Beneath the Black Flag

«Out on the endless ocean,
we tear along the gales.
With rum inside our bellies warm 
and freedom in our sails.

A wayward bunch of scoundrels,
assassins, thieves and slaves.
The rich and blue bloods fear us 
when we hunt upon the waves.»

 

 

-Romano, stai attento per favore! Non vorrei cadessi in mare… -  urlò Antonio quando vide il piccoletto salire fino sulla prua della nave.
I suoi uomini risero sguaiatamente, prendendolo in giro per questo suo atteggiamento ossessivo nei confronti del ragazzino. All’occhiata furiosa di Antonio, però, tutti si rimisero al lavoro e iniziarono a intonare una canzone.
-EHY, SPAGNA!- gridò poco dopo il maggiore dei fratelli Italia, così forte da coprire addirittura il canto dei suoi uomini. –PORTAMI CON TE!-
-Neanche per sogno, sei troppo piccolo.- ribatté lo spagnolo, ignorando il lamento di Romano che rispondeva con un “Ma ho dieci anni!”. –E, poi, tuo fratello si preoccuperebbe troppo.- e nonostante la riluttanza, lo afferrò per i fianchi e lo prese in braccio. Era ormai un dato di fatto che la grande Nazione spagnola adorasse la sua piccola colonia italiana.
Il broncio che mise su il piccolo Romano era troppo adorabile.
-Devi proprio partire?- chiese il bambino gonfiando le guance.
Antonio sorrise, scompigliandogli i capelli.
-Già… Ma torno presto, Romano.-
-Promesso?-
-Promesso.- sorrise, lo spagnolo, togliendosi il cappello e posandolo sulla testolina bruna di Romano.

 E quella sera, come altre mille e più sere, Romano osservava la maestosa nave spagnola allontanarsi verso quel mare ignoto che – se doveva essere sincero – un po’ gli faceva paura.
Ma Antonio gli aveva sorriso, mentre saliva sulla sua nave pronto a salpare.
E il sorriso di Antonio, per Romano, valeva più di mille promesse.

 «YO-HO! YO-HO! 
We row beneath the black flag!
A rollickin' we go! 
We own the sea and sky!

YO-HO! YO-HO! 
We row beneath the black flag!
A rollickin' we go! 
We bleed the kingdoms dry!»

 

 

 

 

La canzone e il titolo sono tratti da Beneath the Black Flag, di MiracleOfSound

 

D.P.P.: Deliri Post Partum
Eccola di nuovo qui !
Mi dispiace, ma non vi libererete  di me così velocemente u.u
Non ho molto da aggiungere: ha fatto tutto la canzone, lo ammetto.
…

Torno a ripassare latino, voi lasciate una recensione e mi rendereste una bimba felice ^^

Maki

P.S.: Clau, mi dispiace, ma l'esperimento è fallito ç_ç