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Autore: Kobi    07/05/2015    1 recensioni
|ChanBaek|
Baekhyun è intrappolato nei ricordi.
Chanyeol non vuole scuse.
“Ti penso costantemente. Ogni singola cosa mi ricorda una piccola parte del tuo essere così meraviglioso.
E mi chiedo: perché?”
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HappyVirus?
 
Ti penso costantemente. Ogni singola cosa mi ricorda una piccola parte del tuo essere così meraviglioso.
E mi chiedo: perché? 
Perché del tuo io che cerca imperterrito di alzare gli angoli delle sottili labbra e delle scintille nei tuoi occhi scuri che riesci a comandare a tuo piacimento. La tua anima racchiudendo un guazzabuglio di emozioni senza nome che dici di non saper riconoscere ti fa pentire della tua esistenza. 
Perché sorridere se non vuoi davvero?
Quante volte ti ho posto questa domanda solo il vento lo saprà, taciturno e amabile. La mia espressione furiosa e instabile dinanzi al tuo viso serio ma instancabilmente sereno. 
Perché fai così?
Chiedo di tornare alla realtà che sottrattami fa bruciare il cuore nella paura oscura; mi tocchi la spalla e quel sorriso ancora ad increspare quelle tranquille labbra color fragola. 
Aspettando un tuo movimento rimango inerme nella mia posizione rabbiosa e continuo nell'intento di suscitarti esitazione, invano. 
Dai tuoi occhi che mi stancano il mio sguardo furbo si posa sul tuo polso destro che saldo mi ferma difronte al tuo corpo. Scruto i polsini bianchi panna che celano quel segreto che ho scoperto tempo addietro. 
Lo ricordi, vero? Lì anche tu avevi tanta paura. 
Ma tu hai sempre paura, giusto? Paura di fare qualcosa di sbagliato, di troppo stupido, di risultare noioso e obsoleto. 
Perché essere un qualcuno che non sei?
Continuo a sputare domande acide e sposto la frangia chiara che stava impedendomi di osservare i tuoi lineamenti; mi risponderai?
Al tuo sospirare sommesso, sussulto.
Stai per voltarti e fisso la tua imponente schiena attraversare il corridoio che porta alla nostra camera. 
Scappi ancora?
Come se avessi ascoltato i miei pensieri imploranti arresti le tue gambe e il me interiore muore alla vista di quelle lacrime nuove che scendono sulle tue gote candide.
Sentendoti a disagio le asciughi con la manica della maglia rossa che anche io e tutti gli altri indossiamo. 
Ti guardo.
Tu mi guardi.
Mi sento così vuoto da scoppiare.
I tuoi occhi lucidi che diventano vacui, la tua bocca immobile in una dritta linea orizzontale che non ti si addice e le tue mani strette a pugno suscitano in me la delusione.
«Vedo che non sei soddisfatto nel vedere il me debole»
Sgrano gli occhi castani e appoggio il dorso delle mie dita sul labbro superiore. 
«... Dico solo che questo non sei il vero tu»
Alzi un sopracciglio e poi ridacchi piano. Ti passi il palmo della mano sul volto che ritorna ridente e giocoso. Falso. Ti prendi gioco di me ancora una volta e avviandoti verso la porta mi rivolgi un gesto annoiato del braccio.
«Byun, stai alla larga»
«Byun? Davvero?»
Urlo con tutto il fiato che ho in corpo. So che hai frenato la tua corsa ancora una volta e che i singhiozzi tradiscono il pianto che ti eri ripromesso di non far vincere. Mi senti, lo so. Non preoccuparti, non c'è nessuno.
«Non sei mai stato mio.»
Continui a farmi star male e riapri la storia. Eppure sai che Taeyeon è solo la mia bias e che non mi entusiasma nulla di averla come ragazza. Sai che ora non la sopporto. Sai che sono ancora tuo. Eppure ecco che le tue parole e i tuoi gesti mi trafiggono l'animo senza che tu abbia toccato mai un'arma. 
Sei ancora dietro l'angolo, vero? Aspetti me. Vuoi essere sfuggente ed invisibile ma nel mentre cerchi attenzione.
«Sei bellissimo»
Un tuo verso di stupore mi porta alla realtà e comprendo ciò che ho detto senza pensarci sul serio. Da quando ti conosco è diventata un'abitudine.
«Smettila»
«Mi ami ancora?»
Passi disorientati e una porta che sbatte mi costringono ad andare lontano da quel corridoio troppo illuminato.
Vedo gli altri e poi la tua figura attiva che infila la giacca frettolosamente. Il tuo trucco è ancora perfetto. Tu sei ancora perfetto. Perché lo sei?
«Baekhyun, svelto! Il concerto inizia tra tre...» mi posiziono velocemente accanto a Xiumin hyung; mi sorride, agitato. «due...» poso gli occhi su di te e mimo con le labbra parole che dalla tua espressione malinconica percepisco che tu abbia capito. 
E poi luci, colori, musica e urla mi accolgono a braccia aperte e ritorno nel mio personaggio. Saliamo sul palco e torniamo quelli di sempre indossando le nostre maschere. Come dei robot con sentimenti comandati svolgiamo ciò che ci obbligano e diciamo altrettante cose.
Saluto le EXO-L e tu fai lo stesso sbracciandoti, come se non ti avessero visto. Nessuno sguardo, nessun sorriso. Niente di niente tra noi. 
 
«Eppure tu rimarrai sempre il mio HappyVirus rompipalle che amo con tutto me stesso.»
 
 
 
 
[Annyeong~ ;;
#HappyBaekhyunDay~ il vecchio maniaco di eye-liner nonché mio bias~ Ammore-
Comunque non so dove sia uscito ciò quindi...boh Ps. Ho fatto un po' a pugni con l'editor- perdono.]
 
  
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