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Autore: Sheila84     03/01/2009    5 recensioni
- Non vorrà mica mandarci in Iraq?
- Perché noi?
- Ve l’ho detto, ho bisogno dei migliori!
Dopo aver ascoltato, Louis, che fino ad allora non aveva ancora detto nulla, chiese:
- Posso sapere qual è il mio ruolo in tutto questo?
Capelli corvini, occhi scuri ed un fisico da sportivo combinati ad un’aria sicura di se facevano di Louis un ragazzo affascinante, che molti ammiravano ma era anche un ragazzo caparbio e soprattutto molto ambizioso. Uno che sa quello che vuole e sa come ottenerlo.
Genere: Drammatico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una promozione inaspettata









Parigi, martedì 1 Marzo 2003, redazione del “Le figarò”.

Sono le dieci, ed il capo redattore ha convocato nel suo ufficio cinque membri dello staff: Fabrice il producer, Gérard il giornalista, Henri e Fabien tecnici e il giovane fotoreporter Louis Boudreax.

Dalla porta a vetro potevano vedere il capo impegnato in una conversazione, gesticolava concitatamente ma li aveva visti e fece cenno di entrare.

L’ufficio era  arredato in modo semplice, l’unico evidente tocco femminile lo si poteva  notare nel vaso con fiori vicino alla finestra e nella foto di famiglia sulla scrivania.
“Opera di sua moglie” pensò Louis, “lui non è il tipo”

Terminata la telefonata li fece accomodare e distesosi stancamente sulla poltrona emise un lungo sospiro.

- Caffè?  
- Che vi dicevo gente, qui tira aria di trasferta, il vecchio si vuole liberare di noi!

Tutti i convocati, eccetto Louis che era l’ultimo arrivato in redazione, avevano già avuto incarichi importanti come inviati speciali. Intuendo ciò che stava per accadere un sorrisetto compiaciuto si dipinse sulle labbra del ragazzo; attendeva con ansia questo momento che era arrivato prima di ogni sua più rosea aspettativa

- Sei davvero perspicace Gèrard. Ebbene sì, ho bisogno dei migliori!
- Dove si va?
- Ecco lo sapevamo! A Fabrice basta fargli un complimento e si lascia spedire anche in Siberia.
- Ah! Ah! Ah!
- Siate seri! Sapete quali notizie giungono dalla Casa Bianca?
- Si riferisce alle minacce di Bush a Saddam per quella storia delle wmd, le armi di distruzione di    massa?
- Esatto Fabien! Sapete che posti così sono pericolosi ma questo, in questo momento, lo è ancora di più!
- Non vorrà mica mandarci in Iraq?
- Perché noi?
- Ve l’ho detto, ho bisogno dei migliori!
- Quando si parte?
- Fabrice ma da quando prendi le decisioni anche per noi?
- Ah Ah Ah!    
- Partirete la settimana prossima.

Dopo aver ascoltato, Louis, che fino ad allora non aveva ancora detto nulla, chiese:

- Posso sapere qual è il mio ruolo in tutto questo?

In realtà Louis sapeva bene perché era lì, ma quella della “facciata da bravo ragazzo” era una carta che aveva sempre giocato, e con cui aveva acquistato punteggio nella redazione nel corso del tempo.

- Scusami ragazzo, non ti ho ancora detto tutto.
 Voglio da te il miglior servizio fotografico che il “Le figarò” abbia mai visto. Se vorrai far parte della squadra di inviati speciali ho pronto per te  qualcosa che ti farà piacere.
- Louis, questa è una promozione in piena regola amico.
- Henri a me sembra un ricatto, la promozione in cambio di un viaggio così rischioso.
- Ragazzi la cosa non mi spaventa affatto. Sono pronto!
- Bravo ragazzo mio! Sapevo di poter contare su di te! Bene, fino al giorno della partenza siete in    vacanza, fate tutti i preparativi necessari.

Usciti dall’ufficio, Luis fu festeggiato dai colleghi ma la soddisfazione che provava dentro di se andava ben oltre ciò che gli altri potevano immaginare.
Non era la sola passione per il suo lavoro che lo aveva spinto ad accettare un incarico difficile, in realtà il motivo principale si nascondeva  nel desiderio di successo e di denaro e questi motivi avevano con il tempo spento la passione di Louis per ciò che faceva.  

Capelli corvini, occhi scuri ed un fisico da sportivo combinati ad un’aria sicura di se facevano di Louis un ragazzo affascinante, che molti ammiravano ma era anche un ragazzo caparbio e soprattutto molto ambizioso. Uno che sa quello che vuole e sa come ottenerlo. Intuito, riflessi allenati ed una buona dose di fortuna gli avevano permesso di diventare in poco meno di un anno il più giovane fotoreporter della redazione de “Le figarò”.

Quella sera sulla strada del ritorno fece un incontro inaspettato.

- Cosa vedono le mie fosche pupille? Boudreaux, mon amies.
- Guy, quanto tempo!

Guy Leroy, era amico di Luis fin dai tempi del liceo, avevano frequentato insieme l’accademia di belle arti ed insieme iniziarono la gavetta presso alcune agenzie come fotoreporter, ma l’idea di essere vincolato da contratti per tempi lunghi non piaceva affatto a Guy, che, grazie anche al suo spiccato spirito avventuroso, diventò freelance.
Era partito per un servizio fotografico a Orlèns  dove fu trattenuto più del previsto da altro lavoro.

- …e così sono tornato, ma presto partirò di nuovo.
- E quale sarà la meta stavolta?
- Iraq!
- Iraq? Ma tu guarda un po’. Proprio oggi sono stato assegnato alla squadra di inviati speciali e per coincidenza la nostra prossima destinazione sarà proprio l’Iraq e, non ci crederai, ho anche ricevuto la mia prima promozione. È stata una cosa inaspettata.
- Hai già ricevuto la promozione?È così saremo compagni di viaggio.
- Tu invece, perché hai scelto un incarico così pericoloso?
- Non si tratta di un incarico, voglio proporre i miei scatti al World Press Photo¹ per quest’anno, ed
inoltre lo sai che sono un tipo spericolato; non sei l’unico che vuole diventare famoso.
- Allora saremo rivali questa volta, perché vedi, anch’io voglio provare a vincere il w.p.p.
- Bene! Allora prima di cominciare questa sfida, propongo di passare una serata come vecchi buoni amici.
- Stasera offro io! Così festeggiamo anche la tua promozione.
- Caspita che evento, non mi lascio certo sfuggire un occasione del genere.
- Cosa vorresti dire?
- Niente, niente!
- Ah! Ah! Ah!

Dopo aver mangiato trascorsero la nottata in giro per locali, bevendo e in cerca di compagnia. Quelle ore sarebbero state l’ultimo ricordo felice prima della loro partenza.

Washington, Casa Bianca:

Date disposizioni per preparare l’attacco.
Il primo obiettivo sarà la penisola Al Faw nel Kuwait².


-Fine 1° capitolo-









¹ World Press Photo: organizzazione autonoma no profit. Riconosce ogni anno prestigiosi premi in ambito fotografico      

² In realtà l’attacco vero è proprio viene sferrato il 20 marzo. La mia idea personale a riguardo è che fosse tutto pronto da tempo e che abbiano solo atteso il momento opportuno, per questo motivo ne faccio menzione già in questo capitolo.























Spero che questo primo capitolo, anche se breve, vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate.
Colgo l’occasione per ringraziare Blu Rei che fa da beta readers  per questa storia e senza la quale questa storia molto probabilmente non esisterebbe.
 

  
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