I personaggi -che non esistono e non li presento nemmeno- sono di mia proprietà. Ma prestabilissimi xD xD


Conosci te stesso
-Socrate


Mi mossi a disagio sulla poltrona, sentendomi sotto esame.
“Non saprei: Avvocato o Psicologo, penso”
“Psicologo. C’è sempre bisogno di uno psicologo, TUTTI hanno bisogno di uno psicologo.
Chi crede nella religione, ha bisogno di uno psicologo. Cerca qualcuno a cui addossare ogni proprio movimento, nella sua insicurezza vuole pensare che le sue azioni seguano un corso da Lui stabilito, un conforto dove sarebbe impossibile averlo.
Chi si pone troppe domande, ha bisogno di uno psicologo. Non è conoscenza di se stessi, quanto sintomo del disprezzo verso ciò che si è. Una ricerca di ciò che si sarebbe potuti essere, o ciò che si può diventare; qualunque cosa, ma diverso dalla propria esistenza attuale.
Chi guida veloce, ha bisogno di uno psicologo. Annebbia la propria coscienza con l’adrenalina, fugge rapido da se stesso”
Fece una pausa.
“Vuoi che continui la lista?”
“Potrebbe essere divertente! Ma no, grazie, sono troppo stanco”
“Chi dorme, ha bisogno di uno psicologo. Vive nei sogni per allontanarsi dalla realtà, cerca la vita che avrebbe voluto avere tra le braccia indulgenti e volubili di Morfeo”
Cercai di controllarmi ed evitai di sbuffare, mantenendo il volto impassibile.
Guardai l’altro uomo nei suoi occhi azzurri, due ghiacci affilati, e chiamai a me tutto il coraggio in attesa della sua risposta.
“Non so ancora se sei adatto a sposarla..”
Feci per alzarmi, rassegnato. Avrebbe potuto continuare a parlare ancora a lungo, quel vecchio, e volevo dormire qualche ora prima che giungesse l’alba.
Mi interruppi con le ginocchia piegate.
“Mi scusi, ma lei che lavoro ha fatto?”
“L’avvocato”