Il gioco della bottiglia




Quella mattina tutta la gilda era tranquilla, c’era uno strano silenzio e non c’erano missioni da fare. Natsu, Gray e Gajeel non avevano ancora litigato e Gray non si era ancora spogliato. Quest’ultimi erano seduti a un tavolo ad annoiarsi, ma uno di questi aveva un pensiero fisso: “Mi chiedo cosa prova Lucy per me…” In quei giorni non riusciva a togliersi quel pensiero, era più forte di lui. A quel pensiero Natsu si rattristì e si appoggiò al tavolo con il mento.

“Natsu ne vuoi un  po’?” Domandò Mirajane che aveva in mano un vassoio stracolmo  di cibo.
“No, grazie non ho fame…” Rispose senza nemmeno guardare il vassoio.
“C-cosa…?!” Urlarono tutti i presenti nella gilda tranne Lucy, Levy, Juvia, Erza e Wendy  che erano impegnate a chiacchierare.
“Ma cosa gli è preso?!” Domandò Gajeel.
“Bho…” Rispose Gray.
“Io so cosa ha!” Disse Mirajane con un sorriso.
“Su non tenerci sulle spine!” Dissero i due ragazzi.
“Ha mal d’amore!” Disse alzando un dito all’insù e con aria da saputella.
“Mal di che…?!” Dissero non capendo cosa avesse detto.
“Mal d’amore. Si è innamorato!” Disse ridendo.
“Chi è la fortunata?” Disse Gajeel con un sorriso malizioso.
“Vuoi dire la sfortunata!” Disse ridendo Gray.
“Come ti permetti ghiacciolo?!” Natsu si alzò di scatto.
“Ho detto la verità, fiammella!” Ribatte lui alzandosi.
“Hei! Calmi voi due!” Disse Mirajane.
I due si zittirono e si sedettero. “Ho un piano….” Disse lei con sguardo inquietante. “Allora…” Si avvicinò al gruppo e incominciò a sussurrare qualcosa. “ Faremo un… in modo tale… avete capito?” I ragazzi annuirono a Mirajane. Si allontanò per un paio di minuti e ritornò una bottiglia d’acqua mezza piena e affiancata da Lucy, Juvia e Levy.

“Vi ho riuniti qui per… giocare al gioco della bottiglia!!” Urlò Mira eccitata.
“Il gioco…” Incominciò Lucy. “Della…” Continuò Juvia. “Bottiglia?” Terminò Levy.
“SI!” Sorrise Mira.
Le ragazze si guardarono pensierose e si sedettero al tavolo, tranne Mira che si dileguò con una stupida scusa.
“Allora chi incomincia per prima?” Domandò Levy.
“Io!” Lucy girò la bottiglia che si fermo su Gray. “Obbligo o verità?”
“Obbligo!”
“Rivale in amore…” Disse Juvia.
Lucy ignorò quello che disse l’amica. “Ti obbligo a rubare e mangiare la torta di Erza!” Disse indicando l’amica.
“C-cosa?!” Non credeva alle sue orecchie. Rubare la torta preferita di Erza era come andare incontro alla morte.
“Sei un pollo!” Disse ridendo Gajeel.
“Pollo a chi?!”  Si alzò e si diresse verso Erza, che era intenta ad assaporare la sua adorata fetta di torta.

Gray prese la fetta e la mangiò in un sol boccone. Erza si pietrificò e scoppio dalla rabbia, i suoi capelli incominciarono a volare e un aura rossa la stava circondando. Gray fu picchiato con tutta la forza che lei aveva in corpo, ma per fortuna Mira la fermo prima che lo uccidesse.
“Povero Gray-sama…” Disse Juvia con le lacrime agli occhi. “Ti curerà Juvia!” Disse abbraciandolo. Per la prima volta Gray non la spinse via. Stava cosi male che non se ne accorse.
“Bene, continuiamo…” Disse Lucy girando di nuovo la bottiglia che finì su Levy.
“Obbligo o verità?”
“Verità.”
“Era da un po’che te lo volevo chiedere… ma tu cosa provi per Gajeel?” Chiese Lucy con un sorriso.
“Bhe… ecco… io…”  Balbettò lei.
“Su dai sputa il rospo!” La incitò la bionda.
In tutto questo sia lei che Gajeel erano arrossiti come due pomodori e evitavano di guardarsi. “Bhe… mi piace…” Disse sotto voce.
“Scusa puoi ripetere?”
“Mi piace.”
“Non ti sento.”
“Ho detto che MI PIACE!” Urlò con tutto il fiato che aveva nei polmoni.
Gajeel a quella affermazione arrossì come non mai.
“Bene, ne sono felice!”

