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Autore: shurei    05/01/2009    3 recensioni
Mancano dieci ore prima della mezzanotte della vigilia di Natale e Santa Claus non si trova da nessuna parte: nel suo studio non c'è; nella stalla a controllare le renne nemmeno... nel laboratorio del giocattoli neppure. Dove si sarà cacciato? I suoi assistenti l'hanno e lo cercano in lungo e in largo, ma con scarsissimi risultati. Arrivati a questo punto, per scaramanzia e curiosità entrano anche nella sua stanza, dove trovano sul suo letto morbido solo un bigliettino con scritto...
Genere: Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Where is Santa Claus?






Mancano dieci ore prima della mezzanotte della vigilia di Natale e Santa Claus non si trova da nessuna parte: nel suo studio non c'è; nella stalla a controllare le renne nemmeno... nel laboratorio del giocattoli neppure. Dove si sarà cacciato? I suoi assistenti l'hanno e lo cercano in lungo e in largo, ma con scarsissimi risultati. Arrivati a questo punto, per scaramanzia e curiosità entrano anche nella sua stanza, dove trovano sul suo letto morbido solo un bigliettino con scritto:

Non cercatemi... Sono molto occupato!”

I collaboratori del vecchietto spalancano gli occhi rimanendo attoniti alla notizia. Possibile che colui che rende felici milioni di bambini, si sia volatilizzato proprio il giorno della sua apparizione in pubblico? E per andare dove? Una miriade di domande pullula nella mente dei poveri elfi senza trovare risposta.
-Non cercatemi sono molto occupato! Ma non è possibile!- dice Jeff amareggiato.
-Ma proprio ora doveva sparire?- pensa George ad alta voce.
-Già con tutto il tempo in cui è stato in ferie!- aggiunge Josh.
-Dove si sarà cacciato?- domanda preoccupata Lyra.
-Qui c'è qualcosa che non torna!- esclama Jeff convinto.
-Sarà meglio cercarlo!- propone Gil, pronto all'avanscoperta.
-Meglio di no! Ti ricordi cos'è successo l'ultima volta?- Rammenta George.
-No!- disconferma lui.
-L'ultima volta che l'abbiam cercato e, di conseguenza, disturbato, ci ha lasciato fuori dalla casa laboratorio al freddo e al gelo senza mutande!- spiega George.
-Si... hai ragione! In quella occasione mi sono congelato anche i sentimenti!- rabbrividisce Gil.
-Babbo Natale è una persona estremamente buona e gentile, ma non bisogna fargli perdere la pazienza, sennò diventa una furia!- Delucida Lyra, mettendosi a braccia conserte con le spalle al muro.
-Hai ragione Lyra! Ehi Josh, ti sei dimenticato di quella volta che era spartito e noi eravamo in alto mare per il regalo di un bambino?- chiede Gil.
-Non rammento...- nega l'amico.
-Come no? Ci siamo scervellati per trovare quel balocco e niente. In quell'occasione, il nostro mentore era misteriosamente scomparso e solo dopo un'ardua ricerca, l'abbiamo trovato tutto bello tranquillo e beato alle terme, con una massaggiatrice da favola a fare un massaggio!- chiarisce Gil.
-Ma si, devi contare che ha la sua età! E quindi è difficile per lui condurre la slitta con le renne.- interviene Lyra in difesa del suo mentore.
-Ok, ok! Lasciamo stare. Ora dobbiamo trovarlo!- Impone Jeff agli altri.

