Libri > Hunger Games
Ricorda la storia  |      
Autore: RMB Ekaterina    20/04/2015    4 recensioni
"-Sono un uomo romantico, sapete? Le storie d’amore... Come sarebbe la vita, se non ci fossero loro a scaldarci il cuore? - continuò, Snow - Per questo motivo, ho deciso che ci sarà un'altra coppia di "Innamorati Sventurati", in questa edizione!-"
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Cato, Clove, Faccia di Volpe, Presidente Snow, Thresh
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Come foglie di un albero frondoso

(o “Lo sperimentale-tentativo-fallito di scrivere una Foxato”)

 

Era iniziato il conto alla rovescia. I visi dei ventiquattro Tributi erano tinti d’angoscia, nessuno escluso. Anche quella Settantaquattresima Edizione, per ventitré di loro, sarebbe stata l’inizio della fine. Come, del resto, era sempre stato in ogni “Hunger Games”.

- Fermate tutto!- tuonò, all'improvviso, una voce che sembrava provenire da ogni angolo dell’Arena. 

Tutti si guardarono stupiti. Max Eisenstein (Tributo Maschio, Distretto 4) si trovò a pensare che, forse...forse! il suo desiderio si fosse avverato, che gli Hunger Games fossero stati cancellati per sempre, che....

- Sono il Presidente Coriolanus Snow, Tributi. Felici Hunger Games e possa la fortuna essere sempre a vostro favore!-

- Grazie!- disse, qualcuno.

- Gentilissimo!- aggiunse, qualcun'altra.

- E tante, care, cose a lei e alla sua famiglia!- concluse, una voce.

Dal suo scranno, nella Sala degli Strateghi, il Presidente decise di soprassedere sul sarcasmo di quelle parole: si sarebbe vendicato, di lì a poco, su tutti quei facinorosi adolescenti!

-Forse non ne sarete edotti e ciò sarà, per voi, un’inaspettata sorpresa. - fece una pausa ad effetto, gustando un sorso dello champagne più raffinato della, sua, collezione. 

-Sono un uomo romantico, sapete? Le storie d’amore... Come sarebbe la vita, se non ci fossero loro a scaldarci il cuore? - continuò, un ispirato, Snow - Perciò, ho deciso che ci sarà un'altra coppia di "Innamorati Sventurati", in questa edizione!-

 

I Tributi cominciarono a rumoreggiare.

 

I Tributi, minacciati di essere fatti saltare in aria all'istante, si chetarono. 

 

- Ora, coraggiosi, ragazzi... La nostra nuova, amata, coppia sarà formata da...-

Si udì un rullo di tamburi.

- Cato, Distretto Due, e Finch, Distretto Cinque!- 

I due, nuovi, "Innamorati" sbiancarono e presero a protestare:

- Ma io non posso uscire, con un ragazzo, fino ai sedici anni! Finirei in punizione!-

- Non credo che i nostri segni zodiacali siano compatibili!- 

- Siamo troppo diversi!-

- Infatti! Io, sono un ragazzo. Mentre lei...lei è una ragazza! -

Ma va? pensò, Snow.

- E se...e se, che ne so? Gli puzzasse l'alito?- 

- Ehi, tu, il mio alito non puzza!-

- Ma le tue ascelle hanno lo stesso odore del letame, in compenso.- si intromise Thresh.

Mormorii, disgustati, da parte dei Tributi.

- Che schifo!- ululò, Finch.

- Al contrario delle mie, che sono sempre impeccabili, qualunque sforzo io faccia.- si vantò, il Tributo dell'Undici. 

- Wow!- commentò, ammirata, la ragazza.

- Ehi, tu!- gridò un arrabbiatissimo Cato - Le mie ascelle non puzzano!-

- Invece, sì!-

- Invece, no!-

- Ti puzzano le ascelle!-

- Adesso, ti ammazzo!- 

- SE NON LA PIANTATE SUBITO, FACCIO SALTARE TUTTI IN ARIA!- tuonò un, esasperato, Snow. Assaporò un altro goccio di quello champagne sublime e si calmò.

- E comunque, voi dei Distretti puzzate, tutti, allo stesso modo.- aggiunse, in tono conciliante - Quindi, non c'è motivo di litigare.-

 

Cupi brusii da parte dei ragazzi.

 

- Molto bene...- disse Snow- Si dia, nuovamente, inizio al conto alla rovescia. E che la fortuna possa sempre essere a vostro favore!- 

- No! Aspetti!- gridarono, i due "Nuovi Innamorati Sventurati E, Un Tantinello, Disperati”.

Come era anche logico aspettarsi, nessuno rispose loro, e il conto alla rovescia riprese. 

Cato sentì, su di sé, uno sguardo carico di ira. 

Era quello di Clove.

- Non è colpa mia!- protestò, il ragazzo- Io, non ci volevo stare con quella ragazzina pelle e ossa!-

- Ehi!- urlò una, contrariata, ragazza del Cinque - Per tua norma e regola, sono filiforme! Filiforme, capito? Non "pelle e ossa"!- 

Clove non disse nulla: guardò Cato e si passò il dito indice, in orizzontale, sul collo. Rifece, poi, lo stesso gesto a Finch. I due rabbrividirono.

 

Finì il conto alla rovescia.

 

Clove, con una calma glaciale, si impossessò di un set di coltelli e disse soltanto tre parole:

- Ora, vi ammazzo.- 

Nell'udirla, la nuova coppia fuggì nella foresta, seguita dalle urla, e dai coltelli, della ragazza del Due. 

 

Giorno 2

 

- Scendete, subito, da quell'albero, vigliacchi!- gridava, Clove, all'indirizzo dei due Tributi. 

Si udì una voce femminile:

- Fossi scema!- 

- Clove, posa quei coltelli dove io li possa vedere, e poi scenderò, giuro!- tentò di parlamentare, il Tributo del Due.

La ragazza, per tutta risposta, lanciò un urlo selvaggio, e cercò di arrampicarsi sull'albero. 

Cato sospirò, e presa in mano una lancia (caritatevolmente, prestatagli da Marvel), cercò di impedirle, l’ennesima, scalata. 

E ci riuscì. 

La sua compagna di Distretto, per tutta risposta, stese il sacco a pelo in prossimità delle radici della pianta e vi si sdraiò supina, con lo sguardo fisso sulla sua, frondosa, chioma.

- Salviettina deoumidificata, Cato?- sussurrò, Finch, porgendogli un contenitore (caritatevole, omaggio degli sponsor e dei, rispettivi, Mentori).

- Sì, dai, grazie.- sospirò, il ragazzo. Almeno, in tutta quella bagarre, le sue ascelle non avrebbero puzzato!

 

 

 

Angolo dell’Autrice spensierata:  Questa immane cavolata one-shot, scioccantemente sperimentale, mi fu ispirata da una domanda posta da JackiLoveKatoniss4ever  e cioè se ci fosse qualcuno/a che shippasse la Foxato (o Catoface, fate vobis ).

La mia risposta, se voleste saperlo, é stata negativa però ciò non ha impedito che, nella mia mente, si formasse questa cosa trama, così avvincente sì, certo, come no!

Naturalmente, mi prendo la responsabilità per ogni parola, verbo, complemento, segno di interpunzione e spazio, che ho sbatacchiato su questa tastiera.

 

Infine, (quasi) nessun Tributo o albero è stato maltrattato, durante la stesura di questo mio scritto. 

 

Vi abbraccio amichevolmente,

Kat.

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: RMB Ekaterina