~~POV KRISTEN
Tengo l’invito della festa che si terrà a casa di Josh Hutcherson tra le mani, l’ho ricevuto proprio questa mattina. Ci andrò, Josh è un collega e un amico che non vedo da tempo. Dovrò trovare un vestito carino e stavolta voglio farlo da sola, senza l’aiuto della mia stylist. Non so perché, ma questa festa mi attira molto, ho un presentimento positivo. Anche se ormai ho smesso di fidarmi del mio istinto … diciamo da quando ciò che credevo straordinario si è frantumato. Scaccio via questi pensieri negativi e mi alzo dal divano. La festa è fra tre giorni e urge trovare qualcosa di decente da mettere. Chiamo Alicia e le chiedo di accompagnarmi a comprare qualcosa, insieme riusciamo a trovare qualcosa di carino e adatto alla festa. Torno a casa per cena e dico ad Alicia di fermarsi, mentre lei decide cosa mangiare io provo a chiamare Josh, che risponde dopo tre squilli.
- Kristen, ciao!-  mi risponde allegro. -E’ da una vita che non ci sentiamo- aggiunge. E ha ragione!
-Ciao, Josh! Be’, siamo stati parecchio impegnati negli ultimi tempi!-
-Hai ricevuto l’invito, vero? – mi domanda. –Ho invitato tutti i miei colleghi, ci saranno anche Julianne e Sam … e poi hai bisogno di distrarti, Kris … - aggiunge senza terminare la frase. So benissimo a cosa si riferisce, ed è carino a volermi presentare persone nuove. Ma sì, mi farà bene.
-Sì, sì, e volevo dirti che verrò con molto piacere! Solo che vorrei chiederti se avremo il problema dei … hai capito, Josh -
-Paparazzi? No, quegli stronzi sono un problema risolto … La festa è intima, diciamo, anche se ci sono i miei colleghi cercherò di non dare nell’occhio … fidati di me!- mi rassicura subito.
-Perfetto, adesso sono più tranquilla e ancora più ansiosa di divertirmi con voi! – rispondo. I paparazzi mi mettono ansia, mi sbattono in faccia il fatto che la mia storia con Robert sia finita. E vogliono farmi apparire come una persona aggressiva, mentre io cerco solo di difendermi... Sanno essere fottutamente pesanti, quando ci si mettono.
-Benissimo Kris, allora ti aspetto!-
-Certo, Josh … adesso vado, ci vediamo … Sì, non ti darò buca, puoi starne certo!-
Dopo esserci salutati, riattacco e ceno con Alicia. Josh è un tipo sempre allegro e scherzoso, sa mettermi di buon umore.