Ci furono diversi obblighi e diverse domande alcune anche molto strane come ad esempio quella di Juvia a Gray: “Juvia vuole sapere… che tipo di giochi sexy piacciono al suo Gray-sama…” Sorvolando le domande imbarazzanti tocco finalmente a Natsu, il piano di Mira stava per cominciare. Girò la bottiglia che puntò verso Lucy.
“Perfetto il mio piano ha inizio!” Pensò Mira, che anche se si trovava dietro al bancone, non toglieva lo sguardo dal gruppo di amici.
“Obbligo o verità?” Domandò Natsu curioso di sapere la risposta.
“Mmm… visto che ho fatto solo obblighi… verità!” Rispose con un sorriso a trentadue denti.
“Bene… ecco… chi…” Non riusciva a trovare le parole adatte.
“Su dai fiammella muoviti!” Disse Gray che intanto si era ripreso.
“Ecco… chi… chi… è la tua migliore amica!?” Domandò senza pensarci.
“Razza di stupido! Hai sbagliato domanda!” Penso Mira arrabbiata.
Lucy sorrise a quella domanda. “Non ho una migliore amica, sono tutte speciali per me!”
“Ora tocca a me!” Disse Gajeel prendendo la bottiglia e girandola.  Si fermò per fortuna o per grazia proprio su Lucy. “Ci penso io a sistemare le cose.” Pensò.
“Obbligo o verità?”
“Obbl…” Stava per rispondere ma fu interrotta da Gajeel.
“Bene verità!” disse con un ghigno.
“Ma io… lasciamo perdere.” Disse lei.
“Cosa provi per Natsu?” Chiese schietto il nero.
“C-cosa!?!? Perché questa domanda!” Balbettò lei.
“Su rispondi!”
“Bhe ecco io…” Non riusciva a dire niente era imbarazzata, lei conosceva benissimo i sentimenti che provava per lui. Gli piaceva su questo non c’erano dubbi! Avvolte la faceva arrabbiare, ad esempio quando se lo ritrovava nel suo letto la mattina. Anche se non lo ammetteva gli piaceva, la faceva sentire al sicuro. Quando si svegliare prima di lui le piaceva guardarlo mentre ancora dormiva, le ricordava tanto un bambino piccolo e innocente. Lui per lei c’era sempre, la proteggeva e la faceva sempre ridere! “Non provo nulla per lui! E solo un amico.” Disse senza pensarci. Non riusciva a capire il perché della sua risposta, aveva mentito e non sapeva il perché.
Natsu a quella affermazione di incupì, si alzo dal tavolo e se ne andò dalla gilda.
“Ma cosa gli e preso?” Domandò Levy.
“Io credo di saperlo.” Rispose Lucy senza farsi sentire. “E’ stato divertente giocare ma ora devo andare a dopo!”Si alzò e anche lei uscì fuori dalla gilda.
“Ha mentito…” Disse Gajeel.
“Riguardo a cosa?” Domandò Gray.
“Riguardo alla sua risposta alla domanda che gli ho fatto…” Rispose il nero.
“Lei prova un forte sentimento per lui…” Aggiunse Levy.

 Lucy cercò Natsu dappertutto anche a casa di quest’ultimo ma niente di niente, non riusciva a trovarlo, era come se si fosse volatilizzato. Si fece sera e, ormai stanca, Lucy tornò a casa, non era riuscita neanche a pranzare. Aveva passato tutto il tempo a cercarlo come una disperata. Entrò nel suo appartamento e si buttò a peso morto sul letto, ma quando si stese sentì qualcosa di duro e bitorzoluto sotto le coperte, le sollevò per scoprire cosa ci fosse, rimase sconvolta non si sarebbe mai immaginata che lui fosse lì!
“M-ma c-cosa ci fai qui?” Sussurrò.
Stava dormendo insieme a Happy era davvero carino. Si avvicinò per guardarlo meglio, il suo volto era a pochi centimetri dal sui. “Ma perché ho detto che non mi piaci?!” Si domandò continuandolo a guardare.
“Ma allora ti piaccio!” Disse Natsu urlando e alzandosi in piedi.
“M-ma eri sveglio!?” Il suo viso divenne rosso come non mai.
Natsu si sedette a gambe incrociate su letto. “Perché hai detto che non ti piaccio, se ora hai appena detto il contrario?” Domandò lui con un’espressione da bambino che non capiva.
Ma lei non rispose. Cosi lui la prese per un polso e la tirò a sé, pochi millimetri li separavano. “Io ti piaccio e tu piaci a me! E’ perfetto!” Disse prima di combaciare le sue labbra con quelle rosee e morbide di lei. Un bacio dolce, un bacio da bambino ovvero quello che Natsu era. Quando si separarono Lucy non riusciva a guardarlo negli occhi. “Ora Lucy e Natsu stanno insieme!!!” Disse con un sorriso a trentadue denti.
Lucy sorrise a quella affermazione. “Si! Ora Natsu e Lucy stanno insieme.” Lo ribaciò dopo di che si diedero un abbraccio.
 
 
 
 
 
Angolo Yuki99
Spero che qusta piccola one short vi sia piaciuta! Ho deciso di scriverla perchè una ragazza me lo ha chiesto, spero che ti piaccia  Natsu_Fire e che ti soddisfi!  Alla prossima fanfiction su Fairy tail bye bye! ^_^