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Autore: dreamey    18/05/2015    1 recensioni
Dal testo:
Ad un tratto non sei più indipendente.
Cominci a dipendere.
Dipendi da quel momento che te l'ha fatta incontrare. Dipendi da quel ricordo del suo sguardo su di te, dal colore dei suoi occhi, dal battito anomalo e accelerato del tuo cuore.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Arizona Robbins, Callie Torres
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni
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Sin da piccolo ti insegnano ad essere indipendente, autonomo.
Ti insegnano a mangiare, parlare, camminare.
E poi, quando hai imparato a fare tutto questo, puoi persino correre.
Corri, ad un certo punto della tua vita. E lo impari a fare da solo.
Ci insegnano questo. Da sempre. A sapercela cavare. Poi comprendi da te, che da sempre, non hai cercato altro che essere autonomo. A cercare di cavartela da solo.
Passi un'intera vita a fare questo. Raggiungi quella indipendenza che hai da sempre desiderato.
Sei cresciuta, hai un lavoro, ti sembra persino di avere una vita. Senti come se l'indipendenza fosse tutto per te.
E poi incontri una persona, quella persona che alla fine te la toglie.
E ti chiedi fermamente come avevi fatto a vivere prima di incontrare lei.
Ad un tratto non sei più indipendente.
Cominci a dipendere.
Dipendi da quel momento che te l'ha fatta incontrare. Dipendi da quel ricordo del suo sguardo su di te, dal colore dei suoi occhi, dal battito anomalo e accelerato del tuo cuore.
Dipendi da quel sorriso.
Da quel momento in cui ti è stato tolto il fiato per minuti che ti sembrano interminabili e durante i quali ti è sembrato di vivere veramente.
Per la prima volta ti senti davvero viva.
E non grazie a quell'indipendenza che avevi così faticato a raggiungere.
Ma grazie a quel momento in cui ti senti mancare la terra sotto ai piedi e ti senti dipendere da quella persona e vorresti che non smettesse mai di essere così.
 Perchè quella dipendenza ti fa stare bene. Ti fa battere il cuore, ti toglie il fiato, ti fa sorridere.
E ti chiedi come fare a rinunciare a tutto questo, tu, che da sempre non hai cercato altro che essere indipendente.
Ma la risposta è una sola. Non vuoi rinunciare.
E allora, essere dipendente, dipendere da quell'unica persona che ti sta cambiando nel profondo, ti piace.
Cominci a sorridere. A ridere.
Ti ricordi quei momenti quand'eri piccola, in cui ridere era così naturale.
E scopri che non te lo avevano nemmeno insegnato a fare. Da piccola ridevi sempre.
Per un gioco preferito, per il gelato, per un giro sulla giostra inaspettato.
Poi sei crescita, di fretta, e quasi ti dimentichi come si fa a sorridere.
Cresci e contemporaneamente calano i tuoi sorrisi, cala quella voglia di ridere.
Ma lei, lei riesce a fartelo ricordare di nuovo.
Ho cominciato a sorridere di nuovo quando ho incontrato lei. Calliope.
La guardi  senza ancora conoscerla e ti sorprendi a sorridere.
E ti piace quella sensazione che provi quando la guardi. Ti piace essere ritornata a sorridere.
E forse non te ne accorgi nemmeno subito che stai diventando dipendente da lei.
Tu che sei sempre stata autonoma, che hai imparato a cavartela da sola quand'eri ancora all'asilo, stai diventando dipendente da lei.
Ma non vuoi essere più sola in quella tua dipendenza.
E così vai da lei, le parli e la baci. Baci una sconosciuta.
Te la prendi, perchè ormai, tu già le appartieni.
E vi appartenete. Tanto. Anche quando niente va bene, tu e lei continuate ad appartenervi.
Durante i litigi, la lontananza, le difficoltà. Non smettete mai di farlo.
Tornate sempre l'una dall'altra.
Perchè c'è quella strana cosa tra di voi che vi fa essere dipendenti l'una dall'altra.
E' quella dipendenza che vi ha sempre fatte ritornare indietro, di nuovo insieme, anche quando tornare insieme sembrava davvero impossibile.
Vi amate in un modo strano ma vi amate.
Lei ti ama. E' dipendente da te.
Poi un giorno smette. Non di amarti così su due piedi. No, lei smette di essere dipendente da te.
Non vuole più dipendere da te. Ti ama, ma non riesci a renderla felice.
E va via. Via da te, da quella dipendenza.
Resti sola. E ti rendi conto che sei a quel punto in cui ti chiedi come fare ad andare avanti senza di lei.
Lei si sta sforzando per farlo.
Ma tu, che sei cambiata così tanto da quando l'hai conosciuta, perchè volevi cambiare, perchè ti faceva stare bene, avevi cominciato a sorridere di nuovo, a sentirti viva per la prima volta, non vuoi ancora andare avanti.
Stai ferma a quel punto e non riesci a scrollarti quella dipendenza che senti addosso.
Non sai più come fare, non sai se vuoi farlo.
E allora, ti ritrovi a fare di nuovo un'altra cosa che spesso facevi da piccola.
Piangiare. Dopo tanto tempo, ritorni a piangere davvero.
Quando cresci, non ridi più come quando sei bambina, ma non piangi nemmeno più come facevi allora e non così spesso.
Piangi, perchè è l'unica cosa che riesci a fare.
Non ti hanno insegnato nemmeno questo.
Ad un certo punto ti accorgi, che come ridere, anche piangere sei sempre riuscita a farlo senza nemmeno imparare come fare.
Lei ti ha fatta ridere così tanto. E ora, che non è più tua, non ti resta che piangere.
Perchè non sai come fare a non amarla più.
  
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