La sera della festa …
Sono già pronta, e mi trovo persino carina davanti allo specchio. Con il tempo e con le parole sincere di “alcune persone” sono riuscita ad aumentare la mia autostima, anche se ormai non me ne è rimasta molta. Ma visto e considerato gli standard di bellezza considerati da quelle stesse persone, dovrei sentirmi una dea. Mi guardo: indosso un vestito blu molto semplice con la parte superiore trasparente, scarpe alte e un giubbotto di pelle nera. Prendo le chiavi della macchina. Per evitare eventuali paps, mi sono fatta prestare quella di mio fratello Cameron, è una BMW e loro non la conoscono, inoltre ha i finestrini oscurati. Non ci metto molto ad arrivare a casa di Josh, e mi guardo furtivamente intorno prima di scendere dalla macchina. Notando che non c’è nessuno, scendo e vado a suonare. È un Josh molto allegro ad aprirmi, che mi fa accomodare nel giardino sul retro dove si trova un gran buffet e tanta gente. La prima a salutarmi è Jennifer Lawrence, accompagnata da Chris Martin, che mi accoglie con la sua solita ilarità e un caloroso abbraccio. Poi vado incontro ad Elizabeth Banks, che mi sorride e spalanca le braccia non appena mi vede. Anche Sam Claflin viene ad abbracciarmi con sua moglie Laura. Sono praticamente in mezzo al cast di Hunger Games, con le eccezioni dei rispettivi compagni. C’è anche Julianne Moore che mi abbraccia, ci vediamo molto spesso in questo periodo e la stimo molto come donna e come attrice, è stata fantastica con me sul set e fuori. Poi Josh viene a prendermi.
 -Devo farti conoscere alcune persone Kris, vieni con me- dice. Sorrido ai ragazzi e lo seguo, Josh mi presenta molti suoi colleghi che ancora non ho avuto modo di conoscere: Woody Arrelson, che si mostra una persona molto simpatica, Jena Malone, Jeffrey Wright e Natalie Dormer; poi mi trascina verso un ragazzo molto alto, che quando si gira riconosco subito: è Liam Hemsworth. E non è questo a farmi restare impietrita, ma il suo sguardo azzurro cielo, folgorante. E pensare che in passato ho lavorato con suo fratello, ma con Liam non abbiamo mai avuto modo di conoscerci … Arrossisco e gli stringo la mano tesa verso la mia, e noto che anche lui è impietrito quanto me. Siamo occhi negli occhi.
- Liam, ti presento Kristen - dice Josh con un sorriso furbetto. -Avevo una cotta per lei quando abbiamo girato Zathura!- aggiunge sorridendo.
-Sai, mio fratello Chris mi ha parlato molto di te … - dice Liam per rompere il ghiaccio. Quando Josh si allontana, io resto vicino a lui per prendere da bere.
-Davvero? Spero che abbia detto cose carine! – ironizzo. – E comunque anche lui mi ha parlato molto di te … e posso assicurarti che ha detto solo cose belle-
-Anche di te ha detto cose belle … e comunque, le foto non ti rendono giustizia, Kristen - si lascia sfuggire. Oh mio Dio, Liam Hemsworth mi ha appena fatto un complimento … Mi fa l’occhiolino ed io sorrido. Sono un po’ intimidita da questo bellissimo, misterioso e simpatico ragazzo. Cominciamo a parlare del più e del meno, inevitabilmente anche di cinema. Sto bene con lui e quasi non mi accorgo del passare del tempo. La nostra conversazione viene interrotta dal vulcano Jennifer, sempre bellissima e sorridente.
- Liam, non dovresti appartarti con le belle fanciulle, che poi si fanno guai- dice Jennifer. Io arrossisco dall’imbarazzo facendo un mezzo sorriso, e Liam la guarda male.
- Jen, per favore!- Anche lui è imbarazzato.
-Comunque, sono venuta a dirvi che finalmente hanno portato la pizza!- dice entusiasta, e poi scappa con Chris al seguito. Io e Liam ridiamo e li seguiamo, ci sono tante varietà di pizza e di carne. Decido di ascoltare Jennifer e di prendere un trancio di pizza.
-Io propongo di buttarci sulla pizza, se Jen ne lascia qualche pezzo- Liam arriva dietro di me ed io sussulto un attimo.
-Scusa, non volevo spaventarti- Fa per toccarmi una spalla, ma mette giù la mano. Ha un bellissimo sorriso di scuse sul viso. Aspetta, davvero ho pensato che abbia un bellissimo sorriso? Sì, mi sa che l’ho pensato. Sorrido anche io e prendo la pizza. Anche lui ne prende un pezzo e la finisce tipo in tre bocconi, mentre io ci metto un po’ di più.
-Allora Kristen Stewart, scommetto che tutto quello che il gossip dice di te non è vero … anche perché hai degli occhi troppo sinceri per poter fare certe cose- esordisce lui a un certo punto.
-Diciamo- rispondo -che il novantacinque per cento di quello che dicono è falso … l’altro cinque per cento comprende la mia storia d’amore finita e la mia carriera, quelle sono assolutamente vere-
La prima, purtroppo per me, è vera. Questo è meglio tenerlo per me.
-Già, non saprei che dirti sulla tua storia d’amore … Cioè, conosco il tuo ex, quindi penso che abbiate avuto validi motivi per non stare più insieme … comunque non credo che ti vada di parlare di ex, quindi direi che possiamo passare al prossimo argomento - Cambia discorso non appena vede la mia espressione, sicuramente triste, sul mio volto. Io gli sorrido e mimo un grazie.
-Sai che c’è? Adesso voglio avere un obiettivo … - dice sicuro. - … Vorrei fare in modo che quei bellissimi occhi verdi siano sempre sorridenti e che il sorriso regni anche su quelle labbra-
Io lo guardo sbalordita.
-Spero che tu non abbia frainteso, ma vorrei esserti amico … Cioè, probabilmente hai mille amici che vogliono vederti sorridere, ma io e te alla fine non ci conosciamo, se non per quello che sentiamo dire l’uno dell’altra. Quindi dico che magari io potrei farti sorridere in modo diverso dagli altri- dice con un mezzo sorriso. Io lo guardo.
-Dico che si può fare … E, per caso, hai dei trucchi per guarire le mie ferite e farmi tornare il sorriso? – chiedo con uno sguardo furbo.
-Ovviamente, ma prima vorrei che tu mi seguissi dagli altri e poi ti spiego tutto-
Mentre noi chiacchieravamo, gli altri si sono radunati in gruppo e Natalie fa segno a Liam di avvicinarsi. Josh è al centro e ha un bicchiere in mano.
-Intanto, benvenuti a tutti i miei ospiti! C’è un motivo per cui stasera vi ho voluti tutti qui, siete tutti amici e colleghi a cui voglio un bene immenso. Quindi, forse vi sembrerà futile, ma avevo voglia di stare con tutti voi per festeggiare i nostri traguardi … Adesso brindiamo a noi!– Alziamo tutti i bicchieri dicendo “A noi”, Josh è dolcissimo. Jen va ad abbracciarlo e tutti sentiamo quello che gli dice. -Il mio nano preferito!- esclama, e lo stritola in un abbraccio che Josh ricambia all’istante. Poi Jen si rivolge a Liam –Vieni anche tu, gigante!– e Liam si unisce al loro abbraccio, o meglio li abbraccia entrambi, visto che accanto a lui sembrano minuscoli. Ridacchio e si avvicina anche Sam.
-Ciao Kristen, la vuoi una zolletta?- mi dice con un sorriso furbo e una zolletta di zucchero in mano. Io scoppio a ridere, Finnick deve essersi impossessato di lui.
-Oh sì, grazie Sam – prendo la zolletta e la mangio, mentre lui ride con me.
-Non la smetterà mai di fare la battuta della zolletta – dice Laura ridendo.
-Altrimenti come conquisto tutte le fanciulle? – ribatte lui.
-Ah sì? Bene, stasera dormi sul pavimento a bordo piscina … o da una fanciulla conquistata – Laura gli fa la linguaccia, io rido e lui resta scioccato.
-Okay, da adesso le zollette sono solo per la mia mogliettina – dice baciandola.
-Siete veramente molto belli – gli dico. Loro mi sorridono e poi Sam aggiunge qualcosa.
-Anche tu avrai un uomo che ti merita veramente Kris, e ti renderà felice così come io rendo felice la mia Laura – mi fa l’occhiolino e si allontana dopo essere stato chiamato da Natalie, intanto ricompare Liam.
-Che voleva Sam? – chiede alzando gli occhi al cielo.
-Mi ha offerto una zolletta – Ridacchio, e lui mi segue. La serata passa in maniera tranquilla, e verso le due mi sento stanca e decido di andare via, così come altri.
– Josh, è stata una bellissima serata– lo saluto. Saluto anche gli altri e vado via, seguita da Jen, Chris e Liam. La coppietta ci saluta e Liam si volta verso di me.
-Allora, hai da fare sabato? – mi chiede con gli occhi azzurri brillanti anche al buio.
- Mmh … credo di no – gli dico facendolo penare un po’.
-Okay, allora sabato pomeriggio ti porto in un posto … Fatti trovare pronta per le quattro, non mettere nulla di molto elegante, è un posto molto alla mano e riservato in cui mi piace rifugiarmi … Devi solo darmi il tuo indirizzo – Sorrido e gli dico il mio indirizzo di Los Feliz. Lui annuisce e mi dà un bacio sulla guancia.
-A sabato, allora – mi dice, io arrossisco e sussurro un “ciao”. Poi mi metto in macchina verso casa. Sapevo che a questa festa sarebbe successo qualcosa …

