“Kili no!!!” l'elfa provò un dolore lancinante dentro di sé appena vide l'immagine del nano morente.Si era sacrificato per lei.' E' colpa tua se sta morendo' si incolpò da sola.Gli prese la mano. Com'erano diverse le loro mani...le dita di lui erano tozze e forti,quelle di lei lunghe e aggraziate.”Tauriel....”la chiamò il nano.Incrociò il suo sguardo.”Ti....amo”le disse.Lei non potè mai rispondergli perchè in quel momento gli occhi di Kili divennero vitrei e non videro mai più il volto angelico dell'elfa.Tauriel scoppiò in lacrime.Portò al volto la mano del nano perchè fosse quella mano ad asciugarle le lacrime.Sentì un'altra mano sulla sua spalla.Si voltò.Era Legolas.Abbandonò la mano di Kili e saltò addosso all'elfo per abbracciarlo.Legolas ricambiò l'abbraccio e Tauriel nascose il volto lacrimante nel suo petto.Lui appoggiò il proprio mento sulla sua testa e le accarezzò dolcemente i capelli ramati.”Vorrei essre morto io invece de Kili”le confidò e lei si stupì di tali parole.Era la prima volta che non disprezzava quel nano e che lo chiamava correttamente.”Così non avrei mai visto le tue lacrime e suppongo che ne avresti versate di meno per me”L'elfa si strise a Legolas con maggior forza.'No,tu sei il mio miglior amico da quando sono nata,non posso permettermi di perdere anche te'.Poi capì il vero senso di quelle parole.Alzò il capo verso di lui e gli chiese:”Tu...mi amavi?”Lui le rispose ”Perchè questo passato?Ho ancora una cotta per te”E quindi le si era dichiarato.Lui la amava e lei,come una stupida,era andata a flirtare con un nano,facendolo sicuramente soffrire a morte. Ora che lo sapeva,Tauriel si sarebbe presa a schiaffi da sola'Come ho potuto essere così cieca?Come ho potuto essere così egoista!'Non potè rimproverarsi per altre cose perchè Legolas la gettò a terra d'un tratto.E prima che Tauriel potesse chiederne il perchè, ne capì il motivo.Un orco aveva scoccato una freccia verso di loro.Avrebbe di certo colpito uno di loro due se Legolas non avesse tenuto i riflessi all'erta.Solo allora,Tauriel si ricordò che la battaglia non era ancora terminata.Estrasse il proprio arco e scoccò una freccia vendicandosi dell'orco. E riniziò la carneficina. Il pugnale dell'elfa,venì ripetutamente bagnato di sangue e tutte le frecce scoccate corrisposero alla morte di un mostro.Ora Tauriel,si era trasformata in una macchina da guerra.E Legolas non era da meno.Ma Tauriel era ormai inarrestabile.Nessun ostacolo riusciva ad ostacolarle il cammino.Nessuno,tranne Legolas.L'elfo si teneva in disparte,limitandosi a scoccare frecce da una collina ed evitando lo scontro diretto.Quando l'elfa vide una freccia volare nella direzione del biondo che inconsapevolvente continuava ad uccidere gli orchi,il mondo perse importanza.In quel momento c'erano solo lei,Legolas e la freccia.La rossa si gettò addosso a lui ed evitando per entrambi la freccia.Rotolarono avvinghiati l'uno all'altra fino alla fine della collina.Si ritrovarono lui sopra di lei e lei sdraiata sul letto d'erba.Legolas appoggiò le mani sull'erba per rialzarsi,ma queste si rifiutarono di obbedirgli e l'elfo cadde su di lei facendo incontrare le loro labbra.Tauriel roteò leggermente il proprio volto per liberare il proprio naso,ormai schiacciato da quello di lui.Legolas sospirò,la bocca ancora premuta contro quella di lei.La giovane trasportò le proprie dita sulla schiena dell'elfo che con una mano spinse la nuca dell'elfa più vicino a sè,sollevò la testa accasciata sull'erba di Tauriel .Il momento magico che si era creato tra oro due venne dinuovo interrotto da una freccia.Quella stupida odiosa aveva deciso di conficcarsi nel tronco di un albero a pochi metri dai due elfi.E questo bastò per farli tornare alla realtà.I due si separarono e ripresero la battaglia.Tauriel estrasse la freccia dall'albero