PERCHE' NON SEI PIU' ALTO?
Sono Risa Koizumi, sono alta
-Koizumi!-
-Mmmh...-
-Koizumi!!-
-Mi piaci
così tanto Aaron..-
-C-chi diavolo è questo Aaron?!
KOIZUMI!-
-Cosa?!
-
-Chi cavolo sarebbe questo Aaron?! E smettila di urlare! Sono le tre del mattino!-
-Ah Otani,
sei solo tu...- mormorò la ragazza dai capelli
rossicci, massaggiandosi la nuca,
distratta e leggermente infastidita. -Certo che potresti trovare un modo più
carino per svegliarmi.-
-Carino?!
Ti sembra l'aggettivo adatto da associarti?!- dichiarò
lui indicandola come se avesse detto la cosa più insensata del momento.
-Bhe, che c'è di male? Infondo io SONO carina.-
Otani mimò quello che doveva essere un conato di vomito e
si sistemò a sedere, lo sguardo affranto.
-Che ignobile bugia..-
-Che cosa vorresti dire, eh microcefalo?!-
-Come osi, brutto
grattacelo! E poi perchè non rispondi alla mia
domanda: chi diavolo è Aaron?! -
-Ah..-
Risa si addolcì all'istante e si portò i palmi delle mani sulle gote, sedendosi
meglio sul materasso. -E' l'uomo perfetto.-
-Che schifo.- sibilò Otani, sfregandosi le braccia percosse da brividi. Abbassò
appena lo sguardo sul suo cuscino e sbiancò per poi lanciarglielo dritto in
faccia.
-Guarda che orrore! La tua
bava lo ha bagnato tutto!-
-E dai per due gocce, che
tragedia! E poi è normali che io sbavi per uno come Aaron.-
-...ah
grazie tante.- borbottò offeso il ragazzo incrociando le braccia al petto.
-Mh? Che c'è? Per caso ti senti chiamato in causa?- gli
sbottò a ridere in faccia. - Fesso, tu sei ben lontano
dall'essere l'uomo perfetto!-
-Dillo ancora giraffa
ignorante, e ti ammazzo!-
-Prego fatti avanti,
cretino tascabile!-
-Basso ma vero uomo!-
-Uomo?!-
Risa si alzò in piedi sul letto e si mise a cercare a destra ed a sinistra. -Dove?
Non ne vedo nessuno da nessuna parte!-
-Questa volta giuro che
io...!-
-Mmmh...-
-Oh!- la rossa si placò
all'istante e si inginocchiò sul materasso, guardando
verso la porta aperta.
-Akio! Come mai sei sveglio?-
-Ti credo, con te che urli
come una gallina in amore, pretendi che dorma?!-
-Smettila cretino o non si
riaddormenterà!-
-Adesso è colpa mia?!- questa volta fu
lui ad alzarsi in piedi sul materasso, fissando adirato la sua interlocutrice.
-Eh eh
che vergogna Otani, in piedi sei quasi alto come me
che sono seduta!-
-Non ci arrivi alla
prossima alba, palo chilometrico!-
-Pauraaaaa-
-Vorrei un bicchiere
d'acqua..- mormorò il piccolo, strofinandosi l'occhio
destro, ancora molto assonnato e del tutto incurante dei loro battibecchi. Abituato da tutta la vita.
-Ma certo!- Risa spostò di
botto il ragazzo, che perse l'equilibrio e cadde sul pavimento di faccia, e
sporgendosi sul suo comodino prese una bottiglia d'acqua e un bicchiere di
vetro.
-Scusa Akio,
da quando si è messo in testa di fare la dieta '' sportiva'' questo coso beve
come un cammello!- gli porse il bicchiere d'acqua che venne
afferrato da entrambe le manine.
-Infatti non c'è una
bottiglia in giro...-
-Già! Presto diventerà una
botte e...- si avvicinò all'orecchio di lui,
sorridendo beffarda assottigliando gli occhi nocciola.-...quando esploderà non
riuscirà a contenere la sua pipì!-
Il piccolo bimbo ridacchiò
divertito, sorseggiando l'acqua di tanto in tanto.
-Ehi! Ti sembra questo il
modo di parlare davanti a MIO figlio?!-
-Cosa?- La ragazza lo
guardò confusa, un sorrisetto stappato in volto.- E chi ti dice che sia tuo
figlio?-
Otani osservò serio, con le braccia incrociate davanti al
petto, il bambino di quasi quattro anni che era la sua copia spiccicata.
