♦ you're all i want. you're all i have. ♦Italia aprì lentamente gli occhi. Il sole era splendente, quella mattina, e gli accarezzava delicatamente il viso. Respirava lentamente*, mentre guardava Germania dormire beatamente. Non gli capitava spesso di svegliarsi prima di lui, ma amava quando succedeva. Nessun suono a rompere la perfezione di quel momento. Contava i suoi respiri, attendendo pazientemente l’istante in cui avrebbe visto le sue palpebre schiudersi mostrando quel colore che amava. Era quello del mare più limpido, senza alcuna increspatura. Quello del cielo in primavera. Non aveva mai avuto un legame così forte con qualcuno, dopo Sacro Romano Impero. Sorrise e sussurrò «Sei tutto ciò che voglio. Sei tutto ciò che ho. *Mi sono accorta in ritardo della ripetizione, ma per i motivi sotto specificati ho preferito non modificare il testo originale.
Inizio col dire che questa fic è per un'iniziativa di un gruppo su Facebook, anche nota come FollementeH. Ognuno dei partecipanti ha consegnato un "uovo" con dentro trenta elementi di cui gli sarebbe piaciuto leggere, e - dopo la distribuzione - ognuno di noi ne ha dovuto scegliere cinque dal proprio uovo. E trovandoci dentro Hetalia ho dovuto per forza scrivere una Gerita che è la mia OTP per eccellenza, lì dentro. E bao, spero abbiate gradito. |