e la restituì al mittente.”Con quante altre stupide freccie dovremo aver a che fare oggi?”chiese la rossa.L'altro scoppiò a ridere.Un'altra freccia li mancò di qualche metro.”No,sul serio,ci stanno bombardando!”L'elfo continuò a sorridere.”Perchè mi guardi in quel modo?”Legolas non rispose,ma la baciò,sollevandola da terra, accarezandole i capelli.”Forse dovrei dirti..Ti amo”disse l'elfa.Un'altra freccia.Legolas sorrise ridicolamente”Tu lo sai cosa provo per te”e se la filò,arco pronto ancora in mano.Questa volta fu Tauriel a sorridere e rincorse l'elfo per tutto il resto della battaglia,scoccando frecce ed evitandone altre,ma con Legolas. Chissà,forse grazie a Legolas,Tauriel avrebbe superato la morte di Kili.Poi l'elfa capì che Legolas era tutto ciò di cui aveva sempre avuto bisogno, Kili no. Legolas era sempre stato presente in qualunque momento della sua vita,sia nel migliore che nel peggiore.Kili era entrato nella sua vita da poco meno di una settimana, sarebbe riuscita a non soffrirci più.Forse...ma se nel caso ci fosse riuscita,Tauriel avrebbe dovuto ringraziare quell'elfo dagli occhi grigi ed i capelli biondi che l'aveva protetta dal pericolo, consolata nei momenti di tristezza e amata anche quando lei non lo ricambiava. ANGOLO AUTRICE spero che la storia vi sia piaciuta e se si siete arrivati fin qui significa che era leggibile( a meno che non siate andati subito in fondo per vedere dove finisce e abbiate trovato questi scarabocchi di una pazza fangirl affetta da qualche disturbo psichiatrico.No,sto scherzando,non preoccupatevi sono QUASI sana di mente XD)A parte questo, se mi lasciste una recensioncina,ve ne sarò grata!!Alzereta l'autostima(in questo momento al livello -2476366783718)di una povera tredicenne,non vi costerà nulla,per di più potrete anche scriverle delle critiche(basta che siano costruttive) Alla prossima (per vostra sfortuna), claryannamione everprior“Kili no!!!” l'elfa provò un dolore lancinante dentro di sé appena vide l'immagine del nano morente.Si era sacrificato per lei.' E' colpa tua se sta morendo' si incolpò da sola.Gli prese la mano. Com'erano diverse le loro mani...le dita di lui erano tozze e forti,quelle di lei lunghe e aggraziate.”Tauriel....”la chiamò il nano.Incrociò il suo sguardo.”Ti....amo”le disse.Lei non potè mai rispondergli perchè in quel momento gli occhi di Kili divennero vitrei e non videro mai più il volto angelico dell'elfa.Tauriel scoppiò in lacrime.Portò al volto la mano del nano perchè fosse quella mano ad asciugarle le lacrime.Sentì un'altra mano sulla sua spalla.Si voltò.Era Legolas.Abbandonò la mano di Kili e saltò addosso all'elfo per abbracciarlo.Legolas ricambiò l'abbraccio e Tauriel nascose il volto lacrimante nel suo petto.Lui appoggiò il proprio mento sulla sua testa e le accarezzò dolcemente i capelli ramati.”Vorrei essre morto io invece de Kili”le confidò e lei si stupì di tali parole.Era la prima volta che non disprezzava quel nano e che lo chiamava correttamente.”Così non avrei mai visto le tue lacrime e suppongo che ne avresti versate di meno per me”L'elfa si strise a Legolas con maggior forza.'No,tu sei il mio miglior amico da quando sono nata,non posso permettermi di perdere anche te'.Poi capì il vero senso di quelle parole.Alzò il capo verso di lui e gli chiese:”Tu...mi amavi?”Lui le rispose ”Perchè questo passato?Ho ancora una cotta per te”E quindi le si era dichiarato.Lui la amava e lei,come una stupida,era andata a flirtare con un nano,facendolo sicuramente soffrire a morte. Ora che lo sapeva,Tauriel si sarebbe presa a schiaffi da sola'Come ho potuto essere così cieca?Come ho potuto essere così egoista!'Non potè rimproverarsi per altre cose perchè Legolas la gettò a terra d'un tratto.E prima che Tauriel potesse chiederne il perchè, ne capì il motivo.Un orco aveva scoccato