Words: 113 // Rating: verde, tendente all'arancione // Note: #bookgasm
Carta, inchiostro, cuoio, seta. Salmastro, persino.
Solo tra quelle quattro mura poteva respirare quel profumo tutto particolare: persino l'ematite con la quale Degél aveva disegnato, per lui, aveva un odore buonissimo.
"Ecco perché non ti accompagno più in libreria." proruppe Milo, cogliendolo col naso affondato tra le pagine di un tomo dall'aria antica. "E' imbarazzante uscire con uno sniffatore di libri."
"E' un diario. Uno dei diari di Degél, che profumano di antico."
"Di muffa."
"Questo, amico mio, è profumo di sapienza." precisò, posando con estrema cura il diario sul tavolo. "Tu non puoi capire. Potrei avere un orgasmo olfattivo solo per questo."
Perché non c'era odore più buono in tutto il Santuario.
***
Lady
Aquaria's cornerBonsoir tout le monde!
Avete presente quei familiari/amici che, una volta entrati in libreria/biblioteca trascorrono ore ad accarezzare e sniffare (sì, **sniffare**, da bravi libromani) i libri? Andiamo, tutti ne conosciamo almeno uno!
Non negate, so che è così.
Se poi come me avete sia la sorella che la migliore amica con questo vizio (sono entrambe libromani all'ultimo stadio), allora sapete a cosa mi riferisco:
Vai al super a fare spesa? Reparto libri.
Decidi di fare un salto al centro commerciale? Libreria.
Salone del Libro? Minimo, sei ore a girare tra i padiglioni del Lingotto Fiere.
Non fraintendetemi, amo anche io leggere. Ma no, non sono ancora una sniffatrice.
Comunque, tornando alla drabble: come ultimamente mi succede, anche stavolta ho sforato. Il dono della sintesi ce l'ha la mia migliore amica, io ero e sono rimasta quella che si perde in due trilioni di parole.
Grazie a chi segue, come sempre.
Alla prossima!
Lady Aquaria
Ah, P.S: la drabble
è dedicata a voi due, Ale & Vale.