Detto questo, i controlli nella zona abitata e nei dintorni più prossimi ad essa, si rafforzano, ma niente: dell'amato vecchietto con la barba lunga e dal vestito rosso non c'è nessuna traccia. Ogni centimetro, ogni millimetro della zona viene setacciato, ma senza risultato alcuno, tanto che, molti degli elfi iniziano a pensare al peggio:
-Incidente stradale...- afferma George.
-Ma non dire stupidaggini George! Qui non ci sono né macchine, né motoslitte, né strade! Quindi è impossibile...- ribatte Lyra.
-Un attacco improvviso?- continua George.
-Che diavolo dici!? Lui è immortale!- controbatte Lyra.
-Una mina?- interviene Jeff.
-Terra chiama Jeff... qui non ci sono mine; non si è combattuta nessuna guerra in queste terre!- cantilena Lyra.
-Pedinamento di un vecchio nemico...- propone Josh.
-Deficiente: qui siamo soli!!!!- impreca Lyra.
-Rapimento?- Sostiene Josh.
-Ribadisco il concetto: sei un deficiente! Qui siamo soli...- aggiunge Lyra.
-Taglio delle vene?- suggerisce Jeff.
-Ma tanto non morirebbe comunque!- pronuncia esasperata Lyra.
-Veleno per topi...- spara Jeff.
-Ma allora sei duro di comprendonio!? Lui è immortale, capito, immortale! E poi i topolini noi non li uccidiamo!- ricorda Lyra, al culmine dell'esasperazione.
-Altre ipotesi?- Chiede Jeff, sperando di risolvere il mistero.
-Soffocamento tramite pasticcini!- esclama Gil.
-Lui assapora piano piano quello che mangia, non è un ingordo come te!- nega Lyra, massaggiandosi la testa, per dimenticare le cavolate sparate a raffica dai compagni.
-Ehi! Finiamola con tutti questi finali tragici! Dobbiamo trovarlo!- impone George rincuorando gli altri.
-Certo, come no! Sono ore che lo cerchiamo e ti sembra che lo abbiamo trovato?- domanda afflitto Josh.
George lo guarda, per poi abbassare il capo sconfitto.
-E allora tutto questo è un disastro...- conclude Lyra.

Ora non c'è altro che lo spazio per l'amarezza e la tristezza... il Natale dei bambini è irrimediabilmente rovinato. Gli elfi ormai si sono rassegnati: mancano poco meno di 10 minuti allo scoccare della mezzanotte e di lui nessuna traccia.
Quel Natale sarebbe stato un fallimento totale, un fiasco di prima categoria.
Gli assistenti, sconfortati, si stanno disperando a poco a poco seduti in vari posti della stanza del Babbo quando, dal silenzio più totale, si sente il rumore dello sciacquone del bagno e la porta di esso aprirsi. Con enorme stupore tutti guardano uscire dalla stanza il vecchietto.
-Signore! Eravamo preoccupati, che è successo?- domanda Jeff, con gli occhi fuori dalle orbite, dalla contentezza.
-Ma nulla Jeff! Devo aver mangiato qualcosa che non ho digerito e...- s'interrompe Santa Claus.
-E?- interrogano tutti gli elfi incuriositi.
-E niente... sono stato tutta la notte in bagno perchè avevo dei forti dolori intestinali!- conclude l'uomo dal vestito rosso.
-Quindi lei non si era mai mosso da qui?- chiede Josh guardandolo con occhi lucidi.
Il buon Babbo Natale annuisce.
-E noi che pensavamo chissà cosa!!- si lasciano sfuggire tutti, mentre tirano un sospiro di sollievo.
-Siete sempre molto apprensivi e solerti!- sorride Babbo.
-Già... ma allora lei... aveva...- inizia Lyra, bloccandosi.
-Si ragazzi! Avevo la diarrea... (non so se è molto fine ^///^) Voi cosa pensavate?- chiede curioso l'uomo dalla risata echeggiante.
-Nulla, lasci perdere! Piuttosto dobbiamo sbrigarci... è tardi!- ricordano tutti.
-Accidenti! Oggi dovrò volare più del solito... e credo anche fermarmi in tutti i bagni, perchè questi dolorini non mi sono ancora passati del tutto! Ma spero di non doverlo fare...- termina il vecchietto, preparandosi in tempo di record.

Tutto viene preparato in fretta e furia: meno male che la maggior parte delle cose era già pronta, sennò chissà che confusione!
Santa Claus è pronto al suo lungo viaggio per tutto il mondo, pronto a lasciare i doni per i bambini buoni e renderli felici...






Salve ragazzi come state?
Lo so sono in ritardo per questa fic, ma la posto ora perchè era in gara per un contest, che putroppo è stato annullato per il ritiro dei partecipanti.
Spero vi piaccia un bacione
Shurei




  
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