una freccia verso di loro.Avrebbe di certo colpito uno di loro due se Legolas non avesse tenuto i riflessi all'erta.Solo allora,Tauriel si ricordò che la battaglia non era ancora terminata.Estrasse il proprio arco e scoccò una freccia vendicandosi dell'orco. E riniziò la carneficina. Il pugnale dell'elfa,venì ripetutamente bagnato di sangue e tutte le frecce scoccate corrisposero alla morte di un mostro.Ora Tauriel,si era trasformata in una macchina da guerra.E Legolas non era da meno.Ma Tauriel era ormai inarrestabile.Nessun ostacolo riusciva ad ostacolarle il cammino.Nessuno,tranne Legolas.L'elfo si teneva in disparte,limitandosi a scoccare frecce da una collina ed evitando lo scontro diretto.Quando l'elfa vide una freccia volare nella direzione del biondo che inconsapevolvente continuava ad uccidere gli orchi,il mondo perse importanza.In quel momento c'erano solo lei,Legolas e la freccia.La rossa si gettò addosso a lui ed evitando per entrambi la freccia.Rotolarono avvinghiati l'uno all'altra fino alla fine della collina.Si ritrovarono lui sopra di lei e lei sdraiata sul letto d'erba.Legolas appoggiò le mani sull'erba per rialzarsi,ma queste si rifiutarono di obbedirgli e l'elfo cadde su di lei facendo incontrare le loro labbra.Tauriel roteò leggermente il proprio volto per liberare il proprio naso,ormai schiacciato da quello di lui.Legolas sospirò,la bocca ancora premuta contro quella di lei.La giovane trasportò le proprie dita sulla schiena dell'elfo che con una mano spinse la nuca dell'elfa più vicino a sè,sollevò la testa accasciata sull'erba di Tauriel .Il momento magico che si era creato tra oro due venne dinuovo interrotto da una freccia.Quella stupida odiosa aveva deciso di conficcarsi nel tronco di un albero a pochi metri dai due elfi.E questo bastò per farli tornare alla realtà.I due si separarono e ripresero la battaglia.Tauriel estrasse la freccia dall'albero e la restituì al mittente.”Con quante altre stupide freccie dovremo aver a che fare oggi?”chiese la rossa.L'altro scoppiò a ridere.Un'altra freccia li mancò di qualche metro.”No,sul serio,ci stanno bombardando!”L'elfo continuò a sorridere.”Perchè mi guardi in quel modo?”Legolas non rispose,ma la baciò,sollevandola da terra, accarezandole i capelli.”Forse dovrei dirti..Ti amo”disse l'elfa.Un'altra freccia.Legolas sorrise ridicolamente”Tu lo sai cosa provo per te”e se la filò,arco pronto ancora in mano.Questa volta fu Tauriel a sorridere e rincorse l'elfo per tutto il resto della battaglia,scoccando frecce ed evitandone altre,ma con Legolas. Chissà,forse grazie a Legolas,Tauriel avrebbe superato la morte di Kili.Poi l'elfa capì che Legolas era tutto ciò di cui aveva sempre avuto bisogno, Kili no. Legolas era sempre stato presente in qualunque momento della sua vita,sia nel migliore che nel peggiore.Kili era entrato nella sua vita da poco meno di una settimana, sarebbe riuscita a non soffrirci più.Forse...ma se nel caso ci fosse riuscita,Tauriel avrebbe dovuto ringraziare quell'elfo dagli occhi grigi ed i capelli biondi che l'aveva protetta dal pericolo, consolata nei momenti di tristezza e amata anche quando lei non lo ricambiava. ANGOLO AUTRICE spero che la storia vi sia piaciuta e se si siete arrivati fin qui significa che era leggibile( a meno che non siate andati subito in fondo per vedere dove finisce e abbiate trovato questi scarabocchi di una pazza fangirl affetta da qualche disturbo psichiatrico.No,sto scherzando,non preoccupatevi sono QUASI sana di mente XD)A parte questo, se mi lasciste una recensioncina,ve ne sarò grata!!Alzereta l'autostima(in questo momento al livello -2476366783718)di una povera tredicenne,non vi costerà nulla,per di più potrete anche scriverle delle critiche(basta che siano costruttive) Alla prossima (per vostra sfortuna), claryannamione everprior