CHANGES 

Stavo correndo per i corridoi della scuola che frequento, il Norwest Christian College, ero stranamente in ritardo e dovevo arrivare alle 14:30 in palestra; mi chiamo Bethany Parker, ho diciassette anni ( diciotto tra qualche mese) , capelli scuri che a volte tendono a schiarirsi, occhi verdi e fisico nella media, ne troppo magra ne troppo grassa, una terza piazzata bene e un altezza che supera il metro e settanta. Sono nata a Parigi ma vivo da quando ho quattro anni a Sydney, mia madre è francese, si chiama Chanel, ha trentasei anni (mi ha avuta molto giovane, all'età di diciotto anni), penso che sia  molto moderna a causa della sua giovane età e per questo mi lascia fare tantissime cose quindi le sono riconoscente; mi somiglia molto, anche lei occhi verdi e lunghi capelli marrone chiaro e un fisico stupendo. Mio padre invece è australiano, si chiama Mark, ha trentotto anni ed è molto dolce e protettivo nei miei confronti, ha degli occhi color verde acqua e capelli color del grano. Ho anche una sorellina di dieci anni, si chiama Abby, anche lei occhi verdi e capelli lunghi fino al sedere color nocciola, le voglio tantissimo bene e la accompagno sempre a scuola, diciamo che le faccio un po´ da madre visto che i miei genitori sono sempre occupati dal lavoro, ma la maggior parte del tempo lo passa con Lauren, la figlia di Anne Marie la migliore amica di mamma. Finalmente arrivai in palestra, guardai l'orario e vidi che mancavano ancora dieci minuti, così mi cambiai e misi la divisa, dovevo fare la prima esercitazione dopo che sono stata ammessa nel gruppo delle "famose" cheerleader, diciamo che non è stata una mia idea ma della mia migliore amica April Johnson, anche lei come me  passata a pieni voti. April è una ragazza veramente bella, compie i diciotto anni tra una settimana, ha i capelli lunghi color del cioccolato con degli shatush biondi, ha gli occhi color del miele e una personalità fantastica. La madre di April, Or-manee, è thailandese mentre suo padre, Sebastian, è australiano; Entrambi con i suoi due fratellini, Duncan e Ronald, viaggiano spesso e non sono mai a casa per questo motivo April è molto autonoma e indipendente, è anche molto ricca ma non si è mai vantata di questo. 

Ora vi starete chiedendo, perché io e April siamo diventate delle cheerleader così a tutto un tratto sapendo che odiamo le nostre compagne? Bhè la risposta è semplice, perché la cara April si è presa una bella cotta dello strafottente Calum Hood, è da circa quattro mesi che corre dietro a Hood ed era felice di poterlo vedere tutti i tre mesi di vacanza visto che è appena iniziata la scuola, ma lui ha deciso di andare in vacanza dall'altra parte del mondo, lasciando April a deprimersi ogni giorno, ma quando a mio malgrado mi è passata per la mente l'idea di poter fare le cheerleader per essere notate lei ha accettato subito urlando di qua e di là per casa mia. 

Non nego che Calum sia un bel ragazzo ma fa parte di un gruppo non molto indicato per ragazze come me e April, ma quest'anno abbiamo deciso di cambiare non sappiamo nemmeno noi se in meglio o in peggio, ma il cambiamento è già iniziato e per ora ci piace; Nel gruppo di Calum ci sono altri tre ragazzi, estremamente fighi anche loro, il biondo dagli occhi azzurri e il sorriso provocante è Luke Hemmings, il ragazzo "bandana" si chiama Ashton Irwin ed è il figlio di Anna Marie e ormai da quattro mesi il fidanzato della mia splendida cugina Rachel Brooks; Rachel è come me da mamma francese e papà australiano, Monique e Jacky, ha dei capelli biondi e occhi azzurri e qualche tatuaggio sul braccio, lei e Ashton sono una coppia fantastica e lui è l'unico della banda che non "troieggia"; l'ultimo ma non meno importante è Michael Clifford, occhi di un colore indecifrabile tra l'azzurro e il verde e capelli sempre di un colore diverso, momentaneamente blu, è cugino di April ma questo invece di vantaggiarla la svantaggia perché Michael l'ha avverte sempre di stare alla larga dalla sua compagnia e specialmente da Hood perché potrebbe uscirne distrutta. 

