pensieri,
i pensieri di una ragazza che nessuno ha mai capito,
lei per prima.
Una ragazza che ha ferito gli altri e per prima se stessa.
Se dovessi rinascere vorrei essere diversa.
Vivere in un mondo diverso.
Avere un aspetto diverso.
Avere un nome diverso.
Avere un cuore diverso.
Vorrei essere una semplice bambina,
una semplice ragazza,
una semplice donna.
In un'altra vita... io vorrei vivere.