Sabato …

Sono pronta! Sperando che Alicia mi lasci in pace e mi faccia uscire così. Nonostante abbia il mio stesso senso dello stile, oggi ha insistito perché mi vestissi un po’ diversamente dal solito, anche se alla fine non ha vinto. Ho messo un paio di pantaloncini, una maglietta e dei sandali. Casual. Mentre metto delle cose dentro la mia borsa Chanel, suonano al campanello. Sorrido e corro ad aprire, devo ammettere che sono un tantino agitata.
Liam è veramente bello … Occhiali da sole, cappellino, bermuda di jeans e maglietta a maniche corte, il tutto completato da un paio di Vans. Ma non credo che la sua bellezza sia merito dei vestiti, starebbe da Dio anche con una semplice tuta.
-Ciao – diciamo imbarazzati all’unisono, per poi scoppiare a ridere. Restiamo a fissarci per circa un minuto, finché non dico a Liam di aspettarmi per prendere le ultime cose. Recupero la borsa e gli occhiali da sole e andiamo via, Liam mi apre la portiera della macchina ed io lo ringrazio con un sorriso. Oggi è con un SUV.
-Allora, per risolvere il problema “paparazzi che ci perseguitano” mi sono fatto dare la macchina di un mio amico, e andremo in un posto dove loro non si avvicinano … Solitamente so che sono appostati davanti casa tua e quindi ho cercato di essere il più discreto possibile- dice non appena entra in macchina e mette in moto.
-Tranquillo, ormai ci sono abituata ad essere fotografata dai paparazzi … Sarebbe un bello scoop io e te insieme, ma sinceramente credo che ce la possiamo cavare almeno oggi pomeriggio … - Lui annuisce e sorride. Ha un sorriso che illumina come il sole. Per tutto il viaggio in macchina, circa venti minuti, chiacchieriamo del più e del meno, scherziamo e ridiamo e cantiamo sulle note delle canzoni che ci piacciono che passano alla radio. Siamo praticamente dalla parte opposta di Los Feliz e non c’è neanche l’ombra dei paparazzi.
Entriamo in un specie di bar, anche se credo che sia più un locale, e le note di The Reason Is You degli Hoobastank ci avvolgono. È bellissima questa canzone, peccato che sia quasi alla fine. Quando la canzone finisce, noto che Liam sta parlando con il ragazzo dietro il bancone, quando sento la musica divento incredibilmente distratta … mi lascio trasportare.
-Ehi, Kris? – Liam mi chiama ed io mi giro verso di lui.
-Sì, dimmi … - Faccio un sorriso imbarazzato.
-Vieni, sediamoci – Mi prende per mano e mi trascina verso dei divanetti. È tutto molto caratteristico, in questo posto. Ci sono delle candele profumate ovunque e ha un’aria molto … Hawaiana.
-Ecco, questo è uno dei miei posti preferiti quando voglio stare solo e voglio un po’ di privacy, e purtroppo ci vengo di rado perché altrimenti addio posticino tranquillo. Oggi non verrà nessuno, è tutto per noi – mi confessa con un’aria soddisfatta.
-Oh, ti capisco benissimo quando dici che non abbiamo privacy … Comunque è un posto veramente bello e sono felice che sia tutto per noi, anche se ho paura di chiederti come mai – ammetto intimidita. Mi sento come se stessi confessando cose inammissibili ogni volta che parlo, devo rilassarmi un po’.
-Segreti del mestiere … - risponde evasivo.  -Bene signorina Stewart, direi che possiamo ordinare da mangiare o da bere, o entrambe se preferisci – mi propone, ed io annuisco. Prendo un yogurt ipercalorico e lui un frappè ai frutti tropicali. Passiamo il tempo a ridere e consumiamo la nostra merenda molto lentamente, tentando di non strozzarci. Finito di mangiare, ci rilassiamo smettendo per un po’ di ridere. Così lui avvicina la sua mano al mio viso e mi accarezza la guancia spostando i miei capelli ribelli da viso.
-Oggi ho visto ridere i tuoi occhi – dice ad un tratto. Oggi rideva anche il mio cuore, a dirla tutta.
-Sei riuscito nel tuo intento – Ammetto felice, Liam sorride soddisfatto.
-E voglio che questo accada ancora, Kristen, però adesso voglio che balli con me … una delle mie canzoni preferite – Liam si alza ed io, molto temeraria ma anche molto insicura di ciò che sto per fare, lo seguo e mi faccio portare in un angolo vuoto del locale. Lì parte Feel di Robbie Williams. Lui mi mette le mani sui fianchi ed io gli poggio le mie sulle spalle.
-Spero che tu sia stata bene con me, oggi … solitamente non sono un genio per queste cose – mi sussurra, abbassandosi per arrivare al mio orecchio. Ho i brividi.
-Sono stata benissimo … e anzi, spero che possa succedere di nuovo – dico azzardando un po’. Lui sorride felice e spiazzato. Sto seguendo il mio istinto, come sempre. La canzone finisce e ci allontaniamo un po’ l’uno dall’altra, ma Liam prende le mie mani. Dando un’occhiata fuori noto che si sta già facendo buio.
-E’ stato un piacere ballare con lei, Miss Stewart … Credo che sia un esperienza da ripetere, ma un’altra volta. Adesso credo di doverti riaccompagnare a casa, ti avrei rubato solo per il pomeriggio e probabilmente tu avrai altri impegni … - dice sorridendo un po’ afflitto.
-Devo ai miei amici una cena, purtroppo, ma è stato un pomeriggio meraviglioso … Grazie – Gli sorrido raggiante e lui si tira un po’ su di morale. Usciamo dal locale e saliamo in macchina. Il viaggio di ritorno, come quello di andata, è pieno di chiacchiere e musica. Sembra quasi troppo corto il tragitto verso casa mia, vorrei restare ancora con lui. Davanti casa però ci sono già le macchine dei miei amici: CJ, Alicia, Suzie e gli altri.
-Ma che accoglienza! È così ogni volta che esci? – chiede Liam divertito.
-No, è così ogni sabato – ribatto io con un sorriso divertito. Si ferma davanti casa e si crea un po’ di imbarazzo. Normale amministrazione. Ci giriamo contemporaneamente l’una verso l’altro, sempre sorridenti.
-Possiamo rivederci, vero? – chiede lui ansioso.
-Sì che possiamo … sarebbe un piacere passare di nuovo del tempo con te – Lui sorride alle mie parole, si avvicina e mi dà un bacio sulla guancia, le sue labbra restano lì a lungo. Io arrossisco un po’, abbassando lo sguardo.
-Ciao, Liam – sussurro.
-A presto, Kris – risponde lui raggiante. Appena scendo dalla macchina, lui rimette in moto e va via. I miei amici scendono tutti dalle loro auto e sorridono in modo inquietante. Apro il cancello di casa e li faccio entrare, e quando siamo dentro cominciano a tempestarmi di domande, come sospettavo.
- Liam Hemsworth, e da quando?- domanda Suzie.
-Tu ci devi molte spiegazioni, Stewart!- aggiunge CJ.
-Che cosa succede?-
-Vogliamo sapere tutto nei minimi dettagli!- proseguono. Alicia sorride facendomi l’occhiolino.
- Hey, io non c’entro niente, eh!- mi dice sottovoce.
-Silenzio tutti, un attimo!- Loro si zittiscono e gli racconto cosa succede, in modo da placare la loro curiosità. Quando finisco di raccontare, la prima a parlare è Alicia.
-Va bene, la cosa mi piace … Almeno adesso dimenticherai quella persona del tutto. So che te ne sei fatta una ragione della sua nuova storia, ma ci stai male … Sappiamo che è così, non mentire con noi-
-Sì Alicia, tu hai ragione … Ma io e Liam al momento siamo solo amici e non credo di essere così ansiosa che le cose cambino … Prenderò tutto come viene – La fermo, alzando le mani. Lei annuisce, poi vado a cambiarmi prendendo una felpa per quando farà più freddo. Passiamo una normale serata tra amici, al momento non ho voglia di parlare di Liam … è una cosa che voglio custodire per me, al momento.

