Videogiochi > Final Fantasy VIII
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Autore: Shizuru117    23/06/2003    2 recensioni
Cosa pensa Laguna dopo la morte di Raine. Prova la stessa infinita dolcezza che Robert provava per Nan. Una canzone per spiegarci i suoi pensieri...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pensieri

Pensieri

 

“Mentre stavi morendo mi dicesti che avresti camminato con me ogni giorno…”

 

Raine, quanto avrei voluto essere lì con te, vedere il tuo dolce volto ancora una volta. Per la prima volta ti avrei detto che ti amavo. Me lo avevano detto, il tuo ultimo pensiero era stato per me, non meritevole di tanto affetto nella tua memoria…

 

“E io cominciai a piangere pregandoti di non parlare in quel modo,

Ma Dio arrivò subito e ti disse che dovevi andare

Certo, sei andata in un posto migliore ma ti avevano rubata a me…”

 

Perché, perché il mondo è così crudele? Dio, tu possiedi tanti angeli, perché hai fatto salire in cielo proprio il mio? Dovevo farmi perdonare, era tutta colpa mia. Non ebbi il coraggio ti vedere il tuo viso mentre si spegneva perché la lama della morte ti portava via. In un certo senso ti ammiro, sei andata di sicuro là, dove nessuno può più farti soffrire come me, lì dove puoi guardarmi da lontano ma io…io…perché te ne sei andata? Nostro figlio avrebbe voluto rivederti…e anche io …

 

“E ora lei vive in paradiso

Ma so che la farebbero uscire

Per prendersi cura di me…”

 

Raine, parlami ancora…dimmi che mi vuoi ancora bene…io ti amo con la stessa intensità di 17 anni fa, nulla nel mio cuore è cambiato…sei tu che governi i miei pensieri, la tua immagine è nella mia memoria nei momenti difficili. Dimmi, se potessi cambiare il destino, mi vorresti incontrare ancora?

 

“C’è una strana luce

Che mi accarezza stasera

Che prega in silenzio per le mie paure

Lei è vicina

Portando il paradiso quaggiù…”

 

Forse, non sei mai stata arrabbiata con me…la tua pazienza e la tua fiducia sono sempre stati incomparabili. A volte, mi chiedo come facevi a sopportarmi…ma io ti sento sempre vicina a me…il tuo nome su quella lapide…mi fa passare ogni paura, ogni dubbio, è come se la tua voce fosse il vento che mi solletica le orecchie nelle giornate estive, la neve d’inverno, la pioggia d’autunno e i petali di primavera…forse, in gran segreto preghi per me, per Squall, per tutti quelli che ti hanno conosciuta perché il tuo amore è sempre stato immenso…come la tua compassione e la tua bellezza…

 

“Ho perso il tuo amore, ho perso il tuo tocco

Ma ti sento ogni giorno

Ti sento parlare e dici

Hai una lunga vita davanti a te”

 

Perché? Perché solo quella sera ti ho potuta stringere tra le mie braccia? Perché solo quella volta i miei sensi erano inondati del tuo piacevole profumo? Tante occasioni sprecate per timidezza che ora rimpiango…ma tu forse lo sai che non l’ho mai fatto per paura di perderti…per paura di non poterti più vedere, parlare, osservare, ammirare…

 

“E ora vivi in paradiso

Ma so che ti farebbero uscire

Per prenderti cura di me

C’è una strana luce

Nella mia camera stasera

Che prega in silenzio per le mie paure

Lei è vicina

Portando il paradiso quaggiù”

 

Nel nostro amore ora vedo Squall, nostra creatura, figlio del nostro amore. I tuo occhi sono come i tuoi…splendidi specchi in cui perdersi, come se ci si trovasse in un cielo pieno di stelle…non mi stancherei mai di guardarli…sono una delle cose che mi rassicurano…tu non morirai mai…

 

“Mi hai imparato tante cose

Mentre mi davi dei colpetti sulla testa

Nelle mie ore più oscure

Lo so che sei qui

Stando qui dietro di me

Sussurrandomi delle preghiere…

C’è una strana luce

Che mi accarezza stasera

Pregando in silenzio per le mie paure

Lei è vicina

Portando il paradiso quaggiù”

 

Ti ricordi quando litigavamo? Tu ti arrabbiavi sempre quando ti dicevo di voler diventare giornalista…poi Elly veniva da noi e ci faceva riappacificare…e così tutta la tensione finiva in una risata allegra…i bei tempi andati…ora anche la piccola Elly è una donna…ha la tua stessa allegria, il tuo stesso senso della giustizia…quasi la tua stessa bellezza pur non avendo il tuo stesso sangue…la tua presenza rendeva tutto meraviglioso…

 

“La prossima volta che ci incontreremo

Io mi inginocchierò ai suoi piedi

E dirò che la vita non è dolce

Mentre ci prepareremo per portare il paradiso laggiù”

 

Ora ti devo lasciare mia stella che illumina la notte oscura…Esthar è crudele, non mi lascia quasi più il tempo di fermarmi a parlare con te…ma ti prometto che, quando ci reincontremo, ti chiederò perdono per tutte le cose brutte che ti ho fatto passare, sarò colui che ti proteggerà sempre, la persona che scherzerà con te solo per farti sorridere e illuminare la giornata…l’unico che non ti dirà mai che la tua vita è stata semplice…l’unico che, se vorrai, porterà il paradiso in terra per te…arrivederci Raine, prometto che d’ora in poi parlerò qui con te più spesso. Ciao amore mio…

 

NdAutrice: Le cose scritte con questo colore sono le parole di una canzone di Robbie Williams tradotte dall’inglese mentre le cose scritte in nero sono i pensieri di Laguna. Spero vi sia piaciuta….

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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