Anime & Manga > Altro - anime/manga vari
Ricorda la storia  |      
Autore: mizuki95    03/05/2015    3 recensioni
[Yamada-kun and the seven witches]
[Miyamura x Yamada] Dal testo: "L’altro, che si era messo in una posizione da cui lo sovrastava, lo fissava con una strana luce negli occhi ed un sorriso più ambiguo di quello abituale «Non voglio un potere, al momento» affermò, ed una volta tanto Yamada sentì di poter credere alle parole dell’altro. Però Miyamura tolse la mano dal suo viso e la usò per aprirgli la camicia, aggiungendo «Ora voglio te»."
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buongiorno a tutti! Questa fan fiction mi è venuta in mente più di un anno fa, ma per ragioni varie non sono riuscita a completarla prima della settimana scorsa! Nella parte originale c'era un bel po' di "movimento", ma ho preferito toglierlo e interrompere il sogno sul più bello. Chiedo scusa a chi non piace questa coppia, ma li adoro dalla prima volta che hanno iniziato a battibeccarsi <3 In onore dell'uscita dell'anime, ecco a voi (forse) la prima fan fiction su questo fantastico manga della Yoshikawa! Buona lettura! Se vi va, recensite! :D

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
                                                                  Image and video hosting by TinyPic

Ora che era diventato presidente, Miyamura riusciva ad apprezzare quei pochi momenti di tranquillità e inattività che riusciva ad ottenere con difficoltà. Ma quello che apprezzava di più, di quei momenti, era l’opportunità di avere al proprio fianco una “bella segretaria” «Se non hai bisogno d’altro, ti mollo qui e vado a casa» brontolò Yamada, divenuto il suo segretario da poco, e dicendo ciò si allentò l’odiosa cravatta nera che il presidente gli aveva ordinato di indossare quando lavoravano. «Ma come, non ti va di rilassarti con me?» «Certo che voglio riposarmi, ma non qui e non con te!» «In qualità di presidente, posso farmi portare dei panini alla yakisoba~ » lo tentò Miyamura, che sapeva bene per quale verso andasse preso Yamada «Posso comprarlo da solo» rispose seccato il ragazzo, e l’altro utilizzò la sua carta vincente «Quindi rinunceresti alla cotoletta di maiale messa a metà del panino, ovvero un panino che solo il Comitato può prendere dalla signora dello spaccio, con la spesa a carico della scuola?».
 
Yamada non rispose, si limitò a sbuffare e a stendersi in modo scomposto sul divanetto posto di fronte alla scrivania del presidente. Quest’ultimo, con uno strano sorrisetto dipinto sulle labbra, si alzò dalla sedia e lo raggiunse con pochi passi «Ti sembra modo, stare stravaccato sul divano, proprio davanti al presidente?» «Smettila con questa menata del presidente di qua e presidente di là, rimani comunque il coglione mezzo matto di prima!» rispose stizzito Yamada, coprendosi gli occhi con la mano destra, e continuò «Non sai quanto sia stancante stare dietro a te e ai tuoi impegni, idiota. Allora, li ordini questi panini?» «No, ho un’altra urgenza» «Cosa?! Guarda che sto morendo di fame!» esclamò Yamada, che appena terminò la frase si ritrovò le labbra dell’altro sulle proprie, mentre gli toglieva la mano da sopra gli occhi per poterli guardare «Anche io, ma ho un altro tipo di fame … » e così dicendo, gli diede un altro bacio, molto più lungo e appassionante.
 
 Yamada sentì correre lungo la colonna vertebrale una strana scossa che non aveva mai avvertito quando baciava per copiare o trasmettere i poteri delle streghe. A differenza degli altri baci che si erano scambiati per quei motivi, ora il presidente non si limitava ad appoggiare le labbra sulle sue, ma inseriva nella sua bocca anche la lingua, che circondava e muoveva la propria a suo piacimento. Mentre accadeva ciò, con una mano Miyamura teneva una mano sulla guancia del ragazzo e con l’altra gli bloccava le mani sopra la testa. Yamada si agitò talmente tanto da riuscire a liberarsi dal bacio «Che cazzo fai, idiota?! Non ho alcun potere in questo momento!» esclamò, con il viso un po’ arrossato per via delle forti quanto sconosciute sensazioni che aveva provato per quel bacio così inusuale. L’altro, che si era messo in una posizione da cui lo sovrastava, lo fissava con una strana luce negli occhi ed un sorriso più ambiguo di quello abituale «Non voglio un potere, al momento» affermò, ed una volta tanto Yamada sentì di poter credere alle parole dell’altro. Però Miyamura tolse la mano dal suo viso e la usò per aprirgli la camicia, aggiungendo «Ora voglio te».
 
