Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Ricorda la storia  |      
Autore: whatthehell98    26/04/2015    1 recensioni
“Cecilia!” mi riprende la mia amica. “Sei la ragazza più popolare della scuola e ti nascondi per spiare un ragazzo? Non penso che tu ne abbia bisogno.”
Scuoto la testa divertita. “Non puoi capire” rido istericamente.
Genere: Avventura, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Calum Hood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo osservo tutte le mattine fuori scuola. Un moro dai tratti somatici orientali. Faccio uscire la nicotina aspirata dalla Camel che tengo in mano.
Mi nascondo insieme alla mia migliore amica dietro ad un muretto e lo spio, captando ogni singolo dettaglio di quel ragazzo così affascinante.
"Cecilia!" mi riprende la mia amica. "Sei la ragazza più popolare della scuola e ti nascondi per spiare un ragazzo? Non penso che tu ne abbia bisogno."
Scuoto la testa divertita. "Non puoi capire" rido istericamente.
Adesso è lei, a scuotere la testa.
Il moro è intento a scrivere velocemente e con mani tremanti qualcosa sul suo iPhone.
E' sempre vestito di nero, anche se a volte penso di aver notato su di lui una t-shirt grigia. Ma il nero domina, nero, nero, nero. Chissà se è solo un colore o è anche una maschera. Il cuore nero. Non ha cuore. Magari è stato ferito troppe volte... Ho troppi pensieri per la testa.
"Eli" sussurro "guarda,  sta piangendo." Indico il ragazzo che si stringe nel suo giubbotto di pelle, nero naturalmente, e singhiozza così forte che anche da lontano è ben udibile.
"Ceci, ma pochi minuti fa non stava così...poverino."
Alzo le spalle. "Vado a parlargli, ho deciso."
Butto a terra la sigaretta, o almeno quello che ne rimane e mi incammino verso quel ragazzo così misterioso.
"Hei, successo qualcosa?" Inizio, forse un po' troppo diretta.
Il ragazzo alza lo sguardo verso di me, sembra sorpreso dalla mia presenza.
"Ehm, ciao. No..no.." risponde lui quasi balbettando.
Gli tendo la mano, aspettando la sua. "Piacere Cecilia.."
"Calum, Calum Hood." Dice lui, stringendo la mia mano e accennando un sorriso. Si asciuga le lacrime col dorso della mano.
"Black"
Mi guarda con aria interrogativa. "Cosa?" dice piano.
"Il mio cognome è Black." Gli sorrido.
Sorride, e questa volta è un sorriso sincero. "Ho sentito parlare di te. Sei la sorella di Marco vero?"
Marco è mio fratello, e non ne vado affatto fiera. E' un gran puttaniere, cambia ragazza ogni settimana e se ne vanta pure.
"Sì.. solo che tendo a non dirlo in giro, non mi piace che la gente lo sappia.." mi giustifico io.
"Scusami, dovevo immaginarlo." Si passa rapidamente la mano sulla nuca.
Iniziamo a parlare del più e del meno e mi sembra di riuscire a fargli dimenticare, anche se per poco, quel qualcosa o quel qualcuno che lo turba.
Scopro molte cose di lui, e lo trovo un ragazzo davvero simpatico. Ha 18 anni ed è al quarto anno, l'unica nota negativa della situazione è che è in classe con mio fratello.
Mi sembra di conoscerlo da una vita.
Suona poi la campanella ed Elisabetta ci raggiunge.
Faccio le presentazioni e ci incamminiamo tutti e tre verso le nostre classi.
                                                             ***
Fumo l'ennesima sigaretta di quella mattinata così grigia. Tiro fuori il mio diario con scritto in copertina: "Sembra facile voltare pagina, o dire che il tempo risana le ferite, ma le cicatrici restano, e le pagine scritte rimangono." Senza rendermene conto inizio a disegnare cose senza senso, riempiendo una pagina intera. Calum piomba davanti a me ed io chiudo di scatto il diario.
"Hei, scrivi?" chiede lui.
"Ciao Cal! Sì, amo scrivere."
"Qualche volta mi piacerebbe leggere quello che scrivi."
"Sì, magari più in la ti farò leggere qualcosa." Sorrido.
Lo faccio sedere accanto a me su quel giardino dove troppi alunni sono intenti a fumare, chiacchierare, mangiare, ridere. Un ammasso di gioventù concentrata su un pezzo di terra.
 
"Penso che tra di noi possa nascere una grande amicizia, sai?" dice all'improvviso lui.
Lo penso anche io.
"Concordo Cal!" Lo abbraccio.
Probabilmente Calum è un ragazzo che non ha molti amici e che quindi si attacca alla prima speranza che trova.
Io penso di essere quella speranza per lui. 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: whatthehell98