Ero stesa sul mio letto e pensavo a quanto fosse ingiusto il mondo. Non bastava solamente essere stata lasciata dal ragazzo più bello della Terra, bisognava anche vedere la ragazza più bella e perfettina della Terra stargli appiccicato e sbaciucchiarlo di continuo! Il telefono inizió a vibrare di fianco ai miei piedi nudi con le unghie smaltate di rosse e io lo presi incuriosita. Sullo schermo appariva la faccia di Jamie Campbell Bower in tutta la sua bellezza. Cosa voleva? Dirmi quanto baciava bene Penelope in confronto a me? Lo sapevo già, grazie tante. Feci scorrere il dito lungo la linea che diceva "scorri per sbloccare" e respirai a lungo, sapendo l'effetto che aveva la sua voce su di me. "Pronto?" Dissi "Collins? Ci sei?" La sua voce era dura e distaccata, come se fosse stato costretto a chiamarmi. LILY, MI CHIAMO LILY! urlai mentalmente. "Sì, e tanto per la cronoca mi chiamo Lily." "Va bene LILY. Volevo solo dirti se potevi evitare di starmi accanto o di stare accanto a Penny, sai quanto ci infastisce la tua presenza. Domani, quando torneremo a scuola evitaci, noi faremo altrettanto, ma sai... abbiamo anche un corso in comune." Ascoltai queste parole con le lacrime agli occhi e cercai di non piangere. Quando parlai la mia voce era molto più forte e dura di quanto avessi ritenuto possibile. "Stai tranquillo Bower, ho una vita e non ho nessuna intenzione di andare da te e da quella stronza che è quasi stronza come te, il che è davvero difficilissimo... Comunque evita anche tu di chiamarmi, sai sembra quasi che tu sappia pensare anche a me, il che è stranissimo, perchè tu non pensi proprio mai. Ma poi che cazzo di faccia hai a chiamarmi così, adesso l'ultimo giorno di vacanze estive per dirmi di starti alla larga quando già lo faccio? Pensi davvero che io voglia vedere la tua faccia da topo infognato? Sei davvero pazzo, allora" dissi tutto d'un fiato quasi urlando. Le parole mi uscivano dalla bocca da sole e io non riuscivo a fermarle. "Bene. Meglio così" disse semplicemente lui riattacando. "SEI UNO STRONZO DI MERDA! MUORI, MORITE TUTTI SOFFOCATI DAL GATTO PIÙ GRASSO DEL MONDO" dissi per quanto sembrasse assurdo parlare alla mia foto di blocco schermo. Sentii una cosa bagnata sulla guancia e mi accorsi che era una lacrima. Fantastico! Stavo anche piangendo! Decisi che qualunque cosa fosse successa non avrei dato a quei due stronzi la soddisfazione di vedermi soffrire. Mi volevano alla larga? Bene allora sarei stata la loro cozza, non li avrei mai mollati. Pensando a queste cose da Gargamella malefico appogiai la testa al cuscino e, nel giro di pochi secondi, stavo già sognando.