Un mese dopo …

Sto facendo un giro sul web, e oggi internet è intasato da fotografie che avrei preferito non vedere. Robert e la sua nuova ragazza, Tahliah alias “Ramoscelli”, in giro per Los Angeles. Chiudo scocciata dopo neanche cinque minuti, le foto sono in alta qualità e lei si copre il volto con la borsa. Dio, che ipocrita! Non voglio fare la patetica ex gelosa, ma lei lo sta usando!
Il mio telefono vibra. Mi nasce un sorrisino nel vedere chi mi cerca, e per un attimo mi dimentico di Robert.

Liam: Finalmente sono riuscito a trovare un buco libero, venerdì sera non ho impegni … passo a prenderti per le 8, sempre se per te va bene 

Io e Liam ci siamo sentiti molto nelle ultime settimane, ma a causa dei nostri impegni ci siamo visti poco, anche se quel “poco” lo sfruttiamo al meglio.

Kristen: Dovrei controllare la mia agenda … ma penso che si possa fare :P

Lo vorrei far penare un po’, ma sta imparando a conoscermi e sa benissimo che scherzo.

Liam: Sei veramente molto gentile a concedermi la tua compagnia … sono sicuro che ci divertiremo!

Kristen. Oh, ne sono sicura anche io ;)

-Kris!- Alicia urla il mio nome dal giardino, così mi alzo per controllare cosa le serve. Trovo lei e Cole distese per terra a giocare, e scoppio in una fragorosa risata.
-Sì ridi, ridi … Io la adoro, ma adesso ti prego salvami! – mi implora Alicia. Io chiamo il mio amore e lei si alza subito, correndo verso di me. Si fa accarezzare ed io la spupazzo tutta, facendole i grattini alle orecchie. Anche Alicia si alza e viene verso di noi, con uno sguardo indagatore.
- Cos’è quella faccia? Stavi guardando il web e hai visto le foto, vero? – mi chiede preoccupata.
-Sì, le ho viste … Ma mi sono trattenuta, perché subito dopo ho ricevuto un messaggio da Liam. Venerdì sera esco con lui, non ci vediamo da un po’… - le dico con fare indifferente, e lei spalanca la bocca. Di certo non si aspettava che le rispondessi così, credo che non si riprenderà facilmente dallo shock.
-LIAM HEMSWORTH … CIOE’, TU MI STAI DICENDO CHE USCIRAI DI NUOVO CON LIAM HEMSWORTH!- esclama quasi urlando. -E’ fantastico, Kris … sono felice per te!-
Alicia è euforica, e mentre parla mi rivolge un sorriso enorme. Lei più di tutti sa come ho sofferto in questi mesi.
- … Però stasera esci con noi e fai follie con le tue amiche – continua con un tono che non ammette né una replica né un no.
-Va bene capo, stasera uscirò con voi e passerò una serata folle! – le rispondo in tono accondiscendente.

Passiamo il pomeriggio a giocare con la mia piccola Cole e dopo cena ci vestiamo per uscire. O meglio, Alicia si prepara ed io mi vesto in modo più semplice possibile. Indosso un jeans, una maglietta e le solite scarpe comode, con il tocco degli accessori Chanel. Andiamo in un pub, al solito, e ovviamente tutti sanno a tempo di record che io esco con Liam. Qualcuno deve averci visto, maledizione. E la gente si guarda bene dal dirlo ad alta voce, per non farsi sentire da orecchie indiscrete. Come se questo potesse servire … Odio il fatto che tutti si interessino ai fatti miei solo perché faccio un determinato lavoro, a me non importa molto di quello che succede agli altri. Soprattutto adesso che tutti mi perseguitano per sapere la mia vita, i fatti degli altri li ignoro completamente.
-Allora, adesso che abbiamo bevuto … andiamo … - Suzie non riesce a completare la frase perché la interrompo. -A letto!- dico ridendo. Io non ho bevuto molto, o meglio nessuno ha bevuto molto, solo Suzie.
-Okay, riportiamo Suzie a casa prima che si metta a fare cose indecenti – dice CJ. Mettiamo in piedi Suzie, che sembra farcela da sola, però e io e Alicia restiamo in fondo al gruppo. Ad un certo punto Alicia, che guardava curiosa in giro, mi tira verso l’inizio del gruppo, con espressione timorosa.
-Ahi, Ali mi fai male!- l’accuso sottovoce.  -Ho visto gente che non mi piace … facciamo in fretta- prosegue a dire, trascinandomi verso l’uscita. Ruth e Alicia si cambiano uno sguardo che sembra dire “Forza, andiamo via! In fretta!” e poi dicono qualcosa che non ascolto.
-Insomma, perché dobbiamo andare? Sono appena le undici … - dico sbuffando.
-Kris, ci sono … - Alicia interrompe Ruth prima che termini la frase.
-I paparazzi, Kristen. Ci sono i paparazzi- prosegue Alicia. Okay, se lo dice lei sarà vero, ma la cosa mi puzza un po’.
Siamo finalmente fuori dal locale. Alicia mi accompagna a casa, e appena mi butto sul letto mi abbandono quasi subito tra le braccia di Morfeo...

Venerdì sera …

Sono le otto meno dieci ed io sono già pronta, stranamente in orario. Stasera ho cercato di domare i miei capelli facendoli lisci, ho scelto un trucco leggero e un vestitino blu semplice ma a mio parere bellissimo. Ho dovuto mettere i tacchi ma sto portando con me le Converse, so già che non posso resistere tutta la sera con quelle trappole mortali. Quando scendo in salone, le mie amiche sono sparse qua e là in attesa che io vada via.
-Ma voi non avete una casa? – chiedo scocciata.
-Sì, ma casa tua è più confortevole delle nostre … vero, ragazze? – Suzie è sempre la solita e le altre annuiscono. Sono tutte peggio di lei.
-Okay, ma adesso andate via … Liam sta arrivando, e chissà cosa potrebbe pensare trovando tutte queste pazze in casa mia. – Le fulmino una per una, ma loro non accennano a muoversi.
-Quando andrai via tu andremo via anche noi, tranquilla – dice Riley con un sorrisino.
-Guai a voi se ne combinate una delle vostre … vi ammazzo. – Le minaccio ma loro non desistono, e intanto suona il campanello.
-Non muovetevi da questa stanza … ferme e zitte! – raccomando alle mie amiche. Detto questo, mi dirigo ad aprire la porta e resto per un attimo folgorata. Liam è bellissimo, indossa una camicia scura con dei pantaloni blu e ha una rosa dello stesso colore tra le mani.
-Miss Stewart, buonasera … Questa è per lei. – Mi saluta e mi porge la rosa.
-Buonasera e … grazie per la rosa – rispondo lusingata. Sorrido e la annuso, ha un profumo buonissimo.
– Metto la rosa in acqua e andiamo. – Per colpa di quelle impiccione delle mie amiche, neanche posso farlo entrare in casa. Metto la rosa nel primo vaso di cristallo che trovo in salone e la poggio sul tavolino. Dopo aver recuperato il giubbotto e la borsa, torno dal mio cavaliere. Liam mi porge la mano, ed io la afferro contenta. Saliamo in macchina e lui accende la musica, una voce alla radio annuncia Born To Be My Baby di Bon Jovi ed io alzo il volume.
-Ti piace Bon Jovi? – mi chiede curioso.
-Sì, moltissimo … sono stata a dei suoi concerti – rispondo muovendomi a ritmo di musica.

