Disclaimer: i personaggi non sono i miei, non sono pagata e questa storia è frutto della mia immaginazione.
                                                                                          Chris
Ore 17.30
È mercoledì pomeriggio e domenica torno da Kelly e i ragazzi.
Sento bussare alla porta, apro e mi ritrovo Tom.
-Stasera vuoi cenare con me a casa mia?Penso che vengono pure Matt e Dominic.- mi dice grattandosi la nuca.
-Va bene a che ora? –
- Va bene alle 21?-
- Sì okay-
-Allora a stasera!- mi dice allontanandosi. Io agito la mano, pensando a come prepararmi stasera.
Ore 19.30
Mi sono messo una maglietta bianca, jeans, le Converse nere e una giacca nera. Comincio ad andare da Tom.
                                                                                              Tom
Guardo l’orologio. Ore 19.30. Mi metto un grembiule e vado a cucinare. Ero con i soli pantaloni neri. Preparerò una cena indimenticabile.
Squilla il telefono. È Dominic.
-Tom, io e Matt non possiamo venire...-
-Che peccato! Allora sarà per la prossima volta...-
-Eh si... Io vado, passate una buona serata tu e Chris!-.
-Grazie...-
Voglio chiamare Chris, ma non mi viene voglia di dirgli che eravamo soli, quindi non lo chiamo.
Ore 20.30   
Comincio a preparare il tavolo. Tovaglia blu, due piatti, due posate ad ognuno e due candele. Spero che lo apprezza.
Intanto si aggira intorno a me Miky, la mia gatta persiana. È molto pelosa, e ha un pelo nero lucidissimo, ed è gelosa dei nuovi ospiti...
                                                                                       Chris
Ore 20.50
Sono vicino alla casa di Tom. Gli porto quel CD che desiderava da tanto avere. So che ne sarà felice.
Ore 21.00
Sono davanti alla sua porta. Il CD l’ho impacchettato durante il viaggio.
Suono il campanello. Appena si apre la porta, un gatto persiano nero mi salta addosso, e Tom anche.
-Miky! Quante volte ti ho detto di non saltare sui nuovi ospiti?- dice Tom in piedi, con il gatto in braccio.
-Miky? Non mi avevi detto che avevi un gatto.- dico, mentre mi alzo.
-Comunque questo è per te-. Allungo il braccio porgendo il pacchetto. Lui posa il gatto a terra, prende il pacchetto e lo scarta. Sorge un sorriso nel suo viso.
-No dai... Non ci credo...- dice sorridente.
-Ci devi credere. Ultimamente non lo stavo ascoltando più.-
Mi guarda stupito.
-Ma... Grazie!- si avvicina e mi abbraccia teneramente.
-Ehm... Mi fai male.-
Si stacca tristemente da me. Apre la porta e mi fa accomodare dentro, e s’infiltra anche il gatto.
Entro nella sala da pranzo, pensando che c’erano anche Matt e Dominic.
-Ma Matt e Dominic?-
-Non sono potuti venire... Poco prima che suonassi il campanello mi hanno chiamato.-
-Oh. Una cena a lume di candela?-
-Si- dice guardandomi in modo dolce.
Mi fa sedere e porta due piatti con una pizza a ciascuno. Noto che il gatto mi fissa sempre.
Tom si siede e sorride. Gli brillano gli occhi.
Cominciamo a mangiare, e sento che qualcosa di peloso si struscia sulle mie gambe. Poi comincia a graffiarmi.
-Aahh!- urlo, e Tom si piega per vedere se era il gatto a farmi male. Lui appoggia la sua testa sulle mie ginocchia e tenta di staccarmi quella cosa che mi ha graffiato.
Si alza e mi mostra il gatto.
-Lo porto in camera mia. E prendo qualcosa per medicarti.-
Detto questo, va via.
                                                                                                          Tom
Dopo aver portato l’acqua ossigenata,  un cerotto a nastro e batuffoli di cotone,lo vedo che sta in mutande e maglietta,  mentre fissa le gambe sanguinanti.
-Ehm... Chris...- gli dico, e mi comincia a fissare,e arrossisce.
Poso una sedia davanti a lui,mi siedo e comincio a medicarlo. Sanguinano molto. Le sue gambe sono davvero molto bianche.
-Stasera dormi qua.- gli annuncio.
-Che? Scherzi?-
-No, ne sarei davvero felice...- gli dico sorridendo.
-Mi mancano i pantaloni,dato che questi sono letteralmente da buttare.- dice mentre mi mostra la parte davanti. Ha ragione.
-Vieni con me,te li do io.-
Camminiamo. Insieme. Dopo che gli do i pantaloni, mi dichiaro. Lo devo fare.
Entriamo in camera, prendo Miky e la faccio uscire dalla finestra. Apro l’armadio,prendo un pantalone e mi dirigo verso di lui.
-Chris...- dico a testa bassa.
-Sì?- mi dice sollevandomi la testa.
-Ti amo. Da tanto. Quanti sogni ho fatto di noi due insieme, senza preoccupazioni... tu eri mio,io ero tuo...-
Mi fissa. Serio. Mi fa paura.
-Anche io.-
Chiudo gli occhi. Mi avvicino e lo bacio. È la cosa più bella che può succedere. Appena mi stacco,mi prende il viso e mi bacia.
Apro gli occhi e comincio a aprire il letto.
-Di... Di già vuoi passare alla fase successiva?-
-No, voglio mettermi a letto... Sono piuttosto stanco. Mettiti i pantaloni e mettiamoci a letto.-
Mette i pantaloni e s’infila nel letto con me.
-Buonanotte Tommy.-
-Buonanotte Chris.-
Ci diamo il bacio della buonanotte e ci addormentiamo insieme.
THE END

Eccomi! Questa fanfiction è nata grazie a quando guardavo i vari tipi di coppia possibili nei Muse, ed ecco che arriva il Wolstenkirk tra le mie mani... *risata malefica* Spero che vi sia piaciuta, non vedo l'ora di sapere che ne pensate.
V.