Sette re.
 

Sette colori.
 

Sette poteri.
 

Sette elementi.


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Sette solitudini.

Primo re, Adolf K Weissmann, re d'argento, il re immortale, colui che scoprì il potere della spada di Damocle, e le sue rispettive responsabilità.


 

Secondo re, Daikaku Kokujyouji, re dorato, colui che regna sulla terra, il sovrano di tutti i re, il sommo re.


 

Terzo re, Souh Mikoto, il re rosso, possessore della fiamma, uomo dal cuore generoso e solitario.


 

Quarto re, Reiji Munakata, il re blu, re retto e buono, severo nelle regole, ma fedele con i suoi compagni e amici.


 

Quinto re,

 

Sesto re,


 

Settimo re, il re incolore, logorato così tanto dalla personalità di quelli che possedeva tanto da non riconoscere più la sua vera personalità e sprofondare così nell'oblio della solitudine e dell'odio.


 

Perché i re non possono vivere vicino alle persone comuni? Perchè cercano piuttosto la compagnia di un altro re? Perchè vivono una vita tanto solitaria? Perchè?



 

Tanto generosi, tanto saggi, tanto protettori, tanto vendicativi … ma pur sempre solitari.


 

Quale senso può avere una vita vissuta in isolamento, ad una giornata in compagnia di chi si ama?



 

Chi non preferirebbe il calore dell'amore?


 

Allora … perchè?


 

Perchè continuano a cercarsi tra loro senza trovarsi?


 

Perchè le loro pene non possono avere una fine?

“ho scoperto questo grande potere non per renderlo un'arma di distruzione di massa, ma piuttosto per trovare la felicità. Non è questo ciò che gli umani desiderano di più al mondo?”



 

A volte l'ingenuità porta disgrazie. Nessuno può affermare il contrario o confermare il fatto, si può solo sperare nel futuro.


 

Quei solitari re, quelle anime in perenne ricerca della gemella, orgogliose nei principi e retti nelle virtù … continueranno a cercare.

 

Come spade, un re deve assumersi le responsabilità del suo popolo, deve proteggere i suoi sudditi.


 

“Se arrugginisce, non potrà trafiggere ... se perdi la presa, ti taglierà … L'orgoglio è simile a una spada.”



 

allora impugna l'arma, crea una strada, fai un passo dopo l'altro, continua a camminare, fino a quando non troverai quella persona.




La tua gemella, la persona più importante persino della tua stessa vita. Cammina, e non voltarti ….

“bella giornata, vero? Davvero ottima. Cosa ci faccio qui? Aspetto una persona, e tu? Chi sono? Ovvio, sono il re ….”



 

Aspettiamo pazientemente il giorno in cui le nostre solitarie strade si incontreranno.



 

FINE










 

Grazie per aver letto!!!!