***

-Ancora non te l’ho detto ma sei meravigliosa, stasera – dice fermandosi con la macchina. Siamo arrivati presto a destinazione.
-Grazie … anche tu non sei niente male – rispondo imbarazzata. Mi fa un sorriso e poi scende venendo ad aprirmi lo sportello. Intreccia la sua mano alla mia ed entriamo in un locale niente male, molto riservato. In giro non vedo paparazzi.
-Ho risolto i nostri problemi di popolarità … conosco il proprietario del ristorante e gli ho detto se poteva provvedere a farli stare lontani – mi rassicura, quando vede che mi guardo intorno furtivamente. Tiro un sospiro di sollievo. Ci accomodiamo in un tavolo più appartato e la gente sembra ignorarci, sono tutti adulti e niente teenager.
-Allora, che menù scegliamo? – mi chiede Liam in modo gentile. Io do un occhiata al menù e mi soffermo sui piatti della cucina italiana.
-Menù all’italiana … amo la loro cucina– affermo decisa, con l’acquolina in bocca già al solo pensiero.
-Bene, piace anche a me. – Chiama il cameriere per prendere le ordinazioni e poi rivolge tutta la sua attenzione a me.
-Che hai fatto in questi giorni? – mi chiede.
-Solita vita un po’ monotona e normale, ma è così che mi piace vivere … paparazzi a parte, amo il trascorrere delle mie giornate. E tu invece, come va con i nuovi progetti? –
-Oh, va tutto benissimo anche se sono molto stanco, ma anche io amo questo modo di vivere. – Per tutta la cena non facciamo altro che parlare di mille cose, ridere e scherzare. Mi sento rilassata, felice e qualcosa dentro di me si sta di nuovo muovendo dopo tanto tempo. Un senso di benessere si diffonde per tutto il mio corpo quando sto con Liam, mi piace stare con lui. È riuscito veramente a farmi sorridere come non facevo da tempo.
Quando finiamo di mangiare, saliamo in macchina e facciamo un giro. Non possiamo e non vogliamo stare fuori con il rischio di farci vedere, cerchiamo di mantenere la nostra privacy. Anche in macchina parliamo tanto, e Liam ridacchia quando tolgo i tacchi per indossare le Converse.
-Devo dire che sai essere veramente originale … un’altra ragazza avrebbe tenuto le scarpe finché io non mi fossi allontanato con la macchina e fossi sparito dalla visuale, ma tu no … Sei diversa, non hai paura di essere te stessa ed è una delle cose che più mi piace di te – confessa. Siamo occhi negli occhi, per l’ennesima volta mi incanto a fissare quelle due pozze blu che brillano al buio.
- Be’, mi fa piacere. – Gli sorrido, e lui inaspettatamente mi bacia. Dopo i primi secondi di intontimento, rispondo al bacio con ardore. Le sue labbra sono meravigliose, morbide e dolci. Il bacio si approfondisce sempre di più e la sua mano va a poggiarsi sul mio fianco, mentre le mie mani sono tra i suoi capelli. Quando ci stacchiamo, abbiamo entrambi il fiatone e sorridiamo.
-Scusa, ma volevo farlo dalla prima volta che ti ho vista a casa di Josh e non avrei resistito a lungo –
-Non scusarti. – Mi avvicino a lui e stavolta lo bacio io. Anche questo bacio è intenso. Il primo a prendere di nuovo la parola è lui.
- Kristen, voglio essere sincero … io provo qualcosa per te e vorrei che diventassimo qualcosa di più di due semplici amici … Insomma, desidero essere non più io e te, ma NOI. – E’ nervoso e un po’ impacciato. Mi fa tenerezza, ma capisco esattamente cosa vuole dire.
-So cosa intendi, perché per me è la stessa cosa … Neanche io voglio mentirti e farti credere che ho dimenticato completamente il passato e che non penso più a Robert, perché non è così … Ma sento che con te posso dimenticare il mio periodo buio e quanto ho sofferto per lui. Anche io voglio un NOI fatto da Liam e Kristen – rispondo sicura. Lui mi fa un sorriso timido e diamo il via a un nuovo bacio, mentre io sento che sta cominciando una nuova fase della mia vita. Una fase che spero duri per sempre.

Cinque mesi dopo …
20 febbraio 2015 - Francia

-Ora sei perfetta, tesoro! – Adir mi guarda soddisfatto. Non indosso un abito lungo da mesi. Okay, forse questo non è proprio un abito lungo ma nemmeno corto. E’ bellissimo e particolare, Adir dice che sembra fatto apposta per me.
-Perfetta è un’esagerazione … direi che sto discretamente bene e non mi manca nulla – dico guardandomi un attimo allo specchio. Sono troppo nervosa per potermi preoccupare di sentirmi perfetta.
-Sei meravigliosa – mi giro al suono di quella voce. I nostri sguardi si incrociano e lui viene verso di me.
-Direi che tu sei di parte nell’esprimere il tuo giudizio … ma grazie lo stesso. – I suoi occhi azzurri brillano emozionati e mi ci posso specchiare tanto sono limpidi. È emozionato per me.
-Di parte? Può essere … – Si avvicina sorridendo maliziosamente e mi bacia. Liam ha voluto accompagnarmi a Parigi, ma è stato fatto tutto in incognito. Da quando stiamo insieme abbiamo cercato di fare le cose discretamente e nessuno sa di noi, anche se all’inizio c’è stato qualche rumour e una foto che sembrava ritraesse noi due. E in effetti era così, ma poi abbiamo cercato di fare tutto con discrezione, anche se io che esco con il cast di Hunger Games non passa affatto inosservato. Prima o poi si verrà a sapere, ma finché possiamo ci godiamo la nostra privacy.
-Io sarò qui a fare il tifo per te, e sono sicuro che vincerai – mi dice in modo dolce. Io sorrido e lo bacio di nuovo. È Adir a distrarmi dicendo che è ora di andare, e, dopo un ultimo bacio, vado via.