-Mh.- annuì
solenne per poi sorridere, chiudendo gli occhi. -E' bello come me.-
La ragazza alzò gli occhi
al cielo, esasperata, per poi ridacchiare appena; scompigliò appena i capelli
del figlio, imbarazzato da quelle attenzioni, e lo guardò con tenerezza.
-Però che vergogna...tuo figlio è quasi alto come te.-
-Non è che ci voglia molto
mamma.- mormorò Akio sbadigliando.
-Ehi voi due!? Cos'è questa combutta?!-
-Non rimproverarlo solo perchè dice la verità!-
-La verità è che lo hai pagato! Koizumi,
non ti facevo così meschina.- esclamò Otani con fare drammatico.
-...idiota.-
Risa si rivolse al piccolo.- Fila a nanna, domani vai
all'asilo! E sappiamo quanto sei pigrone.-
-Chissà da chi ho preso!-disse Akio con occhioni grandi e ingenui.
Otani scoppiò in una fragorosa risata che rimbombò per
tutta la casa.-Quello è mio figlio!-
-...fila
a letto.- si limitò a dire ella mentre il figlioletto, dopo averli salutati
sorridente con la manina, chiudeva la porta, tornando nella cameretta di fianco
alla loro.
Koizumi sospirò e ricadde di peso sul materasso,
stiracchiandosi,e il ragazzo di fianco a lei la
osservò ridacchiando ancora.
-Che ti ridi?-
-Chi era quello che non
riusciva a sopportare la verità?!-
-Ma taci!- rispose lei
ridendo, lanciandogli il cuscino in faccia.
-Che schifo, è tutto sporco
di bava!-
-Ah ah ah,
non essere villano.-
-E' lei che si comporta da
bruta, signora.-
-A buon rendere.- mormorò distratta alzando il braccio sinistro verso l'alto,
allargando le dita sottili e osservando l'anulare fasciato da una delicata fede
di oro bianco.
Otani la osservò con un filo d'imbarazzo in volto e si stese
anche lui sul letto in posizione supina.
-Strano..-
-Cosa Otani?-
chiese lei sorpresa.
-Non sembriamo per nulla
una coppia spo...spo...spo...-
-Sposata?-
-Si..quello.-
rispose lui, rosso come non mai. Ancora
non riusciva a credere di essersi davvero sposato con Koizumi...e poi il pensiero era dannatamente imbarazzante!
-Già!- confermò radiosa,
assottigliando gli occhi dolci.
-Mh..- mormorò egli di rimando, osservandola quasi
incantato per poi scuotere il capo, imbarazzato, e chiudere gli occhi di
scatto.
-Bhe..buonanotte!-
-Otani?-
-Si..?-
Risa afferrò
con decisione la spalla del marito e lo avvicinò a sé, posando le sue delicate
labbra su quelle di lui, che dopo la sorpresa iniziale rispose con dolcezza,
affondando le sue dita sui capelli di lei, accarezzandole la nuca.
Si staccarono lentamente e
lei lo guardò con un sentimento intenso.
-Otani..?-
-Si, dimmi...- mormorò in risposta, gli occhi ancora chiusi, stava
ancora assaporando il momento appena passato.
-Perché non sei più alto?-
-KOIZUMI!-
-Angolo autore-
Finalmente ho fatto una ff su Lovely Complex!
Da quanto tempo desideravo farlo!*-*
...E poi è
uscita sta cosa xD vabbhè! L'ho
pensata e ripensata tutto il giorno e mi sono detta ''Perchè no? '' e quindi ecco il mio parto <3
Che dire...ah
si! Due cose:
Aaon, ovvero Aaron Taylor-Johnson
, è l'attore che è interpretato Pietro in Avenger age of Ultron, visto oggi con gioia e completamente invaghita
di lui (ammettiamolo è figo) ma ho mentito spudoratamente
sulla sua altezza, è tipo
Aki, il piccolo Otani (non doveva riprodursi...è la fine :'D) significa Eroe glorioso..e ti pare che il
padre non si vantava ?!
E questo è tutto!
Forse un giorno scriverò ancora su
questa coppia..infondo li amo. <3
Spero sia stata di vostro
gradimento.
Un bacione e a presto
Trisha_Elric