Yamada non ebbe il tempo di replicare, che l’altro ragazzo bloccò la sua bocca con la propria. Il presidente sbottonò in fretta i bottoni rimanenti, anche se era già impegnato a tener fermo il ragazzo con il proprio corpo. Gli bloccava le gambe incastrandole tra le proprie; così facendo, le parti intime di entrambi erano a stretto contatto, e più il ragazzo si dimenava e più si strofinavano a vicenda, aumentando il desiderio di Miyamura e l’eccitazione nascente di Yamada.
 
Aprendo la camicia, il presidente ne approfittò per accarezzare il petto dell’altro. Saggiava con le dita la dura e asciutta pelle del ragazzo, strofinava con i pollici i suoi capezzoli, insistendo sulle aureole rosa. Miyamura interruppe il bacio per un breve momento, ma solo per poter udire i gemiti malcelati dell’altro ed il suo eccitante ansimare in cerca d’ossigeno.
 
Ormai Yamada aveva smesso di agitarsi e gli rivolgeva una serie di parole poco piacevoli borbottando, cosa che diede all’altro (che non prestava attenzione alle parole pronunciate dal ragazzo) la possibilità di dargli più baci, anche se più brevi. Anche perché, dopo che gli aveva aperto la camicia, Miyamura aveva sollevato leggermente il busto del ragazzo, e così facendo con un movimento agile gliel’aveva tolta quasi completamente di dosso: quasi, perché le braccia erano ancora coperte, infatti il resto della camicia venne adoperata per bloccargli le suddette dietro alla schiena per evitare eventuali pugni. Dunque, tutto era contro la resistenza di Yamada. La mano sinistra del ragazzo dai capelli argentati scivolava in modo lascivo sul corpo dell’altro, la sua lingua gli lambiva il lobo dell’orecchio sinistro e la mano destra scivolava furtivamente verso i pantaloni.
 
 Ma il ragazzo, in preda alle sensazioni che il tocco di Miyamura gli provocava, si accorse delle mire dell’altro solo quando avvertì un leggero freschetto alle parti intime. E rivolgendo lo sguardo verso le suddette, scoprì di avere i pantaloni calati e la mano dell’altro si accingeva a togliergli anche le mutande «Ehi, coglione! Non t’allargare!» esclamò muovendo le gambe, ma Miyamura ignorò le sue repliche, impegnato a tenerlo fermo e al contempo di prendere la cravatta che lo stesso Yamada aveva posato su un bracciolo del divano.
 
 Con un sorriso sulle labbra, il presidente usò la cravatta per fare un fiocco attorno alla base della virilità del ragazzo disteso, ora libera da qualsiasi indumento. Piegandosi su di essa, che teneva con delicatezza in una mano, Miyamura esclamò «Buon appetito» …
 
Una forte botta alla testa svegliò d’un tratto il ragazzo dai capelli bianchi dalle proprie fantasticherie. Guardandosi intorno, vide uno Yamada con il viso in fiamme ed un pugno che gli agitava davanti agli occhi «’Cazzo stavi pensando, depravato?! Guarda che ho ancora il potere di leggere nella mente! Pervertito!»
 
 «Che succede, ragazzi?» domandò Shiraishi, che ora prestava più attenzione ai due che agli altri membri del club che discutevano di cose prive d’importanza «Nulla! Assolutamente nulla!» affermò Yamada, per poi andarsene dall’aula sbattendo la porta, annunciando di star tornando a casa.
 
Mentre i membri sbigottiti del club inseguivano il ragazzo per chiedergli spiegazioni, Miyamura, che si massaggiava la parte della nuca dolente, pensò «Devo assolutamente diventare il presidente e portare al termine la mia fantasia~».
 
 
THE END
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Altro - anime/manga vari / Vai alla pagina dell'autore: mizuki95