I César Awards …
- Kristen! Juliette! Guardate qua! Di qua! – I flash mi abbagliano e un po’ mi infastidiscono, ma ovviamente non lo do a vedere e sorrido. Essendo la prima attrice americana ad essere nominata dopo ben trent’anni al premio più prestigioso del cinema francese, ho un bel po’ di gente concentrata su di me. Quando finalmente arriva l’ora di andarsi a sedere a teatro, gioisco. I miei piedi, nonostante ormai dovrei esserci abituata, non tollerano molto i tacchi. La serata è estremamente piacevole, anche se io sono troppo nervosa per godermela. Il momento in cui premiano la mia categoria sembra non arrivare più. So che c’è la probabilità di non vincere, e per me sarà stato un grande onore anche solo essere stata nominata, ma ovviamente spero nella vittoria. Le premiazioni per le varie nomination si susseguono, con pochi minuti di distacco, e si sentono discorsi di tutti i tipi. Arriva il momento della mia categoria e sento che potrei svenire, tutte le persone a cui voglio bene staranno con le dita incrociate e le bottiglie di spumante in mano pronti a sentire il mio nome.
- Kristen Stewart. – Sento pronunciare il mio nome ed è come se uscissi dalla dimensione parallela in cui sono stata tutta la sera. Mi giro ad abbracciare Juliette e le persone con cui ho lavorato in Sils Maria, che sono lì. Mi alzo e salgo sul palco. Chiedo al presentatore di mettere il premio sul tavolo, sono nervosa e mi tremano le mani, non vorrei fare un disastro con un premio così prestigioso. Mentre faccio il mio discorso sono nervosa, emozionata e rischio di svenire per la felicità.
-Mi dispiace, io non parlo francese ma prometto di lavorare su questo – inizio a dire. Nel mio discorso ringrazio Juliette Binoche, Olvier Assais e tutte le persone che hanno lavorato e creduto in me. Sono davvero onorata di essere “la giovane attrice americana amata dai francesi”.
-Grazie a tutti, io sono molto felice di essere qui. – Termino il mio discorso e, seguita dagli applausi, prendo il premio e scendo dal palco. La notte è lunga. Faccio un sacco di interviste e foto con il premio. Per me è tutto surreale, non riesco ancora a crederci. Sono così felice che potrei mettermi a saltare, ma mi contengo. Sono la prima attrice americana in tantissimi anni di César, a vincere questo premio. Quando torno in albergo, Liam è lì ad aspettarmi sveglio e incredibilmente felice per me.
-La mia ragazza è tornata vincitrice!- esclama sollevandomi praticamente da terra, abbracciandomi forte.
-Non sapevo che oltre ad essere bellissimo portassi anche fortuna, signor Hemsworth!- rispondo scoccandogli un bacio sulle labbra. E in cuor mio spero che alla prossima occasione Liam sia seduto proprio accanto a me, senza doverci nascondere da nessuno. Sarebbe bello festeggiare, ma è tardi e a malapena mi reggo in piedi. Liam mi solleva di nuovo, poggiandomi dolcemente sul letto della nostra lussuosa stanza. Mi abbraccia, mi bacia e ripete circa un milione di volte che sono fantastica, che sono la migliore e che sapeva che avrei vinto. Ricambio i suoi baci passando le mie mani tra i suoi capelli, fin quando non mi addormento – stanca ma felice – tra le sue braccia.

23 febbraio - Los Angeles

Liam ed io siamo subito tornati da Parigi. Sono stata invitata al party pre-Oscar di Chanel, e ieri c’è stata la cerimonia. Dovevo assolutamente venire a fare il tifo, dal mio divano, per Julianne Moore. E, come speravo, Julianne ha vinto il suo meritatissimo Premio Oscar. Stasera ha invitato tutti i colleghi che hanno lavorato con lei nella sua carriera, festeggeremo tutti insieme questo suo inizio del 2015 pieno di premi e successi. Tutto il cast di Hunger Games è stato invitato, e Jennifer Lawrence mi ha chiamata per sapere se fossi andata. Io e Liam abbiamo deciso di andare insieme, credo che sia l’occasione giusta per uscire allo scoperto. Adesso ci stiamo preparando per questo party, pensando solo al fatto che ci divertiremo tanto. E in questo momento non ho davvero idea di cosa potrà accadere …

