Ottava casa, quella dell'insetto dalle 15 stelle, ed anche l'ufficio postale: ahimè, in tempo di pace arriva troppa posta... e non solo dall'Olimpo: un giorno il responsabile del piccolo ufficio postale di Rodorio venne al tempio per domandare al Gran Sacerdote di delegare uno di noi, Gold Saint, per la raccolta di tutta la posta. Ed indovinate a chi è toccato tutto questo? 

 << Milo amico mio, ci pensi tu?? >> 

ed io, come un emerito cretino, risposi: << va bene >>. 

Da quel giorno, di tempo, ne è passato parecchio ed ogni qualvolta che metto piede a Rodorio, dove per fortuna tutti mi accolgono a braccia aperte e col bicchiere in mano, torno su con:  *“cosmo in attenuazione”, “Cloth inscatolata” , “un sacco di posta enorme” , “tasso alcolico alle stelle” ed infine: “cuspide in bella vista senza motivo”. 

Come arrivo alla mia casa poso "dolcemente" Cloth e posta, il tempo di riportare cosmo e tasso alcolico nella norma, con una bella doccia gelata, che magari ritraggo anche la cuspide.
E finalmente si smista la posta: ovvero: mezzo sacco tra Aiolia e Aiolos, con buona pace delle dolci metà, e il resto più o meno equamente disseminato.
Arriva la seconda decade di ogni mese, le bollette!!!
Acqua: questa è di Camus, e ogni volta gli viene un colpo e ogni volta << Milo per lo meno... apri la busta" Luce: Aiolia, infarto << invece di farmi la "sorpresina" che ne dici di cacciar fuori la cuspide e aprire ste bollette??>> Gas: Aldebaran, sarcastico?? << uno: le volete le cenette??? due: la cuspide.. please>> Telefono: Aiolos, io quello lo rimando in elisio lui, le sue chiacchiere e i suoi << Miluzzo , mi apri la busta?? >> poi arrivano le missive dei vari capi di stato e capi religiosi vari da smistare tra Saori e il Gran Sacerdote

Saori, con la scusa che lei è Athena, se ne approfitta bellamente << Milo, già che porti su, levi la ceralacca???? >> ovviamente la suddetta ceralacca chi la leva??? ma miluzzo caro con la sua cuspide scarlatta, e a lei, Athena non le si può manco dire nulla.
Poi è il momento del grande profittatore, il Gran Sacerdote. 

Io a quell'uomo la posta la porto... ma stavolta già che vado su gli faccio un bel discorsetto da emicrania..... se a un ex gold Saint abituato a tutto da tempi immemori viene, ovviamente arrivo e lui << ciao Milo, c'è posta per me??? >> e io << Non sono un postino della De Filippi, comunque si... ho posta >> E lui << non è che cacci fuori la cuspide e apri un pòdi roba?? >> disse vedendo la pila abnorme di roba che gli schiaffai sulla scrivania.
Non potete immaginare la mia faccia!!!

<< ok che il tuo nome richiama quello antico della città sacra... , ok che sei il Gran Sacerdote, ma tu te ne approfitti troppo!!! dovresti far qualcosa, sennò io vi mollo lì e la posta ve la smistate da soli >> sbottai io, perché le lettere non le scrivo.... io PARLO 

Lui per tutta risposta << qualcosa contro il mio nome??? e che intenzioni hai??? mica vuoi scioperare??? >> e io << col tuo nome niente di che, la tua posta la apri da solo e si, io sciopero >>
<< sei pregato di dire perché >> sbottò lui... <<  bè fanno tutti come te >> replicai...
al che lui comprensivo.... tirò fuori un megafono che manco io sapevo avesse, e sbottò << attenzione gentaglia!! a Rodorio c'è una cartoleria, andateci, compratevi un tagliacarte per uno enon rompete più i co******i a Milo!!! >>

e poi << e tu tornatene all'Ottava Casa >> girandosi verso di me..... e io << no me ne vado al bar >> e lui << vengo con te, devo spedire una raccomandata >>

tornammo la mattina dopo.... UBRIACHI...