Ma lei non ci avrebbe rinunciato anzi la sfida era appena cominciata; finimmo le due stancanti ore di esercitazione e uscimmo da scuola, April mi richiamò alla vista di una ragazza nuova,  

-  Hey Beth, chi è quella che ci sta trucidando con lo sguardo? -   

mi girai e vidi una ragazza molto bella, dai capelli rosso ciliegio ( sicuramente tinti) e occhi color del cielo, si guardava intorno spaesata e sembrava nuova, 

 -  Che ne dici se le chiediamo se ha bisogno di qualcosa? non vedi come si guarda in giro spaesata? - 

 April acconsentì e ci avvicinammo alla misteriosa ragazza  

-  Hey io mi chiamo Bethany, ma puoi chiamarmi Beth e lei è April, sei nuova qui? - 

 lei ci sorrise e con un accento australiano misto a spagnolo rispose 

 -  Si mi sono appena trasferita! sono spagnola ma mio padre è australiano, mi chiamo Jade Morrison, piacere mio! -  

ci tese la mano e non esitammo a stringergliela, poi ad April balenò in testa un idea fantastica  

 - Se ti va potresti unirti a noi due, tanto eravamo in cerca di nuove amicizie! -  lei sorrise 

 -  Grazie mille ragazze, sono felice di avervi incontrate-  presi April sotto braccetto  

-  Anche noi! ora scusaci ma siamo molto stanche, ci vediamo domani! -   

-  A domani! -  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come ogni mattina, stavo aspettando che April arrivasse a prendermi con la sua splendida porsche grigia, e come ogni mattina era in ritardo, arrivò dopo cinque minuti e in poco tempo arrivammo a scuola, stavo per scendere ma April mi bloccò, 

 - Beth da oggi facciamo vedere quanto valiamo agli altri - 

risi alla sua affermazione  

- Certo piccola malata di Calum Hood- 

lei rise e insieme scendemmo dalla macchina, attraversammo il cancello della scuola e ci sedemmo su un muretto, poco dopo arrivò Jade, 

 - Hey ragazze! come state? -  

- Tutto bene grazie-  

- Beth che hai alla prima ora? - 

 - Matematica, uh che felicità-  feci un sorriso ironico 

 - Tu April? - ci fu un momento molto lungo di silenzio  

- April? ci sei? - lei sembrò risvegliarsi dal suo stato di trance 

 - è? cosa? - continuò a fissare un punto e io e Jade ci girammo e chi non poteva se Calum Hood e la sua banda? 

 - Jade quello è Hood e piace molto alla nostra cara April, mentre gli altri sono Hemmings e Clifford - 

lei fece l'occhiolino a Michael e lui rise 

 - Hey! non dirmi che hai già puntato a Clifford, toglitelo dalla mente -    lei rise  - Ma tranquilla, era un innocuo occhiolino - ; la campanello suonò e insieme ci dirigemmo ai nostri armadietti e poi ognuna nella propria classe. 

Entrai nell'aula di matematica e mi precipitai all'ultimo banco vicino alla finestra, entrò la professoressa e pregai con tutta me stessa che non fosse la Smith, ma per mia sfiga capitò proprio lei, - Buongiorno ragazzi, come sapete quest'anno è l'ultimo e avete degli esami da fare quindi … - la porta venne sbattuta e fece capolino in classe Hemmings, - Ma le sembra il caso? è in ritardo e per lo più mi ha interrotta durante il mio discorso - Hemmings sbuffò - Dove mi siedo cara professoressa Smith? - chiese ironico - Là in fondo, vicino alla signorina Parker almeno la aiuta visto che ha dei voti pessimi- lui venne verso di me, mi fece un sorrisino e si presentò - Penso che sai già il mio nome, comunque sono Luke il dio del sesso Hemmings, piacere! - lo guardai schifata - Bethany - lui rise - Acida la ragazzina, che hai sei in astinenza? - sbuffai - Senti coso prima di tutto non sono una ragazzina ma ho la tua stessa età e secondo non sono cazzi tuoi! - lui alzò le mani in segno di resa - Come vuoi, Bethany non sono in astinenza Parker - sbuffai ancora e mi girai verso la finestra, l'ora finì in fretta e in men che non si dica anche l'intera giornata scolastica, uscii da scuola e insieme ad April e Jade mi diressi a casa. 

 

 

 

 

Spazio autrice 

Hey girls, questa è la mia prima fan fiction sui 5SOS e spero che vi sia piaciuta, ringrazio tutte quelle che leggono la storia e se per caso avete voglia o tempo sarei felice di leggere qualche vostro commento riguardante la storia, grazie mille alla prossima!