Qualche ora dopo …

-E a quel punto, quando Katniss e Gale scoccano la freccia e Gale sbaglia e Jennifer esulta. – Jen finisce di raccontare il suo aneddoto e tutti sorridiamo. La serata è appena cominciata, ma già mi fa male la pancia per le risate, Jen e Josh non si trattengono e fanno cabaret al nostro gruppo. C’è tantissima gente, e credo che molta ne debba ancora arrivare. Quando io e Liam siamo arrivati mano nella mano, qualcuno ci ha guardato incuriosito, ma niente di più. Tra le celebrità presenti la cosa non fa molto scalpore, ma i paparazzi erano appostati qua fuori (nascosti molto bene, ormai ho occhio). La mia risposta è stato il dito medio, con Jennifer e Jena Malone che mi imitavano. Non li tolleriamo per niente quando fanno così, uno di loro aveva addirittura staccato un ramo per potersi mimetizzare meglio … una cosa patetica. A parte questo, la serata è molto piacevole e ci stiamo divertendo molto.
-Passatemi arco e frecce, un ibrido in lontananza. – Jennifer fa lo sguardo “Sono Katniss Everdeen, e adesso vi faccio tutti fuori” puntandolo alle mie spalle. Mi giro incuriosita, e Liam, accanto a me, trattiene il respiro. Non so davvero quale sia la mia espressione in questo momento, ma mi sento un po’ turbata. Vedo Rob e la sua nuova ragazza, Tahliah. Dovevo immaginarlo che avrei potuto fare incontri del terzo tipo. Mi giro di nuovo verso Jen e lei mi fissa preoccupata, come quasi tutto il gruppo.
-Ragazzi sto bene, non mi fa più effetto la cosa, tranquilli – li rassicuro, e sembra che mi credano. Alzo lo sguardo verso Liam, che però ha ancora timore nei suoi occhi.
-Tranquillo, sul serio, sto bene … non mi importa e avrei dovuto immaginare una cosa del genere, se non ci ho pensato significa che non avevo timore di incontrarli – gli spiego con tranquillità. E in effetti è così, non ho minimamente pensato che Rob ci sarebbe stato stasera.
-Bene, dato che per Kris è tutto a posto, direi che possiamo tornare ad essere i più chiassosi e spassosi della festa! – dice Jen sorridendo.
-No Jen, aspetta. – Jena la ferma un attimo e poi si gira verso me e Liam. – Liam, lui è tuo amico, perché non vai a salutarlo? E gli presenti la tua nuova ragazza? Cioè … “presentargli” non è il termine giusto, ma credo che sia la cosa giusta da fare, fargli sapere che Kristen è andata avanti ed è felice – Dopo che Jena finisce di parlare, Liam mi guarda.
-Io sono d’accordo con Jena, dobbiamo farlo. – Gli sorrido furba e lui mi guarda con una scintilla di divertimento negli occhi.
-Okay, facciamolo! Ma non muoverti da qui finché non ti faccio segno io – dice. Annuisco e lui si alza. Io vado a sedermi accanto a Jen per godermi la scena, e Jena viene a sedersi a terra, di fronte a noi. Liam e Rob si salutano amichevolmente, poi Liam stringe la mano di Tahliah.
-Si laverà quella mano prima di toccarmi – dice Jen scherzosamente schifata ed io trattengo le risate. Anche se è truccata come una del circo ed è tutt’altro che femminile, non devo ridere di questa persona. Non la conosco, e con lei Rob sembra felice, devo essere sportiva. Fra poco è anche probabile che la conoscerò. Non impazzisco dalla gioia, però la cosa non mi turba.
La conversazione va avanti per un paio di minuti, finché Liam si gira e mi fa cenno di venire. Ecco che Rob si accorge di me. Le ragazze si alzano per farmi passare, e penso che Robert si aspettasse di tutto tranne che fossi io ad avvicinarmi a Liam. Probabilmente si aspettava o Jennifer o Jena. Mi dispiace per te, ma sono io, penso vittoriosa.
-Ciao, Rob. – Lo saluto tranquilla e sembra che lui faccia fatica a crederlo. Forse pensava veramente che sarei stata a struggermi per lui.
-Kris, Ciao … - Ha l’aria sconvolta. L’abbiamo messo KO.
-Ti trovo bene – gli dico. Io e lui teoricamente dovremmo comportarci da amici.
-Posso dire la stessa cosa di te, sei molto … elegante. – Riprende contegno e mi sorride. Poi si ricorda di avere una persona che gli tiene la mano e che è accanto a lui.
-Beh, Kristen, lei è Tahliah, la mia … fidanzata. – Rob abbassa lo sguardo, io e le ci stringiamo la mano.
- Tahliah Barnett, o se preferisci puoi chiamarmi FKA Twigs - mi risponde con una faccia da smorfiosa. -Ho sentito parlare tantissimo di te, Kristen Stewart. – Ha una voce insopportabile ed è chiaro che non le vado a genio, ha forse paura del rapporto che ho avuto con Robert? Io ci ho provato ad essere sportiva, ma lei ha alzato l’ascia di guerra, molto silenziosamente.
-Mi fa piacere … – le rispondo sostenendo il suo sguardo. Io, in realtà, prima che si mettesse con Robert non avevo mai sentito parlare di lei, quindi sorrido e fingo che mi faccia simpatia, come lei sta facendo. E questa tizia non solo ha per mano il mio ex fidanzato, ma sta anche sbavando sul mio attuale ragazzo. Non sono una persona aggressiva, ma lei mi fa venire pensieri omicidi. Quello che le fan di Rob (che non la tollerano) scrivono su di lei, credo che al novanta per cento sia vero. I ragazzi chiacchierano amichevolmente, mentre lei continua a lanciarmi degli sguardi … Non saprei dire cosa esprime, ma di sicuro non mi sopporta. Io mi guardo un po’ attorno e vedo Jena e Jennifer farmi segno di sbrigarci. Faccio finta di non vederle per non destare sospetti.
-Noi siamo tornati ieri mattina da Parigi e siamo sfiniti, credo che per un po’ staremo fermi, dopo questi viaggi lampo. – Liam e Rob parlano di viaggi. Beh, Liam è partito per seguire me e lui è partito per seguire la scim … ehm, volevo dire la sua ragazza!
-Ehi Kris, complimenti per il César, sei stata grandiosa. – Robert si rivolge direttamente a me ed io sorrido vittoriosa.
-Grazie, diciamo che non me lo aspettavo, ma ci speravo tanto. – Sono felice che abbia tirato fuori lui l’argomento. So che ancora, in un modo o nell’altro, si interessa di me, è una sensazione forte che ho.
-Sono felice che tu abbia avuto questo trionfo, te lo meriti – mi dice sorridendo sincero.
-Prima o poi toccherà anche a te. – Robert lascia la mano di Tahliah e mi abbraccia. Sono presa alla sprovvista, ma ricambio.
-E’ stato bello vederti – mi sussurra, e credo che lo abbia sentito solo io.
-Anche per me, Flippy. – Sciogliamo l’abbraccio, e dopo aver salutato anche lei, io e Liam torniamo dagli altri. Jena e Jennifer hanno le bocche spalancate.
-KRIS, SEI STATA GRANDE! – urlano, e la gente accanto a noi si gira.
-Già, Kris è stata fantastica … Comunque Rob non è del tutto felice e aveva bisogno del conforto di Kris, avrà sentito proprio il bisogno di abbracciarla – dice Liam guardandomi fiero. Gli sorrido e sono felice che non se la sia presa. Julianne si avvicina a noi, sembra sia preoccupata.
- Kristen … Davvero, scusami! Io non ho minimamente riflettuto, anche se ho visto che è andato tutto bene. – Mi rivolge un sorriso di scuse.
-Tranquilla Julianne, non è successo niente … anzi, credo che tu abbia appena fatto un favore a Rob – la rassicuro.
-Spero che tra voi sia tutto a posto … Liam, anche tu, non volevo in alcun modo metterti in imbarazzo. – Anche Liam fa capire a Julianne che non è successo nulla di grave.
-Questo incontro ha fatto bene un po’ a tutti- rispondo interrompendo Liam. –Lei non mi piace, ma se Rob è felice a me va bene così. Un giorno troverà la persona giusta … Gli voglio bene, con il tempo torneremo ad essere amici. E Liam mi aiuterà. – Julianne mi abbraccia. –Hai detto delle belle parole, Kristen. Sai, lei non piace neanche a me, ma non potevo impedirgli di portarla anche se lo avessi saputo. Credo che alla prossima festa gli presenterò qualche mia collega … - Julianne mi fa l’occhiolino e si allontana verso gli altri gruppi di invitati. Noi intanto decidiamo di mangiare qualcosa dal magnifico buffet. Liam mi ruba un bacio a fior di labbra, ed io mi sento più leggera … mi sento bene.

9 Aprile – Los Angeles

Strizzo gli occhi, infastidita dalla luce. Li riapro e sorrido. È già mattina, e sul comodino c’è il vassoio della colazione con una rosa e un biglietto. Prendo subito il biglietto con un sorriso.

Buon compleanno piccola mia, spero che la colazione sia di tuo gradimento …
PS: se mi cerchi sono sotto la doccia.

