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Autore: poetaperiferico    26/04/2015    0 recensioni
Una poesia contro la violenza sulle donne.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sai la rabbia č una gabbia,
altre volte č una follia,
come quella netta sensazione,
di non essere mia.
 
Sono segni che nascondono,
questa mia pazzia,
che a volte mi appartengono,
che a volte vola via.
 
Gių le mani, non menarla che non vuoi
gių le mani, non pestarla non č tua
gių le mani,  non č amore non la ami,
gių le mani, pensa sempre siamo umani.
 
Sono sogni che spesso,
non appartengono a noi,
siamo soli come un mondo
che si trasforma da se.

Ho deciso vado via,
ti rispetto e non sei mia,
ma il tradimento resta in fondo al cuore,
e rimbomba con i suoi battiti e fa rumore.
 
Gių le mani, non menarla che non vuoi
gių le mani, non pestarla non č tua
gių le mani,  non č amore non la ami,
gių le mani, tu sorridigli ed č domani.

Ed č domani...
ma gių le mani.
   
 
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