Sotto la doccia … Mi sta forse provocando? Sorrido istintivamente, leggendo il biglietto una seconda volta. Mi avvolgo meglio nel lenzuolo e prendo il bicchiere con il succo di frutta. Sento lo scroscio dell’acqua della doccia e la mia mente corre con la fantasia. Arrossisco e riprendo a bere, poi addento il cornetto, che, scopro con piacere, è con la Nutella. Mentre sono persa nei miei dolci pensieri e ripercorro la notte appena trascorsa, esce dal bagno un adone. Il mio adone. E ha solo un asciugamano intorno alla vita… Non riesco a smettere di guardarlo, è maledettamente sexy.
-Buongiorno, Kris. – Mi saluta e sorride, mentre io non posso fare a meno di arrossire. Porca miseria, sono imbarazzata come un adolescente e non capisco perché. Cioè, in realtà so benissimo il perché … Liam si sta avvicinando.
-Buon compleanno, tesoro mio. – TESORO MIO! È la prima volta che mi chiama così.
-Ma grazie, tesoro … – ripeto imbambolata mentre lui mi guarda. Mi avvicino, e senza dargli il tempo di rispondere lo bacio, senza trattenermi.
-Tu adesso sei il mio tesoro. – Ha capito di aver fatto breccia nel mio cuore chiamandomi in questo modo, e approfitta dei miei baci. Meglio fermarsi finché è possibile …
-Bene … che programmi abbiamo oggi? – chiedo sorridendo.
-Stasera usciamo io e te, ma ha chiamato tua madre mentre dormivi e oggi vuole che pranziamo con lei … - Sulla prima parte del discorso sorride e nella seconda è timoroso.
-Oh bene, credo che non sia solo per me … vogliono conoscerti. – Gli rivolgo uno sguardo a metà tra il divertito e lo scocciato, ma lui sorride temerario.
-Affronterò la famiglia Stewart! … Credo che sia il caso che vada a farmi bello. – Fa per alzarsi, ma lo tiro verso di me.
-Tu sei già bellissimo – gli dico. E lo bacio di nuovo, lasciando scivolare l’asciugamano …

La sera

Io e Liam abbiamo passato una bellissima giornata. Siamo stati a pranzo da mia madre e il pomeriggio l’abbiamo passato tra film, coccole e il cibo del Mc Donald’s. Adesso stiamo andando a casa sua per passare una serata speciale. Quando parcheggia nel vialetto di casa, mi avvicino a lui e lo bacio.
-Sei felice? – mi chiede. I suoi occhi sono più brillanti che mai.
-Sì, grazie a te – gli rispondo, e so che anche lui si sente felice e soddisfatto. Ma è la verità, se adesso io ho di nuovo il sorriso, anche negli occhi, il merito è suo. Stiamo qualche minuto così, in macchina, come se al mondo ci fossimo solo noi. Quando usciamo, sento un senso di eccitazione pervadermi e non capisco il perché. Liam apre la porta di casa e vado avanti io per accendere la luce. Quando premo l’interruttore e la stanza si illumina, sento un parola urlata da tante persone.
-SORPRESA! – Ci sono tutte le mie amiche e amici di sempre, e anche gli amici nuovi (il cast di HG). Un Dj è pronto per farci scatenare a suon di musica.
-Oddio, voi siete pazzi! – Sorrido, e uno ad uno li abbraccio tutti. A organizzare la festa sono stati Liam, Alicia e Jennifer. C’è una mega torta al cioccolato e il numero 25 ovunque, oltre a tantissimi palloncini colorati. La prima cosa che faccio dopo aver salutato tutti è lanciarmi su Liam e baciarlo.
-Ma guardate che belli! – urla Jen, mentre capto qualche flash.
-Scusate ma era da fotografia! – Alannah ride.
-Non potevamo far passare questo giorno così, e allora abbiamo organizzato una piccola festicciola … Ma tranquilla, puliremo tutto noi. – Jena vuole tranquillizzarmi, e noi ridiamo.
-Scommetto che adesso sei ancora più felice di poco fa – mi dice Liam abbracciandomi da dietro.
-Come hai fatto a indovinare?. – Gli do un altro bacio e poi il Dj fa partire la musica. Per iniziare hanno scelto proprio la mia playlist!

Qualche ora dopo la festa è ancora nel vivo e ci divertiamo come matti, quando a un certo punto Jen si avvicina al Dj. Ecco che inizio a sentire le note di Feel di Robbie Williams …
- Liam ha confessato che questa potrebbe essere la vostra canzone, quindi fatevi un bel ballo! – Così Liam mi prende per mano e mi fa ballare. Nessuno dei due è bravo, ma ci adattiamo e lo facciamo comunque. Quando la canzone finisce, il Dj fa ripartire la musica, alternando brani rock, da discoteca e lenti. Poi arriva il turno di una canzone romantica italiana, e mi avvicino al suo orecchio per sussurrargli la seconda strofa, la parte che più preferisco. La sentii alla radio nel periodo del tour mondiale di Laura Pausini e andai subito a cercarmi la traduzione. È una canzone stupenda.              -Ecco chi siamo noi … piccole vele contro l’uragano … non c’è bisogno di camminare, tu già mi porti dove devo andare … ci arriviamo insieme noi. – Queste parole sono fantastiche e le sento vere nel mio cuore.
-Per ogni volta che ho rischiato un sentimento e ho vinto … non voglio niente se … SE NON TE – proseguo a dire, e non sono solo le parole di una canzone, sono parole che sento dentro di me.
-Traduci per questo ignorante ragazzo australiano? -  mi dice Liam indicando se stesso. All’orecchio sussurro a Liam il significato delle parole, e vedo i suoi occhi illuminarsi.
-Grazie per avermi invitato a uscire la sera della festa e per avermi fatto sorridere, non solo con le labbra ma con occhi e cuore … – Sto per scoppiare di felicità e di … forse è veramente Amore, per lui e per me.
-Grazie a te per avere accettato ed entrare nella mia vita, signorina Stewart. – E la stessa cosa leggo dentro il suo sguardo.
Non credevo che sarebbe accaduto di nuovo. Ho avuto di nuovo l’occasione di innamorarmi, il mio cuore ha ricominciato a battere sul serio. E proprio come quest’uomo speciale - il mio Liam - ha voluto, sorrido VERAMENTE. Tutto si può superare, ma i bei ricordi saranno sempre parte di me. Ora è il momento di crearne di nuovi!

NOTE AUTRICE: non ci posso credere di stare finalmente scrivendo questa nota … questa one shot mi ha fatto sudare tantissimo sono passati quattro mesi da quando ho abbozzato la prima parte e solo grazie all’aiuto e alla collaborazione della mia migliore amica Greta è venuta così bene ed è finalmente finita. È stata lei a darmi alcune idee e finalmente abbiamo concluso il lavoro. Spero che sia di vostro gradimento e che siate in tanti